Mi chiedo a volte cosa sia davvero il male
e cosa sia veramente il bene,
in realtà è tutto soggettivo.
Io amo i piaceri più infernali
così come le virtù più angeliche
e trito la mia anima tra universi paralleli.
Ne faccio cocci di peccato
che tagliano i miei piedi
quando provo a camminarci sopra.
Ne faccio carboni ardenti
che si scagliano contro il cielo
che ha inghiottito nei suoi disegni perversi la mia vita.
Ne faccio respiri di ghiaccio
e gemiti di piacere animale
che si placano solo quando il io corpo è sazio.
Ne faccio pazzia
perchè la vita è follia,
una giostra dove il rischio è il solo motivo
per cui ogni giorno valga la pena aprire gli occhi.
Agosto 2007
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SENTIERI SELVAGGI
PoesiaQuesta è la mia seconda e ultima raccolta pubblicata nel 2010.A differenza della raccolta precedente qui sono racchiuse le poesie scritte nell'arco di un solo anno,il 2007.Le tematiche anche in questo caso sono varieBuona lettura a chi leggerà...