La storia di aiden_Black

L'identità dell'assassino svelato?

Passarono alcuni anni ed Aiden e Kazui erano cresciuti ed erano diventati molto forti. La loro coordinazione e la loro velocità erano superiori addirittura a un capitano. Aiden si allenò sia con le arti marziali che con la spada. I suoi poteri aumentavano vertiginosamente che quasi non perdeva il controllo. Ichigo capisce che la condizione in cui si trova il ragazzo è svantaggiata anche dal fatto che avesse odio nei confronti degli esseri umani e della loro fragilità. Sì, aiden provava odio. Provava odio per l'umanità, per aver condannato il mondo dove vive. Provava odio verso coloro che non lo accettavano e che lo fecero separare dai suoi genitori. Provava odio e rabbia incontrollabile di colui che aveva ucciso suo padre. Ogni notte il ragazzo sognava, la faccia dell'assassino che uccideva a sangue freddo suo padre, sua madre nella navicella dopo l'impatto morta sul colpo su un pianeta sconosciuto. Sentiva le ultime parole del padre prima di morire:"Aiden, sarò sempre con te".
Si svegliava con delle profonde cicatrici su tutto il corpo. Inoe,ichigo e kazui erano preoccupati per lui. Così un giorno lo shinigami decise di andare alla soul society per capire dove si trovasse l'assassino dei genitori di aiden.*
Ichigo:"Rukia sono ichigo. Posso portare anche aiden e kazui? Ho bisogno di aiuto"
Rukia:" Per kazui non è un problema, ma per aiden sì. È un mezzo shinigami, te lo sei forse scordato? È perico..."
Ichigo:"Rukia per favore. È un'emergenza, Aiden sta soffrendo per la morte dei suoi genitori. Anche se non sono suo padre, è come se egli fosse un figlio per me. Quindi te lo chiedo di nuovo per favore posso portare pure lui? Assumerò io tutta la mia responsabilità."
Rukia:"D'accordo. Andiamo!!!"
Inoe:"Mi raccomando, comportatevi bene e non fate arrabbiare nessuno. Sono stata chiara?"
Aiden e Kazui:"Te lo promettiamo"
*Kazui e aiden abbracciano inoe. Per Kazui non era un fastidio,era un piacere per lui sentire il calore della madre,ma per aiden era solo un comune abbraccio. Non sentiva nulla e soffriva per questo motivo*
Inoe:"Aiden!
So che non sono tua madre e non lo sarò mai. Però non voglio vedere quell'espressione triste. So che non vedi l'ora di sapere dove si trova colui che ha ucciso i tuoi genitori, ma non ti farà sentire meglio se lo ucciderai"
Aiden:"Per me morto o vivo non ho nessuna importanza, quel bastardo è una divinità!"
Tutti:"COSA!"
Ichigo:"Aiden, tu pensi che l'assassino sia uno shinigami?"
Aiden:"No, combatteva a mani nude. Aveva però una lama fatta d'aura."
Kazui:"Ma quindi esistono anche shinigami che possono creare lame?"
Ichigo:"No, o almeno credo. Non possiamo capire se non andiamo alla suol society. Andiamo. Inoe non mi va di lasciarti da sola. Vieni con noi."
Rukia:"Siete pronti? Andiamo"
*Tutti seguono rukia*