Imprevisto

498 24 1
                                    


La mattina dopo veniamo svegliati alle 7.00 dal campanello che suona ,sobbalziamo tutti e due e ci guardiamo confusi 

Io"ma chi potrà mai essere a quest'ora?"

Cesare:" Sara' quel deficente di Tone vuoi vedere amo?" 

Mi dirigo verso il citofono 

IO:"Si chi e'?" 

Citofono:"Ehii siamo noi ,sorpresaaa" 

Oh Cazzo i miei genitori ma...ma...che ci fanno qua?! 

Apro corro da cesare per avvisarlo e lui non sa che fare si veste in fretta e si chiude nella sala hobby .

Dopo due minuti eccoli alla porta d'ingresso gli apro e li saluto poi si accomodano sul divano e la prima cosa che chiedono e': e la piccola bea dorme ancora?"

Non so che dire e l'unica cosa che riesco a fare e un si con la testa .

Continuiamo a parlare per circa un'ora e non faccio altro che pensare a Cesare che e' chiuso di la ,quando ad un certo punto sentiamo "EEETCHIUUUU"  i miei sobbalzano dal divano e mio padre che e un tipo istintivo si alza di scatto dal divano afferra un ombrello che avevo gettato io li per terra e mi dice "Proviene dalla sala hobby!" Io dico" Ma noo pa' e da fuori ahahah" ma nulla mio padre non e' nato ieri e non ci casca ,inizio a tremare come una foglia ,come gli spiego il perché Cesare e' chiuso la, mio padre apre la porta di scatto e Cesare che poverino stava dietro alla porta si prende una porta diretta diretta  sul naso ,io quando vedo Cesare piegato dal dolore senza pensarci insomma d'istinto urlo" AMORE !" i miei genitori giustamente sbalorditi mi guardano ed io sul  momento gli dico "Poi vi spiego " corro da Cesare e lo tampono con un asciugamano trovato per caso li e corriamo al pronto soccorso . 

Usciamo dal pronto soccorso due ore dopo ci dirigiamo verso casa e durante il tragitto Cesare mi dice : " Ma ti rendi conto che mi hai chiamato Amore davanti ai tuoi?" Ecco nella foga e nella paura me ne ero completamente scordato ,lo guardo preoccupato e lui mettendomi una mano sulla spalla mi dice :"Tranquillo amore non sei solo" . 

Entriamo in casa convinti di essere soli invece appena entriamo ci rendiamo conto che i miei genitori erano rimasti li seduti sul divano ,io e Cesare ci guardiamo e ci avviciniamo ci sediamo vicino a loro e iniziamo a parlarci:

Io: "Allora vi dobbiamo delle spiegazioni" 

I miei :"Eh direi anche parecchie" 

Io:"Si ...allora io e Bea ci siamo lasciati 7 mesi fa quasi ,l'ho lasciata perché mi sono reso conto di amare Cesare" 

I miei :" Ma tu e Cesare siete cugini!" 

io e Cesare in coro:" NO ERAVAMO CUGINI" 

Io: "Non sapevo come dirvelo,ma non volevo che lo scopriste cosi ,avevamo in mente proprio ieri di fare un pranzo domenica vi avrei telefonato oggi stesso".

I miei : " Nelson non e' che siamo poi cosi tanto felici di questa cosa dobbiamo essere sinceri con te ma se e' quello che ti rende felice siamo felici anche noi" 

Io: " Grazie sono contento,anche perché Cesare mi ha chiesto di sposarlo..." 

A queste parole i miei genitori si guardano e non parlano più per un bel po' ,poi ad un certo punto mi madre esclama :" Le Bomboniere le faccio io!" 

Rimango sorpreso vado da mia madre la abbraccio e scoppio a piangere ,mi ero tenuto fino ad ora ma sono crollato. 

Mi giro verso Cesare e gli dico :" Amo ora mancano solo i tuoi.." 

Lui mi guarda con faccia preoccupata e mi dice "Si..." 

I miei : "Ragazzi se volete ai genitori di Cesare lo diciamo noi..." 

Io e Cesare ci guardiamo e decidiamo che e' una buonissima idea quindi mi giro verso i miei e dico: 

Io:" per noi va bene pero facciamo cosi ,Domenica qua da me a pranzo.."

I miei : "per noi e' perfetto" 

I miei si alzano e ci salutano tranquillizzandoci che andrà tutto bene .

Continuiamo la serata a programmare già il pranzo per Domenica ,si siamo parecchio in ansia , decidiamo di andare il giorno dopo all'Ikea a prendere una tovaglia e dei piatti belli da mettere .

Eravamo più tranquilli ora ,ma credetemi la nostra tranquillità' fini' prima di quanto noi stessi credessimo.



Un cuore preziosoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora