Delfini Vs Gamberi giganti: l'inizio

La Legge Siamo Noi

<<Eccoli, ragazzi! >> Disse Winwlow, lo squalo poliziotto. I gamberi con il passamontagna si avvicinavano molto velocemente al centro di Camzi. <<Aspettate: uno, due, tre, quattro, cinque... Ne manca uno. >> Li allertò di nuovo con vocione. Mancava Antonello, era andato a vedersi con Marco e gli altri nella casa sull'albero.
Dal passamontagna si intravedeva l'occhio sinistro sfregiato di Giammarco, che si scagliava contro Spino, uno degli squali. Da lontano, armati di arco e frecce, Jacob e Giovanni sporcavano l'acqua di sangue nemico. Poi Winwlow e Stratic partirono alla carica contro i due arcieri, e, nella corsa, riuscirono a graffiare la gamba destra di Gianfranco, che gli maledisse i morti. Intanto, Claudio fece fuori un po' di squali, poi fu catturato. Proprio mentre Jacob stava per scagliare l'ennesima freccia, Winwlow gli ruppe l'arco con una spadata. Poi Giovanni prese la corda dall'arma in frantumi, fece uno sgambetto a Stratic ed infine iniziò a strangolare il povero squalo, ormai disarmato per la caduta. <<RAGAZZI, AIUTO! >> Gridò Claudio da lontano. All'improvviso Jacob si tirò fuori dalla tasca un coltello, iniziò a correre contro i poliziotti, scivolò sotto le gambe di Davite, uno squalo di quelli che componeva il muro alle porte della città, per proteggere i cittadini, e, con le lacrime agli occhi, iniziò a tirare le famose zaccagnate ai cittadini. Poi: <<AAAAHHHHH! >> Due frecce nella schiena del gambero. Giammarco, spietato com'era, aveva già ucciso quasi un quarto del corpo di polizia di Camzi, poi si trovò faccia a faccia con Paolo, il capo degli squali. <<CLAUDIO CATTURATO, JACOB FERITO, RITIRATA! >> Gridò Gianfranco sfilando la spada insanguinata da uno squalo morto. Giovanni iniziò a scappare. <<Preparati a morire, fratello. >> Disse Giammarco rivolto a Paolo. <<Fratello non è corretto, vedi, ti ricordo che abbiamo diversa madre, si dice fratellastro. >>Controbbattè il poliziotto, pronto a parare un possibile colpo. <<Almeno io sono un gambero di sangue puro, tu sei il figlio di un gambero e una squala. >> Poi iniziò a correre con la spada puntata al cuore del fratellastro, ma Paolo mise la sua spada tra il suo petto e la spada di Giammarco, deviando il colpo. <<Ci rivedremo, fratellastro. >> Il gamberò iniziò a correre verso gli amici che erano in ritirata, parando i colpi degli squali che provavano a fermarlo.