(3) che c'è mi vuoi così tanto

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Carlotta pov.

Mi alzo con un mal di testa tremendo Dio ma quanto ho bevuto ieri, sbuffo per perdermi frai miei pensieri, chissà che avrò fatto ieri sera spero nulla di stupido, guardo l'orario e vedo che sono le 7:30
Carlotta: cazzooooo dovevo essere nella mia auola alle 7:00...

Mi vesto velocemente con robe sportive per correre giù non serve dire che sono caduta, corro più veloce che posso da quando sono cosi veloce cioè flash spostati.
Arrivo in aula in tempo per fortuna la prof anche lei e in ritardo, vado a sedermi in fondo vicino alla finestra visto che non starò attenta.

Non mi accorgo che un ragazzo si è seduto vicino a me okey Carlotta niente attacchi di rimorchio no no
Carlotta: hey piacere Carlot- tu
Payton: bello rivederti
Carlotta: vedo che quello che non può stare Lonato da me sei tu
Payton: vedo che vai male in inglese pure tu
Carlotta: vaffanculo sushine
Payton: cos?
Carlotta: michia vai proprio male vedo, sarebbe raggio di sole
Payton: quindi ora sono un raggio di sole per te
Carlotta: si si vai convinto fra-
Payton: ssh la lezione comincia
Ma guarda tu sto essere ma come mi viene in mente di chiamarlo sushine dico ma che cretina che sono, Lora passa troppo lentamente prof posso andare in bagno penso a tutto tranne alla lezione.

Skipp time

Lezione finita esco e mi metto le cuffiette e la mia playlist preferita parte rollercoaster ci sta dai, non penso a niente la mia mente e vuota la musica e come una persona che canta quello che vuoi per te e non ti abbandona mai o almeno così sta succedendo a me non sapevo che fare quindi volevo uscire da questo collegio e fare un giro per l'America ma prima di uscire qualcuno mi ferma e chi mai poteva essere payton.

Carlotta: che ce mi vuoi cosi tanto
Payton: si anche **Coff coff** dove vai
Carlotta: voglio fare un giro
Payton: mmh da sola? Ti ricordo che siamo Charlotte north Carolina ti perderai senza di me
Carlotta: sono così disperata?
Payton: si in cambio voglio ascoltare la musica che ascolti te quindi una cuffietta e mia
Carlotta: shallati tieni e andiamo, perché l'ho sto facendo.

Qualche ora dopo

Carlotta: payton sono stanca ti prego fermiamoci
Mi fermo per bloccare anche lui le notre mano erano unite
Payton: si fra poco mi sa anche che piove
Arriviamo in un bar prendiamo da bere, parlammo del più e del meno avevamo troppe cose in comune però in fondo era simpatico e di più molto bello

Payton: allora preferiresti leccare una ascella sudata o il piede di un barbone
Carlotta: ma che schifo passo nessuna mado sbocco hahaha
Payton: okey una più semplice preferiresti metterti con me oppure restare sola per sempre ma anche se ti vanno dietro in molti
Carlotta: purtroppo scelgo la 1 mi hai messo in difficoltà restare soli con tanti che ti vanno dietro okey ma a me vanno dietro 1 casi umani 2 cessi 3 anziani quindi
Payton: vabbè chi resiste alla mia bellezza
Mmmmh quanto si vanta però haaha

Stammo a parlare ancora un po finché non tornammo al collegio, mi accompagnò fino alla mia stanza ma era scuro non si vedeva nulla cercai le chiavi ma non le trovai ma che karma boh

Carlotta: merda
Payton: che succede
Carlotta: ho dimenticato le chiavi dentro alla stanza c'è tutto li vestiti robe, e il cambio di chiave ora e chiuso
Payton: va bhe vieni da me
Carlotta: se già ti devo 1 favore più un altro va a finire che ti farò da serva scoperemo ci innamoriamo poi mi tradisci però io sono così scema da tornare ci sposiamo e viviamo felici e contenti peggio di Shrek
Payton: lo sai che leggi troppe fan fiction, su dai Shrek vieni
Carlotta: mi stai dando dell orco
Payton: no piccola rompi cazzo ti sto invitando da me -dice ridendo-

●angolo autrice●
Okey ribadisco scusate gli errori e spero che la storia vi stia piacendo, scusatemi ancora se non so scrivere ma e la prima
Cmq grazie e adieu **sparisce nell vuoto**

~non Lasciami Cadere~ paytonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora