"Alice. Ti Amo"

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Trama: Qualche anno dopo che Alice si è lasciata con Francesco ed è andata a Londra dalla madre (dopo la fine della sesta stagione). A Rudi viene chiesto di parlare dei suoi anni alle superiori davanti alla classe di suo fratello Mimmo, ma inaspettatamente gli alunni gli chiedono di parlare delle sue relazioni sentimentali avute a quei tempi e sul più bello succederà qualcosa che lo sorprenderà.

In questa One Shot

- Mimmo e Matilde sono all'ultimo anno delle superiori e sono innamorati l'uno dell'altra

- Matilde non è mai rimasta incinta

- Rudi, dopo la partenza di Alice, si è messo a lavorare in bottiglieria con il padre e lo zio Cesare, cercando di dimenticarla

Scrittrice: FraLoca

Testo:

È il primo giorno di scuola dell'ultimo anno delle superiori per Mimmo e Matilde e la loro professoressa di italiano ha chiesto al fratello di Mimmo, Rudi Cesaroni, ex studente della scuola, di venire ad augurare un buon ultimo anno alla classe e di dar loro qualche consiglio su come affrontarlo. Arrivato in classe, viene salutato dalla sua ex professoressa con una stretta di mano e uno sguardo severo per ricordargli di comportarsi bene e di non raccontare sciocchezze agli studenti. Voltatosi verso la classe e rivolto loro un grande saluto, ben ricambiato dagli occhi a forma di cuore della maggior parte delle ragazze (a cui lui non fa nemmeno caso), tira fuori dalla tasca dei jeans, un foglio ripiegato, lo apre e mostra loro cosa c'è scritto.

"NON SI PUÒ NON COPIARE L'ULTIMO ANNO"

Tutti i ragazzi scoppiano a ridere e Rudi sfoggia uno dei suoi sorrisi più belli.

Era passato ormai tanto tempo dall'ultima volta che Alice lo aveva visto sorridere così. Senza accorgersene si mette a ridere anche lei e immediatamente tutti si voltano a guardarla.

Alice è lì, sulla porta, con quel suo bellissimo sorriso... Quanto gli è mancato quel sorriso... Quanto gli è mancata Alice, la sua Alice...

Entrambi continuano a guardarsi negli occhi, non possono farne a meno, ma subito la professoressa interrompe quello che pareva essere un interminabile momento.

<<Alice, vieni, entra. Grazie per essere venuta qui a sostenere i nostri alunni nel loro ultimo anno>> dice la professoressa.

<<Grazie a lei per avermi invitata>> risponde Alice.

<<Ragazzi potete fare tutte le domande che volete ai nostri ex studenti e loro vi risponderanno con piacere, purché siano domande intelligenti e non inopportune>> ribadisce la professoressa.

Così una ragazza alzando la mano chiede ad entrambi come è stato per loro innamorarsi alle superiori e se è lì che hanno trovato il loro vero amore.

Entrambi rimangono sorpresi dalla domanda tanto che per poco non impallidiscono, ma subito l'insegnante richiama la ragazza. Tuttavia Rudi decide di risponderle.

<<Innamorarsi alle superiori è sicuramente una bella esperienza, io mi sono innamorato più volte durante quegli anni. Purtroppo quando ci si innamora, si viene anche delusi, ma l'amore vero è...l'amore vero è tutt'altro. È caos, è felicità, è passione, è divertimento, ma è anche tristezza, rimpianto, delusione, sofferenza, soprattutto quando la persona che ami non ti ricambia, oppure quando pensi che anche lei ti ami, ma ti sta solo prendendo in giro...>>

E intanto Alice, ascoltando queste parole, abbassa la testa e inizia a pensare a lei e a Rudi, a loro due.

<<L'amore, quello vero, ti manda in confusione, ti fa fare ciò che non avresti mai pensato di fare, ti fa fare pazzie e ti fa impazzire. Questo è ciò che ti fa fare l'amore vero, quell'amore di cui non puoi fare a meno, ma se la persona che ami non c'è o non ti vuole, non puoi fare niente, puoi solo deprimerti e sperare che un giorno la dimenticherai, anche se sai che questo non accadrà mai>> conclude Rudi.

Alice, allora non resiste più e inizia a parlare.

<<L'amore non è sempre così, l'amore è gioia, è passione, è fare pazzie insieme, continuare a guardarsi negli occhi senza riuscire a smettere. L'amore è tutto, l'amore è...>>

E lentamente sulla guancia di Alice inizia a scendere una lacrima.

<<...imprevedibile. È talmente imprevedibile che ti capita così, inaspettatamente, e non puoi più farne a meno. L'amore è tutte queste cose, ma ciò che conta davvero è non perderlo. Per anni vaghi alla ricerca dell'amore vero, passando di persona in persona, di delusioni in delusioni, e poi ti rendi conto che è sempre stato davanti a te, ad aiutarti, a sostenerti e tu non te ne sei mai resa conto. Hai buttato via anni, troppi anni, perché temevi il giudizio degli altri, temevi le loro reazioni, perché avevi paura, avevi paura di un amore così grande, così intenso. E così hai sprecato tutto quel tempo perché temevi che non ti ricambiasse, perché ogni volta che lo guardavi sentivi scoppiarti dentro il cuore...>>

E ora Alice sta proprio piangendo.

<<...ma non hai fatto altro che perdere tempo, sprecare tutti quegli anni che avresti potuto passare con lui. Per questo vi consiglio di non avere paura, di farvi avanti, di avere coraggio, di dimostrare al mondo chi siete e se la persona che amate non vi ricambia, peggio per lei, perché non saprà mai quanto valete e cosa ha perso. Se, invece, vi ricambia, sarete incredibilmente entusiasti, vi scoppierà il cuore dalla gioia e non avrete rimpianti. Perciò buttatevi e non perdete nemmeno un minuto del vostro tempo, perché gli anni non tornano e una volta che li avete buttate via, non potete più recuperarli. Siate forti! Siate coraggiosi!>>

Durante il suo discorso, Rudi, sconvolto, non ha smesso un attimo di fissarla, di fissare il suo volto coperto dalle lacrime.

Ripresasi un attimo, un ragazzo chiede ad Alice, chi è la persona che lei ama di più al mondo.

Alice, sorpresa dalla domanda, tira fuori dalla tasca dei jeans, un post-it verde e dice <<la persona che amo di più al mondo, è la persona che mi ha scritto questo>> mostrando ciò che c'è scritto sul bigliettino.

"ALICE. TI AMO"

*Rudi aveva scritto quel post-it quando lui e Alice stavano studiando per l'esame di maturità.*

Alla vista di quel post-it, Rudi, sposta lo sguardo su di lei, sui suoi occhi e le mostra di nuovo quel suo bellissimo sorriso. Alice lo guarda allo stesso modo, ma un attimo dopo entra in classe Giulio Cesaroni, per vedere Alice, avendo saputo del suo ritorno. Non appena la vede, l'abbraccia come fa un padre che non vede la figlia da tanto, troppo tempo.

Staccatosi da lei, chiede scusa per l'interruzione e chiede ad Alice se vuole tornare a casa con lui, Alice gli sorride e gli dice <<Si, va bene, ma prima devo fare una cosa e ho bisogno dell'aiuto di Rudi>>.

<<Allora vi aspetto fuori>> dice Giulio e così la professoressa lo accompagna fuori.

<<Per che cosa hai bisogno del mio aiuto?>> chiede Rudi perplesso.

<<Per questo>> risponde Alice e si avvicina immediatamente a lui e lo bacia, lo bacia appassionatamente. Gli mette le braccia intorno al collo e lui posa le sue mani sui fianchi di lei e l'avvicina ancora di più a sé, continuando a baciarla, senza mai staccarsi da lei.

E sullo sfondo gli applausi di tutta la classe.

<<Sono così belli>> dice tra le lacrime di gioia Matilde che subito dà un bacio sulla guancia a Mimmo che si gira verso di lei e la guarda sorprendentemente felice.

Intanto i due innamorati, finalmente riunitisi, riescono a staccarsi l'uno dall'altra.

<<Da quanto conservi quel post-it?>> le chiede Rudi.

<<Da quando l'ho raccolto dal cestino in cui l'avevi buttato>> risponde Alice.

<<Non ti allontanerai più da me?>> chiede Rudi preoccupato.

<<Non mi allontanerò mai più da te>> risponde Alice con un gran sorriso stampato sulla faccia, che subito Rudi ricomincia a baciare.



FINE

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Questa è la mia prima One Shot su Rudi e Alice, la mia coppia preferita dei Cesaroni.
Spero via sia piaciuta, perché ho intenzione di scriverne molte altre su loro due.


Rudi e AliceWhere stories live. Discover now