𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒇𝒊𝒏𝒆, 𝒕𝒖𝒕𝒕𝒐 𝒗𝒊𝒆𝒏𝒆 𝒂 𝒈𝒂𝒍𝒍𝒂...

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                                                        POV.RICHIE

Quando tornai a casa, mio padre venne subito da me in soggiorno per chiedermi com'era andata con Margaret e un nervoso, iniziò a farmi circolare la rabbia in corpo. Mi sarei sfogato, se solo la persona che avevo davanti, non fosse manesca e mi avrebbe sbattuto al muro in un nano secondo.
Allora Richard, com'è andata con Margaret è davvero una carina ragazza, vero?》

《Si papà, concordo con te..》ecco perché mi facevo chiamare Richie, perché quando mio padre mi chiamava Richard, mi faceva venire un nervoso e avevo iniziato a odiare il mio nome.

《Bene, sono molto contento per te Richard, io vado a lavoro, ci vediamo dopo, non fare macelli mi raccomando e salutami Margaret mi raccomando》
Annuii varie volte e poi, andai dritto in camera mia, presi il mio zaino di scuola e lo svuota a terra, mettendoci i miei soliti vestiti "normali"e non quelli da scemo del villaggio e andai alla porta per andare a incontrarmi con "Eddie".
Prima di uscire mi guardai intorno nel caso qualcuno mi vedesse e mi riconoscesse, ma dato che non avevo visto nessuno nei paraggi, andai dritto verso casa di Eddie, dove fuori trovai a parlarlo con Margaret.
Sorrisi all'idea che alla fine aveva capito che lei, voleva solo aiutarci e continua a guardarlo un po da lontano, poi mi avvicinai e li salutai alla mia maniera.
Ciao stronzi》

Come osi chiamarmi stronzo..》 dice Eddie Ridendo.

E anche me, ehi!》 Dice Margaret ridendo a sua volta.
Mi sedetti accanto a loro e posai subito la testa contro quella di Eddie, mentre li lasciai finire di parlare, poi quando lei se ne andò entrai in casa con Eddie.
Oggi dovevamo vedere un film, ma prima doveva aiutarmi a storia, la materia che odiavo di più di tutte.

Oggi dovrai impegnarti tanto, lo sai vero?》

《Per fortuna quell'autocamion di tua madre non c'è così almeno il suo rumore, non mi distrae》 dico grattandomi la testa.
Andammo in camera sua e io, presi subito posto seduto contro la testiera del letto mentre Eddie, si sedette di fronte a me hai piedi del letto.
Iniziammo da subito a studiare ma, fummo interrotti da qualcuno che stava bussando alla porta come se volesse buttarla a terra.

Ma che... diavolo?》
Dissi mentre correvo di sotto insieme a Eddie, che si stava agitando pericolosamente.
Andò alla porta, mentre io restai nascosto dietro le scale e aprì la porta, quello che vidi mi fece fermare il cuore per un secondo:
Era mio padre.

Edward, un ragazzino di questo quartiere mi ha detto che mio figlio è in casa tua, è cosi?》
Chiese mio padre mentre lo guardava con un viso talmente scuro, che Per poco Eddie non se la fece sotto sul posto.

N-no lui... 》cercò di dire, si stava tradendo da solo, cazzo.

Non voglio metterti nei pasticci ma è meglio che me lo dici ora e facciamo la finita》
Disse lui sbattendo una mano sullo stipite della porta.
Eddie trasalì e aveva iniziato a zampettare sul posto.

N-no lui non è in questa casa, signor Tozier》
Mi era venuta in mente un idea, andai in bagno e feci cadere un sapone a terra, e il rumore distrusse Eddie e mio padre sopratutto.

Cosa è stato? 》chiese mio padre affrettandosi a entrare in casa.

No no, tranquillo si figuri, è solo il gatto di mia madre, comunque Richie non c'è forse glie lo avrà detto qualcuno che vuole fare un dispetto a suo figlio》 disse Eddie annuendo varie volte per convincere mio padre. Spero che sia davvero riuscito nel suo intento.

.°•♡𝓕𝓮𝓮𝓵 𝓢𝓸𝓶𝓮𝓽𝓱𝓲𝓷𝓰 ♡•°.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora