Sono sicuro che presto il mio telefono sarà invasi dai messaggi ma non ci penso poi più di tanto. Ora ho bisogno di conoscere questa ragazza misteriosa e capire perché ne ho bisogno.
Mentre usciamo dalla casa mi rivolgo a lei in modo molto riluttante
'Allora.. Posso sapere il tuo nome ?'
Lo sguardo che mi ha lanciato si potrebbe definire spaventoso.
'Se proprio ci tieni'.
Dato che non continua gli rifaccio la stessa domanda.
'Sono Christal' dice impassibile.
'Io sono Travis' dico sperando che mi faccia qualche domanda. Ma la mia fortuna come sempre scarseggia.
Arriviamo all'auto in un silenzio di tomba e decido di rompere un po' il ghiaccio.
'Dove devo portarti?'
'A casa mia. Ti indicherò mano mano la strada'
Questa ragazza fa seriamente paura.
'A che hanno di liceo sei?'
Mentre risponde continua a guardare fuori dal finestrino senza degnarmi di un'occhiata
'Non vado al liceo ma tecnicamente dovrei essere al quarto anno'
Come me, penso. Un momento..
'In che senso tecnicamente ?
Finalmente si gira a guardarmi,con la solita aria infastidita
'Frequento dei corsi online' dice. Poi aggiunge 'la scuola non fa per me'.
Per un momento punta gli occhi nella mia direzione e mi perdo in un prato verde di cui non mi ero accorto.
'Hai degli splendidi occhi' dico soprappensiero.
Lei si volta di scatto, come se l'avessero bruciata.
Alza il volume della radio come segno che la conversazione finisce lì ed io mi arrendo , per il momento.
***
'Siamo arrivati ' dice la ragazza misteriosa .
Scende dall'auto senza aggiungere nient'altro e io di scatto faccio lo stesso.
'Perché scendi?' chiede ragionevolmente .
'Ecco...beh...volevo chiederti...se ti andava di rideverci..qualche volta. Solo se ti fa piacere e...' dico balbettando completamente , ma lei mi interrompe.
'Ci sto basta che chiudi il becco'.
Cazzo, non me lo aspettavo.
'Come posso trovarti?' chiedo velocemente.
'Dove ci siamo incontrati' dice semplicemente ed entra in casa senza lasciare altro indizio.Questa giornata è iniziata nel migliore dei modi per me e si vede anche troppo.
'Che ti succede Travis?' chiede mio padre.
'Niente . Sto pensando'
'Deve essere qualcosa di bello visto hai stampato in faccia un sorriso a 32 denti' mi prende in giro.
'Come sta la mamma?' cambio argomento.
Appena sente il nome 'mamma' si rabbuia subito.
'Si trova ancora in Italia , con quel suo amico' e dice la parola ' amico' nel modo più spregevole che esista.
'Beata lei' interviene mia sorella, Molly. 'Almeno lei è riuscita a scappare da questo manicomio'.
'Sta zitta signorinella. Se pensi con la stessa testa con cui hai scelto il liceo, ti conviene restare in silenzio' risponde mio padre acido.
I miei ce l'hanno a morte con lei, sia per il suo comportamento da ribelle sia perché è andata contro di loro scegliendo il liceo che detestavano di più al mondo: L'artistico. I miei lo odiano perché dicono che non si fa praticamente niente e che gli unici licei che valgano qualcosa sono il classico e lo scientifico , che faccio io. Da allora io sono diventato il loro cocco e questo mi da vantaggi ma anche svantaggi.
Di botto sento il mio telefono squillare e un numero sconosciuto mi invia dei messaggi.
*Questo è il mio numero idiota. In caso te lo chiedessi è stato Lucas a darmelo.*
Ma chi è?
*Se ti servisse un indizio per capire chi sono ti basta pensare ad un paio di mutandine ed un reggiseno completamente nero. P.S. Non arrossire tanto non potrei vederti*.
Oh merda . Fottutissima merda.
Questa ragazza mi sta facendo uscire pazzo; anzi ora che ci penso ci è già riuscita .
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Bad girl
ChickLitUn ragazzo con un passato complicato e un futuro incerto e una ragazza problematica che non ricorda il passato e non pensa al futuro. Una scommessa li costringerà a vivere del tempo insieme e un cuore che li costringerà a restare insieme . Chi vinc...