1900...
Dopo il massacro nel mio 'paese', 'paese' perchè è abbastanza piccolo, costeggiato da un boschetto che porta a delle montagne insuperabili, chi ci ha provato non è mai tornato indietro, chi invece è tornato si è inspiegabilmente suicidato o comunque è impazzito, la cosa più strana è che TUTTI sono diventati muti, non hanno mai accennato a quello che avevano visto, sentito e toccato, erano sotto una forma di shock che li accompagna fino alla morte, erano terrorizzati da un qualcosa... gli anziani tramandano 'leggende' su questi avvenimenti. Li raccontavano ai bambini per non farli allontanare o comunque addentrare troppo nel bosco, anche se non sembra tutto così surreale come viene raccontato...
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Un altro giorno in questo paese, qua a Vladmir siamo abbastanza avanti pure se è un luogo abbandonato, anche qui ci sono scuole, una banca, poste, piazze, in più per rendere questo posto più desolato, c'è un boschetto che lo circonda... purtroppo sono uno studente liceale, frequento il 3 anno del turistico, mi chiamo Alex alto 1 e 67 capelli neri naso all'insù occhi marroni, mi definiscono simpatico... i miei amici sono Michael, Lucas e Nicolas ci conosciamo da sempre, Michael e più alto di me capelli castano chiaro occhi verdi, è il più aperto dei tre. Lucas è basso furbo e divertente, capelli corti neri occhi grigi, Nicolas è il più intelligente tra di noi, ma non significa che non è divertente, anzi, il suo sarcasmo è qualcosa di eccezionale lui ha i capelli rossi riccioluti e occhi verdi alto più o meno come me. Sto andando a scuola quando per strada incontro Billy, è il classico bullo sfigato frustrato, il classico ragazzone del 5 anno che rompe a quelli più piccoli.. <<hey sfigato, vai a scuola eh? secchioncello che hai da sganciare?>> dice il bulletto <<a te proprio niente billy, sai cosa ti potrebbe fare Josh se solo sfiori me o i miei amici>> dico con un punta di rabbia e allo stesso tempo scocciato, Josh è mio fratello ed è insegnante in una palestra di boxe, <<calmati scricchiolo, sai che io cazzeggio>> dice lui un po impaurito, solo il pensiero che Josh si alteri verso di lui lo fa tremare <<ahahaha vai vah Bil, quando te la trovi na tipa?>> urla una voce dietro di noi, una voce a me familiare, Michael! <<Mike hey, dai oh lascialo stare, deve ancora sfogare le seghe che si fa la sera picchiando gente perchè con i suoi modi e la faccia quadra, le ragazze quasi gli ridono in faccia... eh si sfoga cosi>> dico io quasi scoppiando dalle risate, Billy arrabbiato ci liquida con il suo ormai banalissimo 'fanculo stronzi' e se la da a gambe, magari a fumare qualche altra canna, sfigato. <<Come stai Mike?>> gli dico dandogli una pacca sulla spalla <<come sempre fra, tu? meglio che iniziamo ad andare a scuola, Nicolas ci aspetta li, deve dirci una cosa importante...>>