Tempo.
Una parola per descrivere sogni, rimpianti e ricordi.
Il Tempo: beffardo nemico della mente umana.
Egli rappresenta la sofferenza dell'uomo, perché in ogni modo riesce sempre ad attaccare l'uomo con l'angoscia.
Il tempo che volge gli occhi verso il futuro, ci inietta sogni e speranze; ma saltando nel passato, il maratoneta inarrestabile, si prende gioco di noi, ci distrugge quei sogni del futuro trasportandoci in ricordi che belli o brutti che siano, saranno amari perché narrano di momenti non più ripetibili ma che ci hanno segnato la vita.
Ah il Tempo...amico per chi è sul punto di morire e nemico per chi vuole vivere.
Per l'animo umano, il Tempo è come un'assassino che con calma si prende la vita di chiunque senza rimorso.
Io ho conosciuto il Tempo; mi ha aiutato, mi ha fatto capire e mi sta portando alla follia rinfacciandomi ogni attimo i miei rimpianti, i quali sono tanti ed immensi.
Conobbi il tempo quando ero solo un ragazzino, deluso dal mondo e quel burlone che fa girare l'universo su se stesso prendendolo in giro,mi aiutò a capirlo.
Adesso sono qui, prigioniero di un passato malinconico zeppo di rimpianti. Il Tempo mi sta portando sulla follia ma ad uccidere la mia ragione è stato l'universo, così misterioso e miseramente crudele.
È arrivato il momento di dire addio a tutto e fra qualche minuto non saprò neanche chi o cosa sia il Tempo, tra poco navigherò nell'anarchia più totale diventando un granello di Tempo fuori posto.
