Era il 30 novembre ed io come ogni giorno sono andata a scuola controvoglia e se non ci bastasse anche con la stanchezza perché il giorno prima avevo passato la nottata a studiare per il compito in classe di tedesco , dopo di che sono tornata a casa ho mangiato un panino e poi ho dedicato solo 20 minuti ai compiti e dopo mi sono messa su Messanger a scrivere con George come ogni pomeriggio . Abbiamo parlato di cosa avevamo fatto durante la giornata e dopo gli ho chiesto se potevamo vederci il giorno dopo visto che non avevo niente da fare , a scrivere quelle parole ero un po' frenata perché magari lui non ne voleva sapere di uscire con me e quindi avrei rovinato quella bella amicizia che si era creata . Lui mi ha risposto con grande piacere di sì io ero super contenta che lui aveva accettato ma ero anche in anzia perché non sapevo come mi sarei dovuta comportare perché a dirla tutta era il mio primo appuntamento se si poteva definire così.Avevamo deciso di incontrarci il giorno dopo al parco per poi andare a mangiare nel fast food dove lavorava lui perché diceva che si mangiava molto bene.Quella sera mi misi a scegliere l autfit per l'appuntamento ,ma non avevo niente di carino perché mi piace vestirmi sempre in tuta o al massimo con dei leggins e una felpa di mio padre quindi non avevo neanche un vestito o una gonna carina su cui avrei abbinato una maglia di mia mamma visto che lei ne a di belle.Alla fine decisi di mettermi il mio unico jeans che avevo ,ovvero quello strappato, e una felpa un po' più carina delle altre . Ero andata a dormire per l una e dormii circa 3 ore perché ero ansiosa . Il giorno dopo preparai di fretta e furia lo zaino mi misi la prima cosa che trovai nell armadio e dopo mi incamminai verso la scuola . Appena arrivata dissi quella notizia alle mie amiche Ada e Martina loro furono molto felici della notizia e ci abbracciamo allegramente. Dopo scuola arrivai a casa presi lo zaino lo lanciai sul letto mi feci una doccia velocissima mi pettinati i capelli e dopo mi misi gli indumenti che avevo scelto la sera prima infine presi uno zainetto, dentro misi il caricabatterie e dopo mi misi le scarpe messe in modo più decente che avevo ovvero le vans dell anno scorso e uscii. Arrivai al parco super agitata mentre mi controllavo alla specchio i capelli e provavo a dire delle frasi carine per salutarlo .Aspettai tremante 5 minuti ,10 minuto ,20 minuti, 30 minuti finché
presi il telefono e gli scrissi dove era finito ,lui mi rispose che non poteva venire ,lì il telefono mi cadde per terra a sentire quelle parole. Mi misi a piangere e dopo di che corsi velocemente verso casa,arrivata a casa buttai lo zaino per terra e mi misi sotto le coperte a piangere . Il giorno dopo ero delusa e angosciata dal suo comportamento che disistallai Messanger e cancellai il suo numero di telefono
STAI LEGGENDO
DIVISI DA UNO SCHERMO
Ficción Generalparla di una storia d amore di una ragazza e di un ragazzo di 17 anni attraverso un telofono ma poi si scopre che il ragazzo è in realtà un suo collega di lavoro