Killer innamorata

Killere innamorata

Eccomi qui dinuvo con una pistola nelle mani puntata sulla testa di questo coglione che lavora per l'assassino dei miei genitori.
Mentre mio zio cerca di far dire a questo coglione dove si trova il suo ex capo io tengo la pistola puntata sulla sua testa in attesa di un segnale da mio zio Ken per sparare
Io : mi sono rotta il cazzo zio posso ucciderlo tanto non parla
Zio : no Eyngel devi stare calma
Io : che palle senti brutto stronzo parla adesso
Vittima : no non parlerò mai
Detto questo mi zio fa un si con la testa e io finalmente premo quel cazzo di grilletto
Io : finalmente
Zio : ci stai prendendo gusto
Io : zio ma se è da quando avevo 10 anni che faccio queste cose lo sai dopo aver ucciso quello stronzo di Collin la finisco con le pistole ecc...o almeno credo
Zio : è no mia cara la finisci e basta
Faccio un si con la testa ma tanto non so che non la finirò mai visto che piano piano sto scoprendo che dietro alla morte dei miei sono coinvolte altre persone.
Arrivo a casa saluto zio che va a dormire mi faccio una doccia metto la sveglia alle 6:30 visto che domani c'è scuola e mi addormento.......
Io : porca puttana è tardi
Bene come si dice il buon giorno si vede dal mattino allora sarà una pessima giornata sono le 7:30 non o sentito la sveglia è già so che la prof mi uccide se faccio tardi di nuovo ma so anche che o già usato tutte le scuse del mondo vorrei dirgli la verità cioè :prof scusa sa ieri alle 3 del mattino o ucciso un uomo e quindi sono andata a letto tardi
Ma so già che non mi crederebbe,scendo giù in cucina e vedo mio zio che pende il caffè mentre Gianni e Carlo gli parlano di non so cosa.
Gianni e Carlo sono amici di mio zio e mi vogliono tanto bene mi sono sempre stati vicino e mi aiutano nella mia sfida contro Collins ma già sanno che quando lo troverò lo sfiderò da sola lo farò per vendicare i miei genitori.
Io : buon giorno zii
Li o sempre chiamati così
Zio Ken : giorno teso e tardi sbrigati
Zio Carlo : giorno piccola
Zio Gianni : giorno cucciola
Adoro quando mi chiamano così nella mia vita ci sono solo uomini tutti "zii" non ho né cugine se pure le avrei non le calcolerei nemmeno be zie ne nonne solo uomini zii e sono contenta mi fanno sentire speciale e unica che è anche vero quale sedicenne uccide sa sparare sta sempre con dei maschi e si veste con jeans e maglie larghe ? Io Eyngel Time apro positivo non mi sono presentata sono Eyngel Time o 16 anni o perso i miei genitori all'età di 10 anni e da quel momento decisi che mi sarei vendicata quindi dissi a mio zio che sarei diventata una killer ed è quello che sono adesso solo grazie a lui non o un fidanzato non o mai baciato nessuno quindi non ho neanche avuto rapporti sessuali non o amiche visto che tutte le ragazze pensano che io sia strana anzi una amica celo si chiama Alexandra la adoro la conosco dalla 3 elementare mi è sempre stata vicino e anche se non accetta che sia una killer mi vuole bene lo stesso, non mi considero uno schianto di ragazza ma non dico neanche di essere brutta o capelli lunghi Bindi scuro che arrivano al sedere sono magra vado fiera del mio fisico o una naso piccolo la bocca carnosa ma non troppo la cosa che adoro di più di me sono i miei occhi ne o uno celeste e l'altro verde che a volte diventa marrone li adoro passo giornate intere a guardarli o un seno normale e il fondoschiena be non celo o un sedere normale ma brutto. O un pirsing sul naso uno nel ombelico poi o un tatuaggio dietro la schiena di una fiore cioè la bocca di leone dove alcuni suoi petali volavo via e insieme a loro si unisco piano piano delle rondini poi ne ho un'altro sul polso con le iniziali dei miei e infine una chiave di violino dietro l'orecchio destro.
Sono davanti alla scuola aspettando che suoni la campanella per entrare,quando all'improvviso sento prendermi il polso e tirarmi mi giro di scatto già con la pistola in mano (la porto sempre con me) ma quando vedo che è quello scemo di Brendon la poso subito.
Brendon è il più bello e popolare della scuola se portato a letto tutte le ragazze della scuola tranne me pensate anche Alexandra è andata a letto con lui quando melo a detto la volevo uccidere,a interrompere i miei pensieri la voce di qua coglione di Brendon che mi dice:
Brendon:bambola che stavi facendo tutta sola ?
Io: aspettavo la campanella
Brendon: da sola ?
Io: si da sola ok dimmi che cazzo vuoi così mene vado
Brendon: calmati piccola volevo solo stare un po' con te posso?
Io: Brendon so che vuoi solo scoparmi così da completare il tuo record e comunque no non puoi
Brendon: no sbagli del record non fotte un cazzo però voglio comunque scoparti
Io: scordatelo ora fammi andare
Brendon: no non vai da nessuna parte
Detto questo mi sbattete con il muro e comincia a baciarmi il collo sto per cacciare la pistola quando sento la voce di Alexandra
Alexandra: Eyngel che cazzo non la toccare
Brendon non si ferma allora io caccio la pistola e gliela punto sulla testa
Io: ora basta mi hai rotto il cazzo
Brendon: cazzo ma è vera quella?
Io: si è verissima e se non sparisci adesso il proiettile che contiene ti perforerà la testa
Brendon corre sempre più veloce e scappa via a quel punto Alexandra mi si avvicina e mi dice quasi urlando
Alexandra: cazzo non dovevi farà vedere
Io: e che dovevo fare farmi violentarle?
Alexandra: no però va be lasciamo perdere
Propio in quel momento un ragazzo carino corre verso di noi si ferma Propio davanti a me con una mano sul cuore e l'altra che cerca un appoggio io mi avvicino e lo aiuto appena riprende fiato parla e dice
X: dovete correre adesso cazzo voglio uccidermi fuggite
Io: no sei impazzito non possiamo lasciare che ti uccidano
X: ti prego andate via
Io: non possiamo e un vicolo ceco e poi non posso permettere che ti uccidano
All'improvviso quando il ragazzo sta per rispondermi dal vicolo entrano due uomini enormi che hanno le mani chiuse in due pugni il ragazzo si mette davanti a noi mentre Alexandra dietro di me
Io vado davanti al ragazzo caccio la pistola e senza pensarci due volte sparo a tutti e due sulla testa
X: merda
Io: sono abituata ora mi dici perché volevano ucciderti ?
X: è una storia lunga comunque grazie ti devo la vita
Io: non c'è di che come ti chiami?
X: Federico e tu?
Io: Eyngel piacere
Mi sembra di averlo già visto da qualche parte ma dove ?
Federico: comunque grazie ancora ti posso accompagnare a casa
Io: dovrei chiedertelo io a te visto che ti o salvato io
Federico: lo so ma dai qualcosa devo pur fare
Io: va bene andiamo
Mentre camminiamo siamo uno affianco all'altra io lo guardo è come se lo conoscessi già allora mi decido e gli dico
Io: sai mi sembra di averti già visto mi dici il tuo cognome
Federico: be in effetti ci conosciamo ma tu non ti ricordi di me
Io: cosa ma che stai dicendo forse si mi dici il tuo cognome
Federico: collins
Volevo correre via ma mi a presa per un braccio e mi a tirata a se a quel punto mi a detto
Federico: lo so ora tene andrai ma prima lasciami dire che non sono come mio padre e quei uomini che volevano uccidermi li ha mandati lui io non sono come lui ti prego non andartene di nuovo
Io: di nuovo?
Federico: si dinuvo se mi prometti che non tene vai ti racconto tutto
Io: prometto
Solo adesso mi resi conto che stavamo a due centimetri di distanza potevo sentire il suo respiro unirsi al mio il nostri sguardi nei suo occhi vedo paura insicurezza ma anche un pizzico di felicità potevo fidarmi di lui? Chi lo sa per il momento mi fido poi se fa una mossa sbagliata la pistola e carica e pronta a sparare.