So che ci sei
CAPITOLO 1
Todoroki's pov
Era passata una settimana dalla scomparsa di Izuku.
Era estate e quindi non saremo dovuti andare a scuola. Le mie giornate le passavo a piangere.
Io amavo Midoriya e lo amo tutt'ora.
È scomparso e lo stanno cercando ovunque. Ovviamente anch'io cerco di fare qualcosa. Lui è la mia ragione di vita. Se lui morisse io non ci metterei molto a raggiungerlo.
Tutto iniziò il primo giorno di scuola...
[FLASHBACK]
Stavo andando a scuola per iniziare il quinto anno della Yuuei. Avrei rivisto i miei compagni però a me importava solo di uno di loro: Izuku Midoriya.
Non so il perché, ma i suoi capelli spettinati, i suoi occhi brillanti, le costellazioni sulle sue guance....mi attirano, in qualche modo.
Immerso nei miei pensieri non mi accorgo che sono arrivato a scuola e tra tutti i ragazzi lui (Izuku) risalta.
Quanto mi è mancato.
È diventato più muscoloso ma ha lo stesso volto cute. È sia puccioso che sexy. Solo lui riesce ad essere così.
Si avvicina a me.
"Hey Todoroki-kun!!! Quest estate hai fatto qualcosa?" mi chiede il verde.
"Il solito, Midoriya. E tu?" rispondo apatico.
Nel mentre che lui mi racconta le sue vacanze guardando il cielo, con gli occhi più luccicanti del solito, io mi perdo nella sua bellezza.
Ho perso la testa per te, Izuku.
Ti amo.
Mi sento chiamare da Momo che si trova dietro di lui e allora, per cortesia, la guardo ancora sotto l'effetto della bellezza di Izuku.
"Ti piace Momo eh?" chiede lui. Quasi quasi sento tristezza nel suo tono.
"Stai scherzando spero." rispondo irritato.
"Dai. Ho visto come la guardavi.' continua Izuku.
" Non stavo guardando lei... " sussurro in imbarazzo, arrossendo.
La mattinata passa così, tra scherzi e risate. Come al solito, io stavo nel mio banco a guardare come gli altri fossero cresciuti ancora di più.
Notai che a Momo le era cresciuto ancora il seno. Bah. Quella là finirà per fare la puttana. Non che non lo sia già (sorry ma io odio momo con tutto il cuore).
Si fece l'una e mezza e tutti si incamminarono per la propria casa.
Nel tragitto incontrai Izuku che correva distrattamente. Probabilmente aveva sbagliato strada e la madre lo starà tartassando.
Non feci in tempo a spostarmi che cadde e mi trascinò a terra con sé.
Ora lui era sopra di me e io steso sotto di lui. Arrossimmo entrambi."S-scusa T-todor-oki-kun"
Era così dannatamente bello.
Senza pensarci lo baciai.
Avvenne tutto in fretta e la mia lingua richiese l'accesso alla sua bocca che non aspettó ad arrivare. Ci staccano solo quando sentimmo che l'aria era assolutamente necessaria.
Si alzò di scatto correndo a casa rossissimo in volto.
E se non gli fosse piaciuto? E se mi odiasse? E se non mi volesse più parlare?
Con molte domande di questo genere tornai a casa.
[PRESENTE]
Dopo quel giorno non ci parlammo molto. Non parlammo mai di quel bacio.
Poi, lui prese il diploma, diventando un eroe e così anch'io.
E poi, quel giorno mandarono sul telegiornale una notizia che sconvolse praticamente tutti. : "L'eroe Deku è stato rapito dai villains".
In una sola frase il mondo intero mi era caduto addosso.
La paura, la tristezza, l'angoscia, la delusione, ma sopratutto quell'emozione inspiegabile. Quella che provi quando non riesci ad impedire l'impedibile (non credo esista questa parola :/). Quell'emozione la provavo più di tutte perché il mio Izuku era stato rapito e io non l'ho salvato.
Per questo mi sento uno schifo.
HOLA GENTEH
Si sono viva.
ALLURA
Visto che io buh non ho niente da fare e spesso mi vengono in mente cose belle, ho creato codesta cosa.
Non siete costretti a leggerla, sono solo le storie che mi invento quando non ho niente da fare.
"mio tutto" continuerà ad uscire (a meno che non vogliate).
Ora muoio ciao
Adieu
STAI LEGGENDO
Scleri e storie sulle mie OTP
FanfictionSono una persona che si fa tanti film mentali. Questi vengono pure belli e quindi boh. Divertitevi a leggere cazzate <3