LUNA, NO!

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Tornati a casa feci finta di nulla, Luna aveva capito che avevo visto il volantino e, prima che arrivarono i nostri genitori a casa, mi chiese di parlare con lei. Così lei mi disse che aveva creato lei i volantini, e i lori genitori la sera prima avevano fatto tardi per metterli. Voleva dirmelo, ecco perché evitava le strade piene di volantini. Proprio in quel momento mi arrivò un messaggio. Potete immaginare chi era, Charlie (l'amico di Ice) Mi aveva chiesto se avevo scoperto qualcosa. Luna era abbastanza arrabbiata, perché lei si voleva scusare, e io la ignoravo per rispondere a Charlie. Proprio quando Charlie mi stava mandando la foto del foglio col Sangue, Luna mi sfilò il telefono di mano, lesse i messaggi. Ora Luna sapeva del foglio...Senza pensarci due volte, ho gridato "LUNA, NO!" Luna mi ignorò, vide la foto e la descrizione di Charlie, "Hai scoperto se il sangue è di Ice?" In quel momento Luna è diventata rossa di rabbia. Cominciò a gridare, chiedendo cos'era quella storia del foglio di sangue. La calmai. E le spiegai tutto... Luna stava scavalcando le prove, era convinta che quel sangue era di Ice, e che era stato rapito e che il suo rapitore, sarebbe stato presto anche il suo assassino. Luna uscì di casa con il mio telefono ancora in mano. Disse "Chiamerò al telefono di casa. Tu rimani qui, vado a cercare Ice" I miei genitori non erano ancora arrivati all'orario concordato, ma ormai non era più una novità. Luna non chiamò. Dopo circa due ore Luna tornò a casa e mi fece cenno di nascondermi. Non capì cosa stava succedendo, ma feci ciò che Luna voleva. Dopo poco, entrò un ragazzo/a con un passamontagna. Poco dopo vidi che il ragazzo puntava una pistola alla tempia di Luna...Rimasi nascosto, assistendo a tutta la scena...Non vedevo bene, dal mio nascondiglio, vedevo una parte nera che copriva Luna. Avevo la visuale puntata sull'aggressore. Si tolse il passamontagna, e si mise un cappuccio. 

-Sei Sicura che sei Sola?

-S-Si...

Luna cominciò a piangere. Non le davo torto. Il Ragazzo disse "Sai, non mi piacciono le persone che piangono. Potrei sparare proprio ora" Luna si asciugò le lacrime, e poi disse "Capisco, e a me non piacciono le persone con delle pistole..." Il ragazzo scoppiò a ridere. Luna pensò che era il momento perfetto, tirò un calcio, ma lo mancò...Il ragazzo continuò a ridere, e non si accorse di nulla. Luna tirò un altro calcio, e lo prese in pieno stomaco. Il ragazzo finì a terra, Luna cercò di rubare la sua pistola. Quando poi... IL RAGAZZO sparò. PENSANDO CHE AVESSE COLPITO LUNA, SONO USCITO DAL MIO NASCONDIGLIO GRIDANDO "LUNA,NO!


PS: Fate finta che la foto sopra il titolo sia con una pistola, Grazie =D

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