Guardo la neve candida
attecchire lentamente al rovente asfalto,
dando vita a quel manto soffice
che puntualmente d'inverno ricopre le strade.
Osservo i fiocchi di neve fare a gara
per vedere chi arriverà prima al suolo,
mentre una tazza fumante di the giace tra le mie fredde mani.
Non scosto nemmeno per un secondo lo sguardo da quei cristalli,
cercando disperatamente un appiglio
che mi possa trascinare fuori
dal buco nero dei miei pensieri.
Perché si fanno largo piano piano,
nei momenti di pura debolezza come questo.
E annientano,lentamente e con eleganza,
senza che nemmeno te ne accorga.
I pensieri,i ricordi
nessuno se ne accorge mai
ma sono i peggiori killer.
Ti consumano dall'interno,
ti prosciugano l'anima rendendola nera,
fino a non far rimanere più niente di positivo
nella tua povera mente.
E non sperare di fuggire da loro,
è totalmente impossibile.
Puoi scappare,allontarli
per giorni,mesi,anni
ma prima o poi,
si approprieranno di nuovo della tua testa
e la renderanno loro schiava.
E ti feriranno,
esageratamente.
Ti faranno piangere,
urlare,singhiozzare,
però non si fermeranno commossi,
utilizzeranno la tua debolezza,
per colpirti ancor di più nel profondo.
Ma sempre senza farti capire che
il tuo più grande nemico
sei proprio te stessa.
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Stavo pensando...
PoetryStavo pensando alle giornate di pioggia, quelle che non ti lasciano nemmeno uscire di casa, costringendoti a restare lí con una fumante cioccolata calda tra le dita, a guardare assorta le piccole goccioline fare a gara sulle vetrate, proprio come i...