Shy {Min~Yoongi}

19°

*la sera*

Stiamo andando a mangiare in un ristorante, ci andiamo a piedi essendo vicino.
Arrivati ci sediamo e ordiniamo...
Daria, alla mia destra, sta parlando con Jenny che è davanti a lei. Mentre io e Jungkook stiamo parlando dell'ultima partita di calcio.

Dopo poco arriva il cibo, a farlo è un ragazzo molto giovane, forse della mia stessa età, è Daria l'ultima a cui da l'ordinazione e dopo aver posato il piatto le sorride aggiungendo un occhiolino.
Bhè vuole morire giovane no?
Leggo la targhetta sulla sua divisa "Kim Jongin" Amico, sei nella merda :)

Jk:"Hyung?"
Io:"si?"
Jk:"Perché stai guardando male quel tipo?"
Mi giro verso Jenny che col labbiale dice:
*Non ti piace la mia Unnie eh?*
E in seguito fa un'espressione annoiata e gira gli occhi al cielo, tsk ragazzina...non posso di certo dirti se mi piace o no eh.

Jk:"bhè buon'appetito"
D:"Buon'appetito"

{•••}

Finiamo di mangiare ed eccolo di nuovo qui, per prendere la le ordinazioni per il dessert. Io prendo un semplice caffè, Jungkook una fetta di torta e Jenny di tiramisú. Quando arriva a Daria, il ragazzo le posa la tazza sul tavolo e le fa scivolare qualcosa sotto il tovagliolo, mi allungo e lo afferro.
Sul pezzo di carta stropicciato c'è il suo numero di telefono e un orario, molto probabilmente il termine del suo turno.
Non collego più niente, sono incazzato nero, mi alzo e mi dirigo verso il bancone, dietro di me le ragazze e Kook

Io:"JONJIN! TI SPACCO LA FACCIA"
J:"Starei lavorando...cosa vuoi?"
Io:"Non ti permettere mai e ripeto MAI più di provare a rimorchiare Daria o giuro su quello che vuoi che non finirà bene per te"
J:"E tu chi saresti? Il suo ragazzo?"
Mi blocco non sapendo cosa dire, le parole mi muoio in gola.
J:"Immaginavo, un piccolo nano da giardino come te non può di certo stare insieme a una ragazza così perfetta"
Gli scaglio un pugno, lui pure e inizia così la rissa.
Vedo Daria con le lacrime agli occhi...
D:"Basta! Vi prego! Smettetela! Yoongi, ti prego, fallo per me"
E a quelle parole mi fermo, Jungkook mi allontana da Jonjin e Daria mi salta in braccio
D:"N-non farlo m-mai più...hai capito?"
Io:"Va bene Gattina, non lo faccio piú"
D:"O-Oppa andiamo a casa...devo medicarti"

*a casa*

Ci spostiamo subito in bagno e lei inizia a medicarmi, è vicinissima e sento una strana sensazione alla pancia...
Improvvisamente ricordo l'episodio dell'erezione, arrossisco e sento che anche qualcuno laggiú si sta svegliando mentre ripenso alle sue mani che circordavano la mia lunghezza da sopra la mia felpa. Lei lo nota e si allontana un pò, mi fissa negli occhi e per qualche secondo stiamo zitti
D:"Sei arrossito...sei carinissimo waa~"
Sorrido sinceramente, ma poi lei abbassa lo sguardo e nota il rigonfiamento tra le mie gambe, forse non è stata una bella idea mettere dei jeans attillati, lei alza lo sguardo per poi dire:
D:"Oppa, da quando non riesci a controllati?" Ridacchia ma poi vede la smorfia di dolore-lussuria che ho dipinta in volto e decido di fare una cosa, una cosa che cambierà tutto.

Le prendo il viso con entrambe le mani e la bacio, un bacio dolce e sincero. Quando ci stacchiamo per riprendere fiato ci guardiano negli occhi e sorridiamo come due imbecilli. In un batter d'occhio siamo di nuovo attaccati, l'uno all'altra, ci stiamo baciando con più figa rispetto al bacetto casto di prima; la prendo per le natiche e la porto in camera mia
Io:"Ora Oppa si occuperà di te, va bene Honey?"
Annuisce come una bambina, Dio! Mi farà impazzire