PARTE 1
Apro gli occhi , corro giù dalle scale fino ad arrivare in cortile , cerco di assorbite un po' di carica positiva prima di cimentarmi nella mia solita e monotona vita . Vado in cucina , l'unica cosa che trovo sono delle fette biscottate andate a male e della marmellata di albicocca ; anche oggi decido di non fare colazione . Mi reco alla porta della stanza di mia madre , la ritrovo sul letto con un flacone di pasticche in mano , ma ormai ci ho fatto l'abitudine e decido di preparami per andare a scuola . Una doccetta veloce , un po' di trucco per coprire i lividi e mi incammino per la via . Una volta arrivata incomincio a vedere tutte persone che non conosco fissarmi , come se fossi diversa da loro , ma da una parte hanno ragione , non tutti hanno una mamma tossicodipendente che sostituisce la cocaina con il peperoncino nel barattolo delle spezie. Iniziano le lezioni e senza neanche pensarci la prima ora del lunedì passa in un batter d'occhio, forse perché ho dormito per tutta l'ora , ma chi ci fa caso a questi particolari . All'inizio della seconda ora il preside bussa alla porta <Mancini , nel mio ufficio > cosa avrò combinato questa volta , oltre a scarabocchiare le porte dei bagni non ho fatto nulla . Varco la porta e intravedo un volto famigliare , oh no ! Non è possibile ! Quel escremento umano è ancora vivo , non ci posso credere , pensa che basti farmi una visita due volte l'anno per perdonarlo da ciò che ha fatto , si sbaglia proprio < Ciao Greta , sono così felice di vederti > si , ci credo , < Ciao papà > gli dico con un tono molto minaccioso < Sono venuto qui per invitarti al mio matrimonio con Jessica , sono consapevole che non ci vorrai venire, ma l'unico modo per parlarti era venire qui a scuola e indovina un po', faremo le nozze alle Maldive , il che significa che con la scusa del matrimonio farai anche una settimana di vacanza , non devi darmi una risposta adesso ma pensaci ti prego > < Verrò, ma ad una condizione, dovrò prendere l'aereo da sola > non riuscirei a sopportare quella balena della sua fidanzata , per 8 ore di viaggio .< Va benissimo amore mio , ecco la busta con il biglietto, si parte tra una settimana , non vedo l'ora > . Nel tragitto verso casa penso a quanto sia stata stupida a dire di sì a mio padre , ma da l'altro lato una settimana senza la mamma mi farà bene . È il giorno della partenza , la mia piccola valigia è pronta e sono davanti all'aeroporto di Fiumicino , non avevo mai visto una cosa così grande in vita mia . All'entrata trovo un signore venire verso di me < Lei è la signorina Mancini?> , " signorina ",ma in che mondo vive questo < Si sono io> < Benissimo , mi chiamo Luca e ho il compito di assisterla per tutto il viaggio, non si preoccupi , sarò così silenzioso che non si accorgerà della mia presenza >. Dovevo aspettarmelo da mio padre , ma non sembra tanto noioso quindi rimango indifferente . Ci sediamo all'interno dell'aereo e iniziamo il viaggio, mi sono portata un libro da leggere " Cime tempestose " finisco il primo capitolo ma cado nelle braccia di Morfeo e mi abbandono ad una lunga dormita .
PARTE 2
Gli allarmi che suonano , sirene tante sirene , che rumore assordante. Mi affaccio al finestrino per vedere l'ala del aereo ma aspetta un attimo non c'è , l'ala non c'è, non pensavo di morire così giovane , avevo tanti progetti per il mio futuro, me ne sarei andata via da casa e avrei passato il resto della mia vita su una bellissima isola asiatica , ma ormai tutto ciò non è possibile < Prepararsi all'impatto > ma che prepararsi stiamo per morire e per di più moriremo affogati , sotto di noi vedo solo una grande distesa blu e, 1.....2.....3.....boom .
Non sento nulla , non mi sembra neanche di essere morta . Apro gli occhi e sono circondata da pesci , tante bestie marine che a guardarle bene mi spaventano molto, ma aspetta un attimo come faccio a respirare; oh mio dio non è vero, non può essere vero , oh mamma mia < Calmati la smetti di fare tutto questo baccano > e ora chi è questo < Ma... ma ...ma tu > < Ma ma ma , hahah fai proprio ridere , sembri mia zia quando ha un attacco di ansia > < Sei un , un pesce !?> < No sono una giraffa , ma certo sono un pesce e tu una sirena giusto?!> < Una che!> < Una sirena , ti serve lo spelling S-I-R-E-N-A sei contenta adesso >. Sono morta , ne sono sicura, non riesco a ragionare ed effettivamente tutto ciò non può essere vero , pesci che parlano, io che sembro una triglia ; ma sono finita in un film Disney e adesso compare Sebastian e Ariel e cantiamo tutti insieme "infondo al mar , infondo al mar " e tutto finisce . Questo è un sogno ma sembra tutto così vero , forse lo è < Hai finito con i tuoi drammi esistenziali ora ci serve il tuo aiuto > < Il mio aiuto in cosa?> < La città sta andando a fuoco devi aiutarci sei la sirena suprema devi correre > . Ci incamminiamo verso la città , ma a pensarci bene fuoco sotto l'acqua, non sono più capace di distinguere cose reali e surreali .Il pesce ha parlato di sirena suprema , ho sempre creduto nella reincarnazione e se per qualche motivo io mi fossi incarnata in essa , potrebbe essere un ipotesi abbastanza remota ma non da escludere . I cittadini di quella città urlano come pazzi, sono disperati e io devo fare qualcosa per aiutarli , se sono la sirena più forte di tutte sono in grado di salvare la città dalla rovina <Fuoco blu vieni a me > e questa da dove mi è uscita ! In un secondo le fiamme scompaiono e gli abitanti sono tutti in salvo , forse è sempre stato questo il posto dove io devo stare , qui sono un eroina e mi sento bene , anzi più che bene sto alla grande.
PARTE 3
Sono passate due settimane e sono successe tantissime cose : ho aiutato molti anziani a difendersi dai ladri , ho aiutato la polizia nel risolvere alcuni casi e sono persino diventata la protettrice ufficiale della città. Il telefono squilla e rispondo subito < Buongiorno le parlo a nome del re , vuole riceverla subito nel suo palazzo > senza esitare mi reco subito nella sala principale ma a darmi il benvenuto non c'è lui ma una strana donna vestita di nero , ha l'area di essere una strega , certo che in queste due settimane ne ho viste proprio di tutti i colori < Ciao piccola creatura > piccola creatura a me , ok non sono molto alta ma questa tizia mi ha dato al massimo cinque anni < Ciao donna in nero, cosa ci fa qui ?> < Non sai chi sono , mi deludi ragazzina ,il mio nome è Morgana e sono la stella del mattino > questa si crede di essere Barbara d'Urso , ma facciamola finita < E cosa vorresti da me ?> < Tu , tu sei diventata protettrice della città, ma quel posto aspetta a me , lo sono sempre stata e quando sei comparsa dal nulla mi hanno tolto l'incarico e ora sono venuta qui per riprenderlo> . Sembra essere forte < Spuma rossa agisci > spuma che? Ma in un secondo mi ritrovo dall'altra parte del regno . Sono a pezzi e mi sento stanchissima, riesco a malapena a ragionare e questa sensazione non mi è nuova . Riesco ad intravedere una piccola capanna e decido di entrarci . Il pesce , quello che mi ha accolto in questo mondo me lo ritrovo davanti gli occhi , certo è proprio piccolo il mare ! < Ancora tu , cosa vuoi da me questa volta ?> < Mi serve il tuo aiuto, un donna di nome Morgana è entrata nel castello e dice di voler diventare protettrice della città, ma io credo che lei si voglia impossessare di tutto il regno > < Senti ho capito ,tieni questa è una conchiglia magica e per attivare il suo potere dovrai dire tre volte il mio nome > < E quale sarebbe il tuo nome > sono stata così maleducata a non chiedergli neanche come si chiama. < Lumix , mi chiamo Lumix > < Grazie mille non sarò mai in grado di restituirti il favore> . Ritorno al castello e sono pronta a sconfiggere Morgana però noto che tutto sembra più nero, le luci si sono spente e non c'è anima viva per le strade . Arrivo alla sala principale , con un calcio sfondo la porta e vedo la così detta strega < Eccolo il piccolo sgorbio , hai paura di me hahahah lo so > < Io non ho paura > prendo la conchiglia e dico < Lumix , Lumix, Lumix > . Un fascio di luce compare dal nulla e non capisco niente , d'un tratto sento tutto i cittadini che esultano dalla felicità e riesco a riaprire gli occhi , il re avanza verso me < Sei la nostra salvatrice ,come possiamo ripagare il favore > < Non dovete , ho fatto solo quello che mi sembrava giusto > < Te ne saremo per sempre grati e...> non riesco a sentire il resto della frase , ma cosa sta succedendo, mi sento strana , troppo strana . <Signorina, si svegli siamo atterrati >
< Cosa, è, chi ? > mi rendo conto di essere dentro l'aereo , lo sapevo non poteva essere vero .
< Si Luca dammi un minuto > era tutto un sogno , no non può essere , eppure sembrava così reale. Metto la mano in tasca per cercare il mio telefono ma mi rendo conto di essere tutta piena di sabbia, fu allora che capì tutto.
