Ciao, il mio nome è Shadow e questa è la mia storia. La storia di come sto raggiungendo il mio grande sogno, e di tutti gli ostacoli che io e mia sorella Luna, abbiamo incontrato.
Ero su un aereo diretto verso New York, e stavo per realizzare il mio sogno!! Ancora non ci potevo credere, dopo ostacoli di ogni tipo ce l'ho fatta! Vi starete chiedendo di cosa sto parlando, fatemi cominciare la mia storia dall'inizio...Il Mio nome è Shadow, Avevo una famiglia normale, composta da mio fratello maggiore di nome Ice, Mia sorella Luna di un anno in più di me, e poi i miei genitori...Eravamo una famiglia felice, la famiglia che tutti desideravano.
Mi piaceva trascorrere il tempo con Ice e Luna quando i nostri genitori non c'erano, per lavoro o per dei "lavoretti".
Io frequentavo la stessa scuola di Luna,Io facevo la Seconda Media, e Luna la Terza.
Ice invece Faceva il secondo superiore.
Ice tornava più tardi da scuola, perché la scuola si trovava in una città un po' più distante dalla nostra. Ma quelli ad arrivare per ultimi, da quando facevo la prima media, erano i miei genitori.
Così io e Luna tornavamo a casa insieme e, qualche volta anche con dei nostri amici.
Non dimenticherò mai quel giorno...quel giorno in cui io e Luna tornati da scuola, abbiamo organizzato tutto per vedere il film concordato con Ice.
Abbiamo preparato popcorn, altro cibo per l'emergenza, coperte, L'uniche cose che mancavano, o meglio persone, erano Ice e i nostri genitori... Siamo rimasti a casa da soli. Le ore passavano, PREOCCUPATI PROVAVAMO DI CONTINUO A CHIAMARE ICE E I NOSTRI GENITORI...Luna cercava di tranquillizzarmi, ma non riuscivo a pensare a qualcosa di normale, pensavo solo e soltanto al peggio.
Luna diceva "Stai tranquillo, magari sono andati a comprare i videogiochi che tanto volevamo e...poi..." Luna era poco credibile, ma cominciò a balbettare dopo che aveva ricevuto un messaggio da Ice...O Meglio dal telefono di Ice.
Non mi fece mai vedere quel messaggio, mi disse solo che Il messaggio NON ERA STATO SCRITTO DA ICE.
Disse anche che i nostri genitori stavano bene, e che sarebbero tornati da lì a breve.
Su Ice disse che un suo amico aveva trovato il telefono di Ice in una classe, e che stava cercando di contattare i familiari per restituire il telefono, e che Ice doveva rimanere a scuola per un compito.
Tra di noi non c'erano bugie, così pensai che era vero, e mi calmai.
Poi chiesi "Allora, a che ora torna Ice?" Luna stava pensando ad una risposta da darmi, ma per sua fortuna, proprio in quel momento il campanello suonò.
Erano Mamma e Papà, Cercavano di trattenere le lacrime, e ci riuscivano ma non tanto bene. Luna mi chiese di andare in camera a prendere il suo cellulare, era solo un diversivo per non farmi ascoltare cosa diceva a Mamma e Papà, perché il suo cellulare era tra le coperte del divano.
Non ho mai sentito quella conversazione, ne tentato di origliare perché, se i miei genitori dovevano parlare a Ice, Luna e io non ascoltavamo, Se dovevano parlare a Luna, Ice e io non ascoltavamo, Se dovevano parlare a me, Ice e Luna non ascoltavano.
Quando io e Luna il giorno dopo, siamo usciti da casa per andare a scuola, Luna era molto strana, cercava di non farmi andare in certi punti.
Quando si è distratta per rispondere al cellulare.
Ho visto cosa Luna mi voleva nascondermi...
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