É͓̭̿Y̕͢E͕̳̥͆͑͝S̛͈̱͔̊̀

they are watching me.

Mi guardano.

Rossi, accesi.

Come macchie di sangue scarlatto.
Sul nero spaventosamente profondo della notte.

Aperti, spalancati.

T̙̤̮̦͒͛̂̀͆͢r̨̢̛̗͚͛͑͗a̝̯͐̈́̉͟s̨͔̙̪͗́͑͊ud͙͇̔͝a̺͇̽̔̅͟n̠͍̂̍̂ͅó̦̹̘̃̕ ̘͚̳̈̓̿p̡̱̐̃͂ͅā̹z͚͗zì̢̺͔̘̺͌̽̊͝ā͇̿ͅ.

E la loro stessa pazzia
Mi influenza.

La mia mente si frantuma sotto la loro p̡͕͕̠͗͌̊͊e͇͛s̞̹̩͊̈̂a̳͓̎̀ntezz̥͘a.

I miei pensieri si perdono
si spargono

nel vuoto di questa stanza

oscura.

Da cui non c'è via d'uscita.
̡̼̞̻̮͋́̎́̚D̡̲̫̗͚̍̓̊͌͌a̩̹̐́ ̦̘̘͙͐̇͠͝q̣̀u̖̾͌͋͟͢i̲̦̠̘̅͐̏̔̚ͅ ̜͗n̳̯̄̆o̹̫̝̽̽̒͐͟n̘̥͕̆̈́͠ ̛̳̰̭̦̑̂͠c̩̗̑̌'̙̜͚̠̤͆̅̽̍̆è͙̝̠͍̒͗͗͡ ͉̆͂͢v̟̖̗͇̏̓͆̒i̛̟̰̲̤̿̀̎a̘̙̹̐̌̎̕ͅ d̅͢'̆͜u̢̮̰̥͗̄͊̈́ş͙̮̺̽̈́͂͞cíͅṫ̳͕̟̽̑͟͞a͈̼͙͋̎͘.

E fremono, tremano, sperano che io faccia qualcosa.
Le loro terrificanti pupille dilatate mi guardano dentro.

Mi leggono, mi comandano, come se non fossi più un essere umano.

e̲̠̙̙͑̐̀̈́ ̳̯̮͈̌͆͒͌fo͎̖͆͆ṙ̖s͖̮͉̋̀̄̎ͅẹ̲̣͌̾̕ ̗͂è͙͖͚̄͂͡ ̠̖̞͆̽̍͟͡cǫ̮̙̱̫̾͐̀̈́̚ŝ̺̬͡ì̮̳̹͎̝̈́͋̍̚.̫̰̒̽͛̚͟ͅ
̛̞̟̒̇̊͜ͅe̞̠̋̂ ̢͓͚̙̓͗̾̀f̨̦̒̈o̰̟̳̳̽͑̐͘r͈̻͆͑ṣ̻̜͉͕̎́̽͒͡e̫̖̲͊̃͗ ẹ̀̓ ̙͡c̪̋o̹̱͈͓̾̎̊́ş̛͔̪̻̈͐̚ì̺͎̙̞̈̿̑̓?̯̯̏͊

Chi sono i̖̽͟͝o͕̘̓͒̀͟ per definirmi un essere umano?

Chi sono l̗̼̂͌ǫ̳̥͆̏̚r̎͟o̪͘ per definirmi un essere umano?

Chi siamo n̤̠̑͗ǒ̙i̲̓ per definirci esseri umani?

Quando q̞̑u͉̝͙̦͐̄̿̀e̥̼͉̍̍͆͘͟g̡̛͙͎̞̮̈́̚͡l̩̲̮̣̼̇̐̾̀͊i̧̙̗̲͖̔͌̈́̓̕ ǫ̰͑̾̓͟c̦̝̆̒c̼̱͚̭̊̂͋̋h̙͞i̧͎͎̼͐́͑͡ ̾͜r̲̂ǫ̝͍̽̈͠s̤͙͖̾̐̐s̨̼̖͎̃͂̌̐ȋ̢̢͔̬͘͘͞ ̛͉̠͛ḿ̤i̭̾
͍̬̦̺̍̊͑͘ọ̌s̙̊s̛̲̮̰̀͋er̩͗v̗̻͓̟̓̑̽̇͘͜an̲̭̟̽͛̉͢͠óͅ ͙́n̡͠o̥̱̯̬̠̓͛̽̇̀n̪̚ ̭̂r͔̎ǐ͈̤̗̈͋͘ͅȇ̡s̡͛c̖̖͔͚̎́̚͠ò͚̙͍͌͝ ̟̩̞̞͂̃͂̕p̯̪̜̑̆͊ï̤̥̬̞̋̓̑̓͜ù̱̿ a̹̠̔̏

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v̰͓̯͑̈́̊i̤̣̺͐̈̕v̼̪͎̘̀͊̑͠e͖͍̽̓r̗̼̍̃̉͜é͇

Ma è raro
Trovare momenti di tranquillità.

In cui riesco a parlare con me.

E riesco a capire ciò che dico.
Quando non sono sotto la loro influenza.

E tuttora

mi chiedo

se sono io

a guardarli

o il contrario. se questi occhi sono solo un portale per il mondo esterno. se sono io a dover guardare attraverso di essi. e non loro a guardare attraverso di me.

M̥̆a̘̜͒͝ ͓̏i̺̎n ̮̗̃̄fondő͟ ̘̾ņ̏o͚̽n͙̤̑̔ ̰͖̌̔c̳̋̍ͅ'̬̿ę̜̀̌͊ ͙̅û̯̦͊sci̹̟͊͂t̠͘a̭͍̾́ ̛͖̻̕da̯̪͊̑ q̹̯͋̄u̿ͅȩ̟͂̔st̯͌o̺͂ ̗̿ả̝̞̕nġ̯ȯ͕l͔̔ó̡ ̣̫̌͠b͚͛u̧̥͂̓i͍̳̇͒o̝̕, ̢̳̒̅i̯̾l̯̑l̖̝͋͡ũ͕m̲̓in̩̿a̟̳͑͐t̖̅o̠͂ ̟͉̐̊s̹̉olo̮̤͋̊ ̦̱̅̕d̳͑â̛̳̖lĺ̙̺̚ạ̣̿͝ l͉̀o̧͖̅̈́r̛̬̻͝o͖̔ ̯͡lṳ͆c̰̈́ȩ̀ ̩̤̂̍vi̢̿́͢o͂͢l̙͖͑͋e̝̚n̞͋t̩̉ā͕.̺́

i̳̜͈͂̿͠n̾͢ ̼̩͆̔fo̖̒n͎͘d̲͛ó̬͜͠.̨̜͍́̃̚ ̢͈̦̀̾͘
ǒ̢̲͗̽͜r̩͒ḿ̟à̫̣̋̇͜í̮ ̧̮͓͌̓̿h̲̗͖͑̈͊o̧̪̰̾͂͌ ̭͐i̮͐ṃ̲̈́͠p̔͢ara̼̽̓ͅt͚̠͛͋o̠͕̘̓̆̇.̬͙̒̋ ̡̺̊̆c̪͝hė̦ ̤̻͍̋̈́͆ḻ̥͈͗͊̈oro ̫̃m̒͜i ̢͓̓̇os̨͇̒͊s̩͇͞͝ę̹͈̃́̉ȑ͕̤̺͋̚v̩͓̙̋̕͠e͚͂r̤̊a̠̲̒͂n̈́͟n͕̒o̠̟̗͆̆̎

S. E ͓̑M͓̪͔̀̈́̽ ̨̺̲̼̩̀͌̎̆͘P̠͇͋͡ ̙̭̤̝̾̅̇̈̕͢R̺̲̞̎̎̓ ̻̪͚̉̐͘͜͡Ẽ̦͔͚͌̊.̤̲͒̽͢͠

E l'unica cosa che mi resta da fare

È mostrargli qualcosa.