Il cielo fuori era un'ondata di pioggia e andare a scuola sarebbe stato troppo difficile. Ma per Maggie non era un problema. Per lei potevano anche bruciarla, la sua scuola, tanto la sua vita sarebbe rimasta sempre uguale. Maggie non era una ragazza felice, e tanto meno lo erano le persone su cui scaricava la propria ira
giornaliera. Queste persone erano tre, due femmine e un maschio.
La prima era Jennifer Malik, una del terzo anno terribilmente studiosa e intelligente, che veniva bullizata proprio per quel motivo.
La seconda era Michelle Davis, una ragazza bionda molto carina che aiutava spesso i compagni in difficoltà e per finire c'era Jonathan Riggs, un secchione simile a Jennifer ( solo con molti più brufoli in faccia) che era il migliore amico di Michelle.
Seppur di malavoglia, Maggie dovette alzarsi dal letto e oltrepassare il suo casino di camera per raggiungere la cucina. Sua madre era immersa nella lettura di un libro comodamente seduta sul divano e suo padre stava chiamando il suo capo di lavoro. Colin, il fratello maggiore di Maggie ( 23 anni) non appena vide la sorella le batté il cinque. L'unica persona della famiglia con qui Maggie aveva voglia di conversare era proprio suo fratello, dato che si offriva anche per farle tutti i compiti.
Maggie frugò nello scaffale e trovò dei biscotti al cacao e un succo di frutta. Si sedette sul tavolo e quando finì di mangiare andò in bagno a lavarsi.
Poi si vestì con i soliti vestiti e prese lo zaino. Ci mise dentro il borsellino di ecopelle viola con la scritta Maggie al centro, la bottiglietta d'acqua vuota e il libro sfasciato di Antologia.
Poi salutò suo fratello e uscì di casa.
Stava piovendo da morire, perciò Maggie risalì a casa e chiese un passaggio a suo fratello perchè lei non aveva ancora la patente.
Colin accettò e accompagnò la ragazza davanti al portone della scuola.
Maggie aspetto che la campanella suonasse e poi si precipitò nella sua classe, la quinta C. Una volta lì, Maggie prese posto nel suo banco ( quello di dietro) e mentre la professoressa di Italiano interrogava, lei rovinava la sedia con l'aiuto di un piccolo temperino.
Dopo circa mezz'ora, la professoressa la colse di sorpresa
<< Ramsey, che ne dici di spiegarmi chi è Francesc Hodgos Burnett?>>
Maggie rimase basita, perché in passato nessuna professoressa si era  "permessa "di interrogarla
<< Se si azzarda a chiederlo di nuovo la faccio fuori>>
La professoressa la guardò con uno sguardo tutt'altro che paziente
<< Che cosa hai detto?>>
<< Mi ha sentito>> rispose Maggie alzandosi<< Se mi interroga, la faccio fuori>>
Maggie uscì dalla classe e andò in bagno, dove con il temperino graffiò la porta e ci incise le seguenti parole

Abbasso la prof. Smith!
Baci, Maggie R

Quando tornò in classe, suonò la ricreazione e nel mentre la professoressa uscì un attimo dalla classe e intanto Maggie si avvicinò a Jennifer, che sbocconcerellava con un panino. Poi le porse la mano << Dammi i soldi>> Jennifer tremò e fece di no con la testa. Maggie la prese per la colletta e se la piantò a tre centimetri dal naso << Senti, tu ora mi dai i soldi, altrimenti ti sbatto la faccia al muro fino a farti sanguinare>>
La ragazza tremò di nuovo, ma stavolta fece come aveva detto Maggie: mise la mani in tasca e ne estrasse una monetina. Maggie la afferrò e uscì dalla classe.
Si avviò al distributore dove prese una pizzetta. Stava per entrare in classe quando vide la professoressa di Italiano con la bidella
<< Ramsey. Vieni, il preside ti aspetta>> commentò la bidella.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 26, 2019 ⏰

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