È stata una bella giornata.
Un 100 in matematica e un pomeriggio passato a studiare la costituzione. Non è stato malaccio, mi aspettavo di peggio.
Sicuramente meglio di ieri. Tra treni in ritardo e sorprese a scuola.
Però oggi mi sento diversa.
Mi sento come un clown.
Nel vero senso del termine: faccio ridere.
Però è una bella sensazione quando dici qualcosa di divertente e le persone ridono alle tue battute, o riesci a strappare un sorriso a qualcuno che non sorride da un po' per davvero.
Poi se prendiamo come icona del clown Joker la storia cambia.
Forse la mia situazione è un po' simile a quella di Joker, beh ma non troppo.
Alla fine tentando di fare ridere la gente, mi distraggo inventando battute e poi faccio sentire meglio le altre persone.
Però quando faccio così sto solo rimandando il mio stato mentale.
Alla fine se non facessi battute mi autocommisererei in continuazione.
Sto sempre sul telefono o sul computer perché altrimenti starei davanti allo specchio e sappiamo tutti le tipiche frasi quali sono: sono brutta, dovrei dimagrire, che faccia di merda, perché sono cessa,...
Tante volte quando ho questi pensieri la mia testa si divide: una parte dà ragione alla "voce", l'altra è talmente stanca di sentirle che le verrebbe voglia di buttarsi giù dal Burj Khalifa.
Vorrei anche io una piccola gioia nella mia vita.
Una persona che è sempre lì per me e che ti abbraccia e ti bacia sussurrandoti "hey, non ti devi più preoccupare. Adesso ci sono io".
Una persona che quando piangi ti asciuga le lacrime e ti bacia la fronte.
Una persona che ti faccia sentire vivo e ti faccia vivere esperienze uniche nei pochi anni di adolescenza che mi restano.
Una persona che occupi tutto il mio cuore e che ripari quello che è stato fatto.
Una persona che ti insegni cosa significa amare e cosa significa essere in una relazione.
Una persona che spazzi via tutte le tue insicurezze e che al posto di dire che non sono vere, che ti chieda "come posso aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi?"
Voglio una persona così.
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Feelings.
PoetryÈ un po' come il mio piccolo angolo di sfogo. I miei pensieri qui prendono una forma approssimativamente concreta.