Interminati spazi

Solo la mente dei bambini e' priva di sospetti,una tersa distesa colma di fiducia,un mare di speranze ed aspettative,per questo il gioco gioioso di "scherzetto o dolcetto" veniva accolto con tanta bonomia,chi avrebbe osato mortificare tanta innocenza?

I quattro bambini proseguivano allegramente,Marco,Luca,Giovanni e Matteo  avevano fatto razzia di caramelle e cioccolatini e adesso con gli zaini strapieni tornavano a casa

Salutarono allegramente un pescatore barbuto che tornava a casa e l uomo anche non conoscendoli,ricambio' il saluto

i ragazzi cominciarono a riconoscere i segnali che la loro periferia si stava avvicinando:c'era un vecchio pozzo abbandonato e poi una vecchia stalla quasi in rovina,il buio seguito al tramonto,avanzava in morbide falcate,all improvviso la stalla buia si accese di una luce abbagliante come se un enorme faro si fosse acceso sottoterra e a quella luce soprannaturale apparvero nitide e truculente delle orme insanguinate

i ragazzi sventati ragazzi senza pensarci su si misero a seguire quella tragica traccia e in fondo al  vicolo, illuminato quasi a giorno  videro la vittima,la riconobbero,era stato duramente malmenato,e perdeva sangue da tante ferite

Ahi vista ahi conoscenza

Era Bono,il vecchio usuraio l incubo dei loro genitori,ormai da anni quell uomo aveva piantato i suoi artigli sui loro sventati genitori cosi che una piccola cifra prestata  si era trasformata in una montagna di interessi che li aveva ridotti in miseria

I quattro ragazzi ,a poco piu di undici anni, lavoravano tutti:chi al bar,chi dal fornaio o dal gommista oppure nel ristorante come lavapiatti,e non c erano speranze che potessero studiare oltre la terza  media

-"Uccidiamolo" disse Luca

"Ammazziamolo " disse Matteo

-"Abbandoniamolo qua" disse Giovanni

"Sotterriamomolo ancora vivo "suggeri Luca

poi si guardarono in faccia i quattro ragazzui e capirono che mai e poi mai sarebbero riusciti a fare una cosa del genere erano nati miti e onesti e non bastava la miseria a trasformarli in criminali

e poi forse costui sarebbe morto in ospedale

Chiamarono i soccorsi e dopo pochi minuti arrivo una autoambulanza della croce rossa,i medici e gli infermieri fecero appena in tempo a tamponare le ferite perché l uomo ormai si stava dissanguando

Il pescatore barbuto era tornato sui suoi passi e guardava divertito la scena agito' la vecchia rete e urlo' ai ragazzi

-"vi ho presi! vi ho presi!

I ragazzi pensarono che quell uomo era molto stupido o scemo o pazzo

Tornarono mogi mogi a casa loro e di tacito accordo si guardarono bene dal raccontare l accaduto ai loro genitori:cosa avrebbero potuto dire?che avevano avuto l occasione piu unica che rara per liberarsi del loro dissanguatore e non avevano saputo coglierla?

Sarebbe stato sufficiente mettere un fazzoletto in bocca a quell' uomo sarebbe soffocato molto facilmente 

Ma non l avevano fatto

Nei giorni successivi ai quattro genitori giunsero delle lettere molto sorprendenti:ognuno dei bambini era stato selezionato e aveva ricevuto una borsa di studio:avrebbero potuto studiare all istituto nautico,e subito dopo sarebbero stati assunti in automatico da una grossa compagnia di navigazione

I quattro genitori non credevano alla loro fortuna

Intanto Bono era deceduto poco dopo il ricovero cosi' le povere famiglie cominciarono a riprendersi dall atroce poverta'

Furono anni felici quelli che trascorsero i quattro ragazzi,poterono studiare in una bellissima scuola e periodicamente salivano su navi e su velieri per fare pratica,passarono una settimana addirittura sull Amerigo Vespucci!

Poi venne l anno del diploma,subito dopo i quattro ragazzi furono assunti dalla Compagnia e trascorsero sette anni in piena felicita e soddisfazione,un giorno durante lo sbarco incontrarono il pescatore barbuto,erano passati dodici anni ma l' uomo non era affatto invecchiato,,, 

Di tacito accordo ,i quattro giovani si licenziarono dalla Compagnia di navigazione , nonostante essa  avesse garantito il loro benessere,la loro salvezza sociale il loro riscatto, c'era un imperativo morale a cui dovevano rispondere 

Divennero i comandanti di quattro navi gemelle, appartenenti ad una Ong,andavano raminghi per tutto il mediterraneo raccogliendo donne,vecchi,bambini,a volte arrivavano appena in tempo prima che i flutti inghiottissero i poveri disgraziati,altre volte raccoglievano solo cadaveri

Un giorno di novembre tornando in porto videro sul molo il pescatore barbuto che li saluto' agitando la sua solita rete

"vi ho presi ragazzi,vi ho presi"urlava il barbuto

I quattro giovani non osavano pensare  chi potesse essere quel pescatore barbuto...