The New Years Eve

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Quando si impara ad amare, si impara anche ad odiare si ripeteva spesso Liam, aveva sofferto molto in passato e odiava farsi vedere triste e affranto agli altri. Amava il Capodanno ma non in quel momento, sarebbe voluto essere da un'altra parte. Lacrime salate bagnarono il suo volto mentre scrisse varie cose sul suo quaderno, un piccolo diario dove scriveva le sue emozioni e i suoi sentimenti. Nessuno poteva sapere tutto quello che stava passando, gli mancava una parte importante e lo sapeva bene cercava solo di non pensarci e vivere questo momento come meglio credeva. Fingere di stare bene era la sua unica via d'uscita per scappare dagli altri, dire che stava bene e sorridere, ma dentro sapeva che non era così. Sapeva che prima o poi non sarebbe riuscito a trattenersi, avrebbe gridato il suo amore per un'altra persona.
Tolse le lacrime con il polso e sospirò chiudendo il quaderno e mettendolo dentro il cassetto, cercò di restare calmo e fermare i suoi singhiozzi.
"Liam, andiamo?" gridò Maya dall'ultimo piano, sospirò nel sentirla e scosse la testa. Fingere di stare con lei era la cosa peggiore, soprattutto per lui, fingere che stava bene e in casa piangeva silenziosamente.
"Sto arrivando" borbottò mettendosi la giacca e uscendo poco dopo, cercò di essere felice, almeno per questo ultimo giorno dell'anno.
"Felice? Oggi finirà un altro anno, e la cosa bellissima è che anche il prossimo anno lo passeremo insieme" disse la castana sorridendo e lasciandoli un bacio sulle labbra, sorrise falsamente e non le rispose. Odiava mentirle, era fin troppo buono, odiava il fatto che la persona che amasse di più non era accanto a sè.
Era arrivato ad un punto che lo stava odiando, non ne poteva più di questa lontananza, delle sue bugie, voleva semplicemente essere sincero.
Ma Zayn, questo era il suo nome, non glielo permetteva.
"Vedremo come andrà a finire" rispose il giovane sedendosi nella grande auto, si passò una mano sui capelli e guardò dal finestrino, Londra era particolarmente bella soprattutto perchè era pieno di luci natalizie e l'atmosfera era assai stupenda e rilassante, si allacciò la cintura e aspettò che l'autista partì.
"Liam, cosa hai?" disse Maya prendendoli la mano e stringendogliela, scosse la testa staccandola e non rispose.
"Nulla, sto bene. Non vedi?"
La giovane ragazza alzò gli occhi al cielo e riprese a guardare il cellulare, sospirò e scosse la testa, sapeva che lei lo voleva solo per diventare più famosa, infondo il padre di Maya lo aveva pagato per questo motivo.
***
Erano passate già tre ore, mezzanotte stava iniziando ad arrivare, era euforico, questo duemila e diciannove stava per finire ma a lui gli mancava sempre qualcuno, prese il drink tra le mani e iniziò a bere mentre parlò con i vari amici presenti alla festa, rideva spensierato. Pensò proprio che quella uscita gli stava andando molto bene, forse anche di più di quello che pensava, poi da lontano notò una figura, non riuscì a capire bene chi fosse da lontano. Poggiò il bicchiere di vetro sul tavolo e si alzò, voleva capire chi fosse, così preso dalla curiosità si avvicinò.
Lasciò perdere il richiamo di Maya che lo invitava a tornare da lui, si avvicinò alla persona e sospirò.
"Liam" alzò lo sguardo sentendo quella voce, non poteva crederci, l'amore della sua vita era qua. Accanto a lui.
Se era un sogno sperava di non risvegliarsi.
"Zayn" mormorò avvicinandosi e sorridendo, uno dei sorrisi più veri e sinceri.
"Cosa ci fai qua?" continuò guardandolo e accarezzandoli la guancia, trattenne le lacrime di felicità e lo abbracciò, Zayn ricambiò subito e lo strinse a sè.
"Sapevo che eri qua, e sono venuto per restare. Avevi ragione, sai?" Liam alzò lo sguardo e sorrise
"Ti amo così tanto, Zayn"
"Ti amo anche io, Liam"
Iniziò il countdown, tutti gridarono.
Liam e Zayn si guardarono e i loro visi si avvicinarono baciandosi poco dopo.
Era sicuro che questo sarebbe stato il loro anno.

The New Year Eve 🌹 Ziam MayneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora