Jessica Jones, 'My way' di MusicAddicted su EFP Fanfiction
Vi chiederete... perché continui a postare in un fandom dove non legge nessuno (le mie boh 3-4 visiualizzazioni della storia precedente parlano chiaro, ol XD) ?
Perché questi due mi hanno mandato in tilt il cervello, ecco perchè XD, fandom popolare o meno che sia <3
Disclaimer: Nulla di tutto ciò mi appartiene, solo le idee folli che partorisce la mia mente insana ^^'
My way
Se non altro, Killgrave era stato veramente di parola.
Allo scadere della ventiquattresima ora, Jessica aveva avvertito un vero e proprio flusso di energia impadronirsi del suo corpo, una scarica di adrenalina rigenerante: il ritorno dei suoi poteri.
Allora sì che era stato un gioco da ragazzi spezzare quelle dannatissime manette e lasciare quella stanza.
Una volta varcata quella porta, la ragazza si era accorta che, chissà per quale gentile concessione, Kevin le aveva lasciato sopra a una sedia il suo paio di anfibi e appoggiata sullo schienale perfino la sua giacca di pelle.
Purtroppo, per il malcapitato ragazzo delle consegne sulle scale non c'era stato nulla da fare, se non fare una telefonata anonima per sincerarsi che qualcuno rinvenisse il cadavere e gli desse una degna sepoltura.
Un'altra vittima innocente sulla scellerata lista di Killgrave.
Jessica non avrebbe più permesso che si aggiungessero altri nomi.
Una volta fuori, la ragazza si era stretta dentro quello striminzito giacchetto corto fino in vita, maledicendosi per non aver optato per qualcosa che le coprisse se non altro metà cosce.
Esattamente come faceva la giacca di Kevin. Quel bastardo almeno avrebbe potuto lasciarle quella.
Le sembrava di sentire ancora addosso il suo odore, come quando l'aveva indossata. Quell'alternarsi di acqua di colonia di una prestigiosa marca, probabilmente francese o italiana; bourbon dei più pregiati e menta piperita.
Non era quello il momento di fare certe considerazioni, doveva pensare a un modo per non prendersi una broncopolmonite!
Jessica era pur sempre solo in mutande nel pieno freddo di quella notte Newyorkese; ma se non altro non era certo indifesa.
Nel suo tragitto verso casa, aveva perso il conto degli occhi neri o delle costole rotte che aveva lasciato a chi le aveva fatto avance un po' troppo pesanti o, peggio, non le aveva dato l'impressione di voler tenere le mani a posto; anzi, alcuni di loro si erano ritrovati con il polso slogato.
Ci avrebbero pensato due volte prima di importunare ancora una ragazza.
Probabilmente Jessica si era lasciata trasportare un po' troppo dalla rabbia che ancora predominava: come aveva potuto ingannarla in quel modo Kevin? Fino al momento in cui lui aveva rovinato tutto... quella era stata davvero una bella serata.
Era questo quello che in realtà lei non riusciva a perdonarsi.
Aveva percorso anche l'ultimo isolato, stranamente tranquillo e si era infilata in quell'ascensore un po' sgangherato, mai come la porta di casa sua, che ancora necessitava dell'ennesima riparazione.
Quasi come un automa si infilò nella doccia. Com'è facile immaginare, ci mise davvero poco a spogliarsi.
Stette a lungo sotto quel getto caldo che le restituì un po' di tepore.
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My way
FanfictionSequel di '24 hours'. Jessica è furente con Killgrave dopo quello che le ha combinato; lui lo sa bene e tenta di mettere quanta più distanza possibile fra sé e la ragazza. Ma basterà a fermarla? E poi, esattamente, Jessica che intenzioni ha? - "Ques...