Christmas spirit

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Ormai la sveglia che tanto faceva prendere infarti a Jace, di punto in bianco neanche lo faceva più trasalire. La prima cosa che fece appena si alzò fu d'istinto di prendere il telefono, e scrivere il buongiorno alla sua piccola, era un piccolo rito, ormai senza di esso neanche si sarebbe alzato dal letto, accese la cassa e mise la sua playlist preferita "sexcrime" e pensando a Clary partì in sottofondo dangerous woman di Ariana Grande. Sorrise e tra se e se pensò "che bel modo di iniziare la giornata".

Era davvero partita con il piede giusto quella giornata, la sveglia che non disturbava più, il buongiorno a Clary, il rivedere i propri genitori e i parenti. Jace non viveva molto lontano dal campus, ma decise due anni prima di trasferircisi per essere più vicino al campo, essere sempre a contatto con i coach e seguire le sue lezioni senza ritardi. Uscito dalla doccia ancora con l'asciugamano intorno la vita, sente squillare il telefono era sua madre Mary Anne:

Mary Anne "hey bello di mamma ma quando torni a casa che qui alle 13:00 mangiamo"

Jace diede un veloce sguardo al orologio "oh cazzo ma sono le 12:00"

Jace "tranquilla ma sono per strada un'ora al massimo e sono li"

Mary Anne "ok a mamma non corre e non mi far preoccupare."

Jace lanciò il telefono sul divano ma non prima di aver visto la risposta di Clary "ieri avrei voluto ancora parlare con te ma sono crollata come credo anche te"

"comunque quasi dimenticavo buongiorno a te" ribadì Clary

Jace riprendeva il telefono e intanto si avviava alla macchina con il suo borsone, la conversazione continuò

Jace "oggi che farai e soprattutto cosa riceverai per natale?"

Clary "allora oggi pranzo e cena tattica dai miei zii. oltre i soldi non riceverò un gran chè"

Jace "siamo sulla stessa barca non ti preoccupare, io sto tornando ora a casa il campus è del tutto vuoto e mette ansia."

Clary "immagino a me mette ansia anche pieno di persone, sto bene solo quando sento che sei vicino a me"

Jace "pensa per vederti farei qualsiasi cosa, a me fai questo effetto mi dispiace."

Clary "cucciolo"

Jace "il tuo cucciolo"

Una volante ferma Jace, lo guardarono a lungo e lui aveva ancora il telefono in mano. "hey ma te sei Jace, Jace Scargrey il quorterback della Ohio state"

Jace "bhe si sono io"

agente di polizia "grande partita l'altra sera, sei stato grandioso"

Jace "ma va merito dei miei compagni, loro hanno ricevuto davvero bene"

agente di polizia "ma smettila sei troppo umile, ti va se ci facciamo una foto"

Jace "certamente "

agente di polizia "se vinci il rose bowling ti lasciamo senza farti una multa per il telefono "

Jace "ma ovvio che lo vinceremo siamo i più forti"

agente di polizia "allora può andare "

Jace ricominciò il tragitto verso casa e intanto passò davanti casa di Clary, era vuota era dai suoi zii.

Dopo circa 40 minuti fu a casa la madre era infuriata.

Mary Anne "non ti credere che se sei il QB più forte degli States puoi fare come vuoi sei sempre mio figlio, ed ora a tavola muoviti."

Jace "agli ordini my fuhurer "

Jace si sedè a capo tavola suo padre gli lasciò il posto, questo per lui significava che ormai dalla vita aveva avuto tutto o quasi, gli mancava Clary a sua presenza il suo essere solare e anche i suoi momenti no gli mancava tutto, Jace era nervoso come se volesse cercare qualcosa di Clary in un carattere specifico di ogni parente, ma era impossibile individuare tutte le qualità di Clary erano troppe.

Jace urlando "allora chi vuole dei regali"

tutti i suoi cugini più piccoli si accalcarono intorno a lui, pace prese il suo borsone e comincio a tirare fuori divise, palloni, e guanti. Erano davvero una famiglia di sportivi. Il regalo più bello però lo riservava per Clary.

Jace scrisse a Clary "il 26 tieniti assolutamente libera devi essere tutta mia per qualche ora solo io e te"

Clary rispose subito "certo il 26 pomeriggio vieni a prendermi intanto sai dove abito."

La vigilia e il Natale passarono cosi con messaggi sporadici, dato che si era davvero impegnati con i parenti. Jake contava le ore che mancavano ad andare sotto casa di Clary se la immaginava  lei acqua e sapone, di quelle bellezze che colpiscono e non se ne vanno. Si immaginava a quanto sarebbero stati belli i propri figli, ogni volta che stava sul divano a chiudere per un attimo gli occhi si immaginava Clary ed i suoi amici.



{Anno 2024} 

Jace si sveglio di scatto sentiva un rumore di sottofondo un bambino che piangeva, così si alzò di scatto durante la pausa natalizia in NFL non si giocava così rimaneva a casa fin quando non veniva chiamato per fare un intervento di ritocco a qualche donna facoltosa. Ormai era arrivato davanti la culla di Nathan aveva da poco compiuto 6 mesi.



Un sussulto sveglio Jace e pensò subito "oddio era solo un sogno, wow" si alzò dal divano ed andò a fianco da sua cugina Ashley con un sorriso da cretino. Lei lo beccò immediatamente.

Ashley "allora chi è la fortunata o la sfortunata per interessarsi a mio cugino"

Jace "a quanto vedo essere stronzi è proprio una prerogativa degli Scargrey."

Ashley "ovvio come pensi che noi fossimo cosi, belli e dannati "

Jace pensava a cosa veramente dio aveva donato a agli Scargrey, occhi gialli color miele, capelli bianco ghiaccio naturali altezza e bei fisici scolpiti, Ashley aveva tutto ciò. invece Jace prese sicuramente dalla madre e quindi lui era un semplice ragazzo non si distingueva molto dalla massa, se non solo per i muscoli e i suo talento nel football, per il resto era di un castano semplice, con occhi color nocciola e anzi senza barba sembrava un bambino. neanche lui si spiegava perché aveva colpito cosi Clary.

Ashley "hey terra chiama Jace ci sei? "

Jace "oh si si eccomi"

Ashley "stavamo facendo gossip"

Jace "ah si giusto ti dicevo lei è stupenda si chiama Clary, Clary Jenner è bellissima"

Ashley "se ti spezza il cuore gli spezzo le gambe il mio piccolo non lo tocca nessuno"

Jace "il tuo piccolo sei seria peso quasi il doppio di te, sono alto 30 cm di più e mi chiami piccolo"

Ashley "vedi devi sempre rovinare tutto sei proprio figlio di tuo padre. Comunque questa Clary mi piace, non ti vedevo sorridere da parecchio."

Jace "ti voglio bene anche io"





CONTINUA........

If only I'd known you beforeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora