Estoy enamorado de ti

CAPITOLO 11

-Wow- disse Joel guardandole le labbra -Wow- ripeté Barbara, i due rimasero in silenzio senza dire una parola mentre si guardavano negli occhi -Allora......... cosa siamo esattamente?- disse Barbara rompendo il silenzio -Vorresti essere la mia ragazza?- disse Joel in imbarazzo e guardando in basso a quel punto Barbara gli prese il volto tra le sue mani così lo costrinse a guardala -Joel certo che voglio essere la tua ragazza- disse lei con un sorriso a 32 denti Joel a quelle parole la prese in braccio facendole fare un giro poi la rimise a terra dove dopo cinque secondi la baciò di nuovo -Ora dovrei andare Joel altrimenti potrei rimanere qui anche per sempre- disse Barbara sorridendo sfiorandogli le labbra -Posso accompagnarti?- disse Joel anche lui col sorriso, Barbara non disse una parola annuì solo e poi Joel prese le chiavi della macchina e la riaccompagnò a casa -Quindi ci vediamo domani?- disse lui mentre erano fuori alla porta -Certo- disse lei baciandolo e mettendogli le braccia intorno al collo -A domani mi amor- disse lui facendola arrossire facendo ridere leggermente -A domani- disse semplicemente lei per poi entrare in casa. Quando Joel rientrò in casa tutti quanti noi lo guardammo confusi -Ho accompagnato Barbara a casa- disse lui -Solo questo?- dissi io -Guarda che poi Barbara mi dice tutto- dissi -Okay ve lo dico- disse Joel -Io e Barbara ....... ci siamo baciati e ora stiamo insieme- disse lui tutto d'un fiato lasciandoci senza parole -Oh Mio Dio, finalmente- dissi saltando dalla gioia e andando ad abbracciarlo -Ora devo chiamare Barbara- dissi andando a chiudere la porta di camera mia e prendendo il cellulare però prima di chiamarla sentii delle voci provenire dalla sala ed erano quelle dei ragazzi -Allora invece tu Chris?- disse Richard -Io che?- rispose Chris alla sua domanda non capendo -Come va con Carla sappiamo che sei pazzo di lei- disse Zabdiel -E va bene si la amo però sembra che lei non mi ricambi- disse Chris, a quelle parole rimasi completamente pietrificata non riuscivo a muovermi -Da cosa l'hai capito?- chiese Erick -Perchè ho provato a baciarla ma lei si è spostata- disse Chris leggermente urlando però poi si accorse che io ero nella stanza accanto e abbassò la voce per non farsi sentire -Amico mio tu non sai quello che ha passato Carla, sai quante persona ha perso suo padre, le persone a cui lei amava di più e essendo che lei ti ha detto più volte che sei la persona più importante per lei ha paura che tu possa farle del male che ad esempio vai in discoteca bevi qualche drink e che tu possa baciare un altra ragazza come è già successo altre volte- disse Erick calma -Forse hai ragione ma non so perché io ho sempre questa sensazione che lei posso non provare le stesse cose che provo il per lei e ragazzi vi assicuro che non ho mai provato una cosa del genere per nessuna lei è speciale- disse Chris, decisi di aprire leggermente la porta senza farmi sentire ed essendo che la mia stanza era abbastanza vicina alla sala da pranzo riuscivo a vedere e vidi Chris seduto sul divano vicino a Erick e Richard mentre Joel e Zabdiel stavano seduti su una sedia davanti a lui -Se è davvero speciale come dici e la ami così come ci hai appena detto ora diglielo se ti dirà di no pazienza se ti dirà di si capiterà quello che deve capitare ma non abbatterti per una sensazione non l'hai mai fatto e sono sicuro che non lo farai nemmeno adesso- disse Joel e le sue parole mi colpirono molto. Entrai di nuovo in camera mia e pensai a quello che hanno detto i ragazzi ma soprattutto su quello che ha detto Chris è vero che io ho paura però lo amo tantissimo non avrei mai immaginato che un giorno avrei provato tutto questo che un ragazzo come Chris tra tutte le ragazze che poteva avere aveva scelto proprio me io vorrei anche dirgli tutto quello che provo ma non ci riesco è inutile se non sarà lui a fare il primo passo non riuscirò mai a farlo io e non riuscirò mai a dirgli quello che provo, alla fine sono fatta così e non ci posso fare niente decisi che era ora di andare a dormire e mi misi il pigiama e mi infilai nel letto. La mattina seguente mi svegliai non vidi l'ora e andai direttamente in sala e mi accorsi che c'erano i ragazzi tutti, come sempre, senza maglietta perché dormivano così però decisi di rimanere più calma e possibile -Si è svegliata la bella addormentata- disse Erick facendo ridere tutti quanti compresa me -Perchè che ore sono?- andai a prendere i miei occhiali essendo che a volte non vedevo benissimo e qui di mi servivano gli occhiali -Da quando porti gli occhiali- disse Joel -Li metto solo quando non riesco a vedere bene il che capita a volte e quindi devo mettermeli- dissi, guardai l'ora e vidi che era mezzogiorno, ad un certo punto vidi Chris senza maglietta col telefono in mano mentre guardava Istagram non mi notò fino a quando non alzò la testa e mi vide, si alzò e venne verso di me e mi diede un bacio sulla guancia -Buongiorno hermosa- disse lui, io in quel momento diventai rossa come un pomodoro però abbassai lo sguardo così che nessuno riuscisse a vedere la mia faccia -Buongiorno Chris- dissi semplicemente io andando in cucina correndo leggermente, arrivai in cucina mi appoggiai al tavolo e iniziai a respirare perché in quel momento non respiravo talmente che ero in imbarazzo ad un certo punto venne anche Chris che si avvicinò a me lentamente -Hey che succede- disse lui cercando di attirare la mia attenzione non riuscendoci avendo abbassato lo sguardo -Hey- disse lui mettendo due dita sotto al mio mento e facendo in modo che io fossi costretta a guardarlo -Perchè non mi guardi negli occhi?- disse impiantando i suoi occhi nei miei, rimasi incantata dai suoi occhi tanto da non riuscire a parlare -No n-niente .... s-scusa- dissi io mettendomi una ciocca dei miei capelli rossi dietro l'orecchio -Oggi sei strana sicura di stare bene?- disse molto confuso -S-si non ti preoccupare- dissi, Chris   iniziò ad avvicinarsi sempre di più fino a che non sfiorò le mie labbra, in quel momento stavo pregando che mi baciasse e che nessuno ci interrompesse -Chris abbiamo le prove!- urlò una voce familiare, entrò Erick in cucina dove io e Chris ci stavamo quasi per baciare, sentii uscire dalle sue labbra un "maledizione" il che mi fece leggermente ridere -Oddio ho interrotto qualcosa?- disse Erick -Si- -No- dicemmo io e Chris contemporaneamente per poi guardarci -Vabbè ora vado a prepararmi per le prove, Carla vai prepararti che vieni anche tu- disse Erick per poi andare in sala seguito da Chris. Entrai in stanza e iniziai a urlare silenziosamente per non farmi sentire. Presi una felpa dell'Adidas e un pantalone lungo nero stracciato sulle ginocchia sotto misi delle scarpe sempre dell'Adidas i capelli li lasciai sciolti e mi misi come trucco un filo di mascara e l'eyeliner. Quando uscii dalla mia stanza tutti erano fuori in macchina ad aspettarmi -Wow........ sei bellissima come sei del resto- disse Christopher guardandomi dalla testa ai piedi -Ora andiamo che siamo in ritardo- disse Richard entrando in macchina seguito da Erick, da Joel, da Zabdiel e infine da me e Chris che ovviamente ci sedemmo vicini. Parlammo tutto il viaggio e mettemmo delle canzoni fino a quando non arrivammo. Iniziarono le prove io mi misi in prima fila per vederli bene, ogni tanto provavano qualche coreografia e io rimasi lì incantata a vedere Chris come ballava fino a quando non scossi la testa per ritornare coi piedi sulla terra. Erano verso le 11 di sera ed eravamo tutti quanti stanchi morti essendo che i ragazzi non avevano fatto solo le prove ma eravamo andati anche a fare una passeggiata dopo che si rilevò più lunga del previsto, essendo che Chris era stanco morto e non riusciva a si è messo al volante Richard, nel viaggio verso casa notai che ad un certo punto Christopher si addormentò sulla mia spalla cosa che non mi dava per niente fastidio anzi mi piaceva molto essendo che anche io ero stanca morta mi addormentai anche io e rimanemmo lì fino a quando non ci svegliarono -Hey piccioncini siamo arrivati- disse Richard girandosi dietro, Chris lo guardò male però poi mi guardò e sorrise, non avevo mai visto un sorriso più bello di questo, comunque entrammo in casa e tutti noi andammo nelle proprie camere per andare a dormire essendo che eravamo tutti stanchi -Buonanotte ragazzi- dissi io andando a salutare tutti con un bacio sulla guancia l'ultimo che salutai fu Chris che era già senza maglietta il che mi metteva in imbarazzo però cercai di non farlo notare -Allora buonanotte linda- disse Chris dandomi un bacio sulla guancia e andando a dormire, io entrai in stanza mi sedetti sul letto, mi misi il pigiama e andai a dormire.