Capitolo 30

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Casa di Victoria
Tutti loro insieme non erano mai stati così silenziosi ...
Finn “ perché tutto questo silenzio eh ?”
Elizabeth “ Finn ... è okay se stai male e non ti va di parlare “
Fred “ è tardi ... forse è meglio andare a dormire “
Camera di Elizabeth
Michael e Elizabeth si stavano abbracciando
Michael “ mi sei mancata ... ti ho pensato tanto “
Elizabeth “ anche io ... oggi sono quasi morta ... vorrei soltanto che questa giornata finisse “
Michael “ anche io ... la cosa che mi feriva di più non era il cappio al mio collo , ma sapere che nello stesso istante ne avevi uno pure tu .... si vedono ancora i segni “ disse accarezzandole il collo
Elizabeth “ Thomas mi vuole come membro della società “
Michael “ non mi fido di quell’uomo... ti ha mandato in prigione senza battere ciglio .
Poi ti non sei quel tipo di persona che riesce a uccidere a sangue freddo “
Elizabeth “ è il motivo per cui sono finita in prigione “
Michael “ te l’ho già detto ... dovevi farlo .. non avevi scelta “
Elizabeth: non dovrò per forza uccidere ...
Michael: ci parlerò io con Thomas... ma ora non pensiamoci... è da tanto  che sognavo di stringerti fra le mie braccia .
Camera di Eliza
Finn era sdraiato su un fianco ... Eliza era molto preoccupata per lui
Eliza “ Finn con me puoi parlare ... io ti amo e lo sai .. non farei niente che ti possa ferire “
Finn “ lo so - cercò di nascondere le lacrime e singhiozzando continuò- oggi ero così vicino a morire .. o rivisto tutta la mia vita scorrermi davanti .. ero accanto a mio padre e Artur .. mi sono reso conto di quanto piccolo sono e del fatto che non importa quante cose fai .. nessuno se ne ricorderà.
Eliza : io me ne ricorderò .. i nostri figli lo faranno ... Finn non ti devi vergognare di piangere .. questo non ti rende meno uomo .. hai dei sentimenti come tutti , sei quasi morto oggi .
Il solo pensiero di perderti mi ha spezzato il cuore “
Finn le diede un bacio ... “ Non permetterò mai più a Thomas di fare di me quello che gli pare .. sono un uomo .. non una pedina “
Eliza “ hai ragione .... ora cambiamo argomento “
Finn incominciò a baciarla appassionatamente
Finn “ penso di averne uno “ disse ridendo .
Camera di Victoria
Victoria : Con me ti puoi confidare .. lo sai vero ?
Fred “ si ... sto bene “
Victoria “ se tu stessi bene ora non staresti bevendo tutto il whisky che abbiamo “
Fred “ oggi sono quasi morto ... avevo un cappio al collo .. tutte le cose non fatte .. tutti i posti non visitati .. mi sono passate per la testa ... martellandomi il cervello .
Non ho fatto praticamente nulla della mia vita “
Victoria “ scherzi vero ? .. guardati in torno .. questa villa te la sei sudata .. per sposarmi hai dovuto fare cose che ti fanno stare sveglio la notte ... sei l’uomo con più aneddoti che io conosca .. sei simpatico , intelligente , bello , alto .. devo continuare?”
Fred “ vieni qua “ disse con un mezzo sorriso
Victoria venne vicino a lui .. lui la strinse fra le sue braccia “ che ne dici di un bambino ? Disse Fred
Victoria “ perchè non una bambina?”
Fred “ finché ha i tuoi occhi a me va bene “
La notte nessuno riusciva a dormire... troppi brutti ricordi .

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