Ciao, mi chiamo Debby, ho diciassette anni e sono alla ricerca della felicità.
Sembra una di quelle presentazioni che si fanno nelle comunità. In realtà, tranquilli, non ho nessuna dipendenza.
Credo di cercare la felicità perché forse l'ho persa.
Si, l'ho persa quel 14 marzo di un anno fa, quando il mio scooter è finito tra le lamiere di un camion a seguito di un incidente frontale, causato dalla mia solita disattenzione alla guida, portandomi alla perdita dell'arto inferiore sinistro.
Da quel giorno qualcosa è cambiato dentro di me, è cambiato radicalmente, portandomi a vedere tutte le più scure sfumature della vita.
Da quel momento, da quel 14 marzo, non sarei più stata la vera Debby di sempre.
Ho sempre pensato che la vita avrebbe riservato me sorprese, e forse la mia sorpresa non era tanto arrivata quel giorno, bensì le successive ore, i successivi giorni, i successivi mesi.
Quel giorno è stato il più terrificante dalla mia vita, forse non mi accadrà mai più una cosa del genere, e me lo auguro con tutto il cuore.
Quest'anno è stato pieno di alti e bassi, ma soprattutto bassi e bassi.
Mi sono vista senza un pezzo fondamentale del mio corpo tutto d'un tratto, mi sono vista ad un millimetro dalla fine, mi sono vista cambiata, mi sono vista diversa.
È stato complicato ambientarsi, avere una gamba artificiale e muoversi per i primi mesi solamente con una sedia a rotelle.
È stato complicato il giudizio delle persone, che ancora pesa, che ancora, con un solo sguardo fa intendere tutto, fa pensare il cuore e fa scendere lacrime.
Quest'anno ho capito cosa significa sentirsi in difficoltà ed essere tristi, ho capito cosa significa avere paura e non sentirsi accettati da se stessa e dagli altri, ho capito quanto, anche piccole attenzioni, posso farti sorridere.
Proprio per questo sono alla ricerca della felicità, per ritrovarla di nuovo, oppure chissà, scoprirla per la prima volta.
Spazio autrice
Stranamente in anticipo di ben due giorni, beh, non credo riaccadrà.
Buona lettura xx
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OUR FIRST GAZE
Teen Fiction«Eri una piccola goccia in un oceano di persone. Ti vedevo bene sai, eri bella. Eri bella perché eri vera. Perché il tuo cuore batteva più forte del solito, lo so. Perché piangevi, e avevi il trucco colato, ma non te ne importava. Eri bella perc...
