Christmas Time

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Ed anche le ultime decorazioni sono state aggiunte.
Mi guardo attorno, ammirando l'intera sala da pranzo addobbata con l'albero di natale, il presepe e le luci colorate sparse sul muro e sui mobili.
Sorrido soddisfatta anche nel guardare con attenzione la tavola, arricchita con una tovaglia rossa e verde, con dei piatti bianchi su cui sono presenti dei disegni dei medesimi colori.
Per l'occasione, io e Roger avevamo deciso, qualche giorno fa, di invitare l'intera band con le rispettive ragazze e mogli.
Perché mogli?
John e Lucy sono convolati a nozze non più tardi di tre mesi fa, trascorrendo il primo in solitudine, dedicando del tempo a loro stessi, intenzionati a mettere su famiglia, come me ed il biondo.
Nel frattempo, Holland e Brian, dopo varie discussioni a riguardo, hanno deciso di convivere insieme in una villa poco distante dalla nostra.
Freddie e Mary continuano la loro relazione con tanta tranquillità, si amano e si spera che anche loro decidano di sposarsi.
Ad un certo punto, noto dei passi farsi sempre più vicini, riconoscendo Sammy mentre imita il rombo del motore come gli era stato insegnato da Roger.

" Amore, cosa combini? "

Mi avvicino al bambino, prendendolo in braccio, lasciandolo giocare con la sua macchinina, dirigendomi con lui in cucina, incrociando il biondo mentre prova ad occuparsi degli antipasti, scuotendo il capo quando gli risulta complicato.

" Io sono una frana! Questo non è il mio compito! "

" Non preoccuparti, Rog. Posso fare io. "

" Voglio aiutare, non puoi fare tutto tu. "

" Aiutami, occupandoti di Sammy. State qui, se volete. "

Osservo Roger ripulirsi le mani, voltandosi verso di me, guardandoci negli occhi per vari istanti.
Dopo la nascita di nostro figlio, il biondo aveva deciso di tagliarsi i capelli, portandoli più corti, risultando - per me - più sexy.
Anche io avevo preso la stessa decisione.
Da qualche mese, ho permesso al mio parrucchiere di diminuire la lunghezza dei miei capelli, creando un taglio medio corto asimmetrico, che solitamente porto con una piega riccia.

" Vieni da papà, tu. "

Lascio che Roger prenda Sammy in braccio, per poi avvicinarsi a me, schioccando un bacio sulle mie labbra, sorridendo entrambi per poi allontanarmi da loro di poco, riprendo a fare ciò che il biondo non aveva terminato.
Doveva occuparsi di sistemare delle polpette di patate in tre piatti, senza romperle.
Purtroppo, però, ne aveva distrutto alcune.
Fortunatamente, avevo previsto che questo accadesse e ne avevo fatte alcune in più.
Ripongo gli antipasti sui piatti con delicatezza ed attenzione, per poi avvicinarmi al forno, controllando che le lasagne siano pronte.

" Quando arriveranno i ragazzi? "

" Penso fra mezz'ora, bellezza. "

Ecco cosa non ha mai smesso di fare : darmi questi soprannomi.
Sorrido dolcemente, per poi prendere i piatti degli antipasti e sistemarli ordinatamente a tavola, per poi sedermi comodamente sul divano, sentendomi abbastanza stanca.

" Va bene, va bene! Gioca da solo, non ti trattengo oltre! "

Ridacchiamo insieme quando Sammy si agita per voler scendere sul pavimento a giocare con la sua macchinina, dimenandosi in continuazione fra le braccia del biondo.
Quest'ultimo lo lascia vicino all'albero di Natale, accomodandosi al mio fianco, portando un braccio attorno alle mie spalle, stringendomi al suo corpo, osservando insieme il bambino mentre ammira le lucine.

" Ti somiglia. "

" Sì, è vero. Sembra abbastanza furbo. "

" Ma tanto buono. "

" Come la mamma. "

Gli sorrido, portando una mano sul suo viso, accarezzando la sua guancia, guardandolo negli occhi.
Mi stringo al suo corpo, abbracciandolo come mai ho fatto prima d'ora, forse per mancanza di tempo, forse perché impegnati con il bambino. Nascondo il mio capo nell'incavo del suo collo, inspirando il suo profumo, rilassandomi.

" Non mi scappi più. L'anno prossimo, ti sposo e sarai mia. "

" E chi dice questo? "

" Io, naturalmente. La mia parola basta. "

" Allora, sono obbligata a sposarti. Che gran sfortuna! "

Sollevo il capo, poggiando la mia fronte sulla sua, ridacchiando, per poi ricambiare il suo bacio, schiudendo le nostre labbra per poter permettere alle nostre lingue di incontrarsi ripetutamente in un contatto dolce e pieno di amore.
Da quando è iniziato il tour, io e Roger trascorriamo poco tempo insieme ed il più delle volte, dedica attenzioni a Sammy, viziandolo in continuazione con giochi e coccole. Raramente, siamo soli e, quando accade, riposiamo abbracciati, senza mai recuperare i nostri momenti d'amore, a causa della stanchezza.
Schiocco dalle sue labbra, guardandolo negli occhi, sorridendogli.

" Cosa c'è? "

" Nulla, nulla. "

" Perché ridi? "

" Non posso dirtelo, ora. "

" Dimmelo. Sottovoce. "

Arrossisco quando insiste, abbassando leggermente lo sguardo, portando una mano sulla sua camicia, come sempre sbottonata sul petto, accarezzando quest'ultimo con le dita.

" Erano mesi che non ci baciavamo in questo modo. "

" E sono mesi che non facciamo altro. "

Scoppiamo entrambi in una fragorosa risata, rendendoci conto della realtà, per poi salire a cavalcioni su di lui, circondando il suo collo con le mie braccia, stringendolo a me, abbracciandolo nuovamente, posando ancora una volta la fronte sulla sua.

" Col tempo, recupereremo tutto. "

" Lo so. Ti amo. "

" Ti amo anch'io, dolcezza. "

;;

Buonasera a tutti, ragazzi.
Questa è la prima parte dello spin off su Alena e Rog.
A domani, con la seguente.
Vi adoro.

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