Sepolto nei sotterranei giaccio,
Ratti si assestano sul mio cadavere
Sono una casa per loro,
Sono morto a maggio.Odor di cadavere in decomposizione,
Tanto ero già un eremita della vita
Ero uno zombie in mezzo ai vivi;
La gioia era solo una illusione.Nessun verrà a pianger codesto cadavere
Miserabile in vita come in morte,
Amici fra i vivi mai avuti
Dialogavo con anime vaganti fiere.Muoio come son vissuto,
Cibo per la natura
Come un frutto acerbo divorato da bruchi,
Tutto intorno a me è muto.Nessun dolore,
Nessun colore emerge
Solo il nero della fine vidi,
Nessun terrore.Lo squittio era la litania,
Come roditore io vissi
Invidiando l'altrui felicità:
Stupido mors remore dell'afonia.Le campane infernali
Dieci rintocchi, finalmente mi dileguo
Son giunto a luglio al mio loco,
Ora posso ripagare per tutti i miei mali.
STAI LEGGENDO
ars obscura
Poetrypoesie per il concorso ars obscura del signor cardinale (@mrshades). passate e leggete tutto, ci sono davvero ottimi artisti