Dario Matassa🔴

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FATTA A VOTAZIONE DI INSTAGRAM

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Mi chiamo (T/N), sono una sedicenne con il proprio gruppo di amici, che segue un liceo di Bologna,
che va spesso in biblioteca e in casi speciali a ballare, si direbbe che io sia una normale ragazza della mia età, eppure nascondo una cosa di cui un po mi vergogno, mi piace un uomo più grande e credo che a lui non dispiaccia la cosa.
Si chiama Dario, un ragazzo dolcissimo e bono da paura, ha solo 21 anni quindi alla fine sono solo 5 anni.
Ci conoscemmo proprio nella bibblioteca in cui vado spesso, mi cadde un libro di studio e lui lo raccolse, da li per me fu amore a prima vista, alto, spalle larghe, magnifici occhi mgnetici e quel sorriso, in più è profondo e intelligente, si direbbe che è l'uomo  perfetto.
Vorrei solo che questa storia non sia così contorta e pericolosa per entrambi, lui perderebbe lavoro e verrebbe probabilmente arrestato, io verrei cacciata da scuola e mia madre mi ucciderebbe (per contare che mio padre ammazzerebbe Dario).
Per ora passiamo il pomeriggio in bibblioteca dopo la scuola, oppure andiamo sui colli e parlare, lui è sempre stato piuttosto discreto e non si è mai permesso di toccarmi... sebbene io lo vorrei.
Ormai alla mia età è normale avere certi desideri immagino.
Adesso siamo insieme, siamo sdraiati sul prato uno affainco a l'altro guardando il tramonto, sentí un irrefrenabile bisogno di salirgli sopra e poi fare l'amore, ma sicuramente non farebbe lo stesso lui.

"(T/n) hai capito cosa ho detto" non l'ho nemmeno sentito parlare.

"N-no scusami Dario" dico inbarazzata, si mette sul lato appoggiandosi sul gomito e mi fissa, poi mi accarezza i mie linghi capelli (c/c).

"Sarebbe un male se io ti baciassi ora?" Non dissi nulla ma annui.

"Però tu vuoi che lo faccia" di nuovo non dissi e annui, le sue labbra si posarono sulle mie e poi si posizionò su di me tenendomi un polso sulla testa.
"È da molto che desideravo baciarti" dice guardandomi negli occhi, una grande eccitazione mi pervade e sento tutto il mio corpo scaldarsi.

"Dario forse non dovremmo farlo.. ma" cerco di dire ma mi interrompe
"Capisco che tu non voglia e.." gli metto una mano sulla bocca.

"Forse non dovremmo farlo ma a me non mi importa" dico e gli levo la mano dalla bocca per portarla dietro al suo collo e baciarlo, lui porta una sua mano sul mio fianco destro per poi scendere e toccare la mia coscia, grazie al cielo di sera non veniva nessuno su i colli.
Gli portai una mano sul mio sedere.
"Posso?" Annui e continuai a baciarlo.
"Dario toccami" dico imbarazzata e lui sembra un po perplesso però poi inzia a baciarmi il collo e la sua mano si avvicina alla mia zip, che abbassa, abbassa di poco i pantaloni.
Inizia ad accarezzare delicatamente la mia intimità da sopra il tessuto delle mutande, i miei respiri iniziano a farsi pesanti, i suoi baci sul collo sono una piccola tortura che mi fa impazzire.

"Vado avanti?" Chiede staccandosi di poco dal mio collo, annuisco e torna a baciarmi. La sua mano si insinua sotto le mie mutande, d'istinto allargai le gambe, appena la sua mano fredda tocco il punto giusto sospirai dal piacere, si limitava a fare piccoli cerchietti sul clitoride mettendo la giusta pressione, volevo di più e sembrò capirlo.
"Sicura che posso andare avanti?" Annui ancora
"Avvisami se ti fa male" mi da un bacio delicato e dolce, poi con un dito accarezza la mia entrata, poi inizia a penetrarmi, sospiro per il pizzico di dolore appena provato, mi aggrappo alla schiena Dario mentre l'altra e nei suoi capelli, mi penetra più in fondo e inizia un movimento lentissimo per farmi abituare, quando il dolore sparisce inizia un movimento più veloce, inziai a gemere dal piacere, il piacere si fece sempre più forte appena mise il secondo dito e poi un terzo poi con il pollice ritorno sul mio clitoride. Stavo letteralmente impazzendo, le sue mani andavano sempre più veloci stavo per cedere, strinsi i suoi capelli e il tessuto della sua maglia.

"D-dario sto per.. per..." senti una sensazione mai provata,inizia a tremare tutta, tolse piano la mano da li e la appoggio al lato della mia testa, mi diede un bacio.
"Dopo questo posso dire che tu sei mia" dice, i suoi occhi sono magifici sotto questa luce.
"Si, anche se all'inizio dovremo nasconderlo" mi bacia ancora e ancora.
"Ti amo (T/n)" mi accarezzo la guancia.
"Ti amo anche io"

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Mhhhh si vabbe fa cagare
Bye
(794parole)

spacerovere ONE SHOTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora