Fallimento, raffinato e nobile, si
affaccia all'ampia finestra della
mia stanza. Sorride, stringe nel
suo palmo enorme la mia intera
mano. E che male c'è, nel voler
fallire? Che t'importa se annego,
se non trascino te? Ancor prima
di esser calpestata, mi calpesto.Smettila di voler io ci creda. Non
lo farò, lasciami morire in pace.
STAI LEGGENDO
𝑟𝑖𝑛𝑐𝑜𝑟𝑟𝑖𝑎𝑚𝑜𝑐𝑖
Thơ ca𝐫𝐢𝐧𝐜𝐨𝐫𝐫𝐢𝐚𝐦𝐨𝐜𝐢 | 2019 © vaniglia I girasoli nel mio prato continuano a voltarsi verso il tuo delicato viso.