Non Sei Da Solo

papà è fiero di te

Taehyung, è stato inutile guardarti intorno, dopotutto sapevi anche tu che quella zona era abbastanza trafficata per trovare qualche minuto per te, eppure, quella radio l'hai scaraventata sul terreno lo stesso.
Sei proprio violento Taehyung, qualcuno ti aveva ferito? Ti sentivi particolarmente afflitto da qualche tuo solito errore? O sono stato io?
Dai però ti va di ballare un po', hai fatto tanta strada per arrivare fino a quello spiazzo d'erba, smettila di fissare le nuvole grigie!
Ti sei tolto le scarpe, scommetto che sono nuove.
Ho voglia di guardarti e sorridere, imbarazzato delle tue movenze, di come ti orienti al calar della notte, di come cigoli in questo tuo modo sofisticato malgrado il terriccio umido sotto i tuoi piedi scalzi.
Ti piace proprio scatenarti, vero? Quasi quasi lo faccio anche io, ballo con te, ti apprezzo anche se tu non potrai mai saperlo.
Ti ho visto crescere ed è stato fantastico, sono fiero di te, lo ero anche quelle volte in cui ballavi in stanza ed io non prestavo attenzione!
È strano, vero? Ti lamentavi sempre di come ti hanno tutti abbandonato, me compreso ed ora al posto di mostrarti libero, decidi di chiuderti in te stesso e nascondere l'opera aggraziata delle tue gambe. L'aria, io, ce l'ho in corpo, ma tu, gira, gira su te stesso, scompiglia quella miriade di capelli che hai.
Sei proprio perfetto, non mi vedi, ma ti ricordi di me!
Ora sono proprio di fianco a te, percepisco le tue braccia trafiggermi il busto ma, non è un problema, non ti preoccupare, pensa a divertirti sotto qualche fiocco di neve.
La prossima volta però, compra delle calze più pesanti e degli occhiali, ti saluto se ti rivedo!

Se tu mi rivedrai.