L'accademia

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Sono in macchina e sto andando nella nuova scuola dove passerò i prossimi cinque anni a studiare solamente danza. Si tratta di una delle scuole migliori se non la migliore, per questo motivo vi ritroverete a pensare che stia realizzando il mio sogno, be' non è così, non lo faccio per passione ma perché la mia famiglia è convinta che se non sfruttassi questo talento me ne potrei pentire per tutta la vita. Quindi eccomi qui davanti alla elite della California, con mia madre che è talmente emozionata che si commuove e comincia a piangere cercando di nasconderlo; l'unico motivo per il quale mi decido ad entrare è proprio lei. Dentro devo rispondere alle solite domande di routine riguardanti i vari corsi che sono compresi con la borsa di studio, dopodiché mi è stata presentata una compagna di corso che si occuperà di farmi fare il tour dell'edificio, per ultima mi è stata mostrata la camera nella quale alloggerò insieme ad un'altra compagna.

Finita la visita, letti e compilati tutti i vari documenti saluto mia mamma promettendole di farmi sentire spesso e di vederci per le vacanze. Bene ed ora che abbia inizio la mia nuova ed entusiasmante vita.

Entro nella mia camera mettendo le mie cose alla bell'e meglio cercando comunque di lasciare un ambiente ordinato per la mia compagna di stanza che arriva appena venti minuti dopo; <<Ciao sono Ashley, sarà un piacere condividere la stanza. Ch elezioni hai oggi?>> <<Non sapevo avessimo delle lezioni anche oggi>> <<Be vedi per te è il primo giorno ma per il resto della scuola no, tuttavua la preside consiglia caldamente di partecipare, ovviamente per consigliare intende imporre, però così si sente più comprensiva.>> Le mostro l'orario che mi è stato dato precedentemente in mattinata e mi avverte che abbiamo le stesse lezioni, così la seguo verso la sala. Quando entriamo ci sono circa una ventina di persone che si riscaldano, appoggio la mia borsa insieme alle altre e mi metto alla sbarra vicino ad Ashley. Entra l'insegnante:<<Buongiorno ragazzi, come sapete c'è una nuova compagna, tuttavia siamo qui per ballare e non per fare amicizia, vi conoscerete dopo.>> Il classico insegnante rigido e perfetto di danza classica, nulla di nuovo; nonostante ciò la lezione è andata piuttosto bene nonostante la fatica.

Finita la lezione Ashley ed io andiamo verso una macchinetta per comprare delle bottigliette d'acqua per la lezione successiva, comprato tutto andiamo verso il bagno un ragazzo mi sbatte contro facendomi quasi cadere <<Vedi stare più attenta la prossima volta>> mi dice mentre tira dritto, così mi giro verso Ashley <<Chi è quel simpaticone?>> <Lui è Blake Moore, Il più talentuoso del nostro anno ed il ragazzo con più spasimanti, un tipo da cui stare alla larga.>> <<Tranquilla non avevo intenzione di averci alcun genere di rapporto, piuttosto sono tutti così in questa scuola?>> <<Molti si, ma non tutti, ci penso io ad indirizzarti alle persone giuste.>> <<La ringrazio milady.>>

Torniamo in sala e dopo pochi minuti entra l'insegnante di danza moderna, sembra decisamente più alla mano rispetto a quello precedente, è molto più allegra con una coreografia tutta sprizzante di energia che mi fa quasi venire voglia di ballare per divertirmi e non per dovere. Durante la lezione faccio un po' di attenzione in più a Blake e noto che effettivamente è il più bravo rispetto a tutti gli altri, probabilmente il motivo per cui è anche così antipatico nei confronti delle altre persone. Finalmente la lezione finisce e per questa giornata è anche l'ultima e possiamo dedicarci al riposo e alle sale per attività sociali di cui mi hanno tanto parlato durante il tour durante la mattina, ma prima passiamo un attimo in camera per farci una doccia e cambiarci.

Ashley ed io arriviamo nella sala comune dove ci sono un biliardino, una tv e dei divanetti, niente di speciale in realtà, perciò decidiamo di passarci poco tempo e di usare il resto della giornata per fare una bella passeggiata nel centro della città. Il biliardino si è appena liberato e noi due ci fiondiamo subito pronte per una bella partita, ma ecco che appena iniziamo a giocare si avvicina Blake, ed ora che lo guardo meglio noto che in effetti è proprio un bel ragazzo; capelli neri spettinati ma con ordine, gli occhi verdi, la bocca carnosa, il corpo scolpito come ogni ballerino che si rispetti. <<Vi dispiace se mi unisco alla partita?>> <<Non hai di meglio da fare con i tuoi amici?>> controbatte Ashley <<Oh no tranquilla, anzi chiamo Dustin così facciamo un gioco alla pari>> e fu così che mi ritrovai a fare una partita a biliardino con il l'affascinante Blake, partita che tra parentesi abbiamo perso. Dopo che Blake ed il suo amico ci hanno guastato il divertimento usciamo ed andiamo un po' in giro chiacchierando del più e del meno e comprando qualcosa qua e là.

Una danza proibitaWhere stories live. Discover now