3 capitolo

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'Ragazzi, sono pronta!'
'Finalmente, non c'hai mai messo così tanto!'
'Eh, scusa Louis. ️Ma qualcuno doveva fare la pipì...'
Sto cercando di trattenere la mia risata ma proprio non ci riesco ed esplodo.
'Ahahah, no. Ragazzi, non ce la posso fare!'
'È un delitto dover fare pipì?'
'Dai ragazzi andiamo! Siamo già in ritardo!'
'Hai ragione Louis, dove andiamo stasera?'
'Sarah, dove se non in disco?'
'Va bene Louis'
'Dopo poco mi ritrovo in auto con Zayn. Chissà perché vuole sempre venire con me...'
Si avvicina lentamente e mi prende il viso tra le mani. È troppo vicino. Può essere pericoloso. Come vorrei che fosse realmente pericoloso.
'Scusa'
'Ma che sei scemo? Aspetto questo momento più o meno da quando ti ho visto la prima volta. Merda. Io stare zitta, mai?'
Non so stare zitta. Ora mi odierà.
'Shh, non è vero. Hai fatto bene a dirmelo.'
Si abbina ancora e mi bacia, in modo ancora più approfondito. Verso la disco, in auto. Non una parola, solo le nostre mani che si sfiorano di tanto in tanto e qualche sorriso.
'Zayn, siamo arrivati.'
'Andiamo.'
Intreccia la sua mano alla mia r mi bacia il collo.
'Zayn...'
'Scusa'
'No, grazie.'
Il sorriso più bello che io abbia mai visto. Eccolo lì. Tutto per me. Entriamo in disco con le mani intrecciate, Louis ci nota subito e ci guarda in modo strano.
'Ragazzi'
'Che c'è Louis?'
'Nulla, divertiamocii!!'
Io e Zayn ci guardiamo in modo strano, per poi iniziare a ballare.
'Secondo me era ubriaco!'
'In nemmeno 10 minuti?'
'Non lo conosci bene quanto me...'
'Tomlinson, mi spaventate!'
'Vabbè, balliamo!'
Parte la loro canzone, 'KISS YOU'.
'Ma mi perseguitate?'
'Mm, forse!'
Iniziamo a ballare ma una tizia si porta via il mio Zayn. Potrei ucciderla, non riesco nemmeno ad aprir bocca, zayn è sparito con la troia. Giusto, non stiamo insieme. Erano solo due stupidi baci, noi non siamo niente.
'Non dovevi tirar su rissa se mi si avvicinavano?'
'Non me ne parlare, ma che ti ha detto?'
'Ohh, qualcuno è geloso qui...'
'Si, sono gelosa. Brutalmente gelosa. Che cazzo ti ha detto quella troia?'
'Tranquilla, mi ha detto se ballavo con lei. Io le ho risposto che stavo con te e me ne sono andato.'
Ha detto che sta con me. Ma stiamo davvero insieme?
Forse intendeva solo che ha accompagnato me...
'Zayn, vado a casa. Non mi sento molto bene. Scusa'
'Ti accompagno!'
'No, non serve.'
'Non puoi guidare se non ti senti bene.'
'Si, ce la faccio.'
'No, ti accompagno io. Andiamo.'
Mi prende per mano e mi accompagna alla macchina.
Lui si siede alla giuda.
'Hei, è la mia macchina. Devo guidare io.'
'Non sei in grado Sarah. Lascia fare a me. Non te la distruggono mica!'
Quando siamo arrivati mi porta in braccio in camera mia. Cioè, sua. Cioè nostra. E mi fa stendere sul letto. Si siede vicino a me e mi accarezza la schiena.
'Come stai?'
'Ho la nausea e mi gira la testa.'
'Hai bevuto qualcosa?'
'Solo coca cola'
Chissà che cazzo ti hanno messo dentro.
'Fa niente, ora dormo e mi passa.'
'Sicura? Almeno ganni avvertite Louis che siamo a casa.'
'Si prendi il mio cellulare.'
'Va bene.'
Digita velocemente qualcosa alla tastiera e appoggia il mio cellulare sul comodino.
'Stai qui con me, per favore.'
'Certo, sono qui. Se ti serve qualcosa dimmelo.'
'Si!'
'Cosa?'
'Non te ne andare!'
'Resterò qui con te finché vuoi'
'Grazie'
Mi addormento tra le sue braccia. Forse non è l'alcol che mi ha fatto male, ma il pensiero che lui possa dimenticarmi e stare ️con qualcun'altra. Ci tengo troppo. Forse mi sto solo mettendo in un mare di guai. Un fottutissimo mare di guai. Credo di amarlo, cazzo.

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