Ci sarò, fino a quando mi vorrai

Capitolo 1

-Elsa svegliati, è tardi - sussurra mia madre accarezzandomi dolcemente la nuca, è una fredda giornata di settembre

la scuola inizia proprio oggi e a me non va prorpio di alzarmi,- per forza?- domando con la voce impasta ancora del sonno

- certo!- esclama ovvia.Sbuffo pesantemente spostando la coperta dal viso, molto lentamente mi alzo dal mio comodo e caldo letto

prendo il cellulare dal comodino e poi i vestiti posati accanto e mi dirigo verso il bagno, controllo se mi è arrivato qualche sms, infatti

come immaginavo un sms c'era
Da Anna

Amica! Svegliati, io aspetto te a scuola :)

Mi spunta un sorrisetto appena leggo il nome della mia migliore amica

A Anna
Appena sveglia! Arrivo

Rispondo velocemente, per poi fiondarmi in bagno fare una doccia veloce e vestirmi altrettarto veloce , sistemo i capelli e mi trucco,

prendo la borsa a tracolla - a piu tardi- urlo a mia mamma uscendo di corsa dalla porta.

Arrivo a scuola e gia da lontano noto la chioma riccia della mia migliore amica corro verso di lei cingendogli le braccia la collo

posandomi pesantemente su di lei, essa sussulta dallo spavento per poi abbracciarmi amorevolmente -Ella!- escalma ancora spaventata

-Cazzo avvisami prima !- dice tutto d'unfiato , mi scosto leggermente per guardarla negli occhi - e perchè mai ? dovresti aver sentito l'odore!-

esclamo divertita stanccandomi del tutto da lei , all'improvviso una vampata di profumo mi invade le narici- ma che .... Anna quanto profumo hai messo?-

domando strofinandomi il naso -il solito- dice lei con non curanza assottigliando le labra quasi in un sorriso - si certo... la solita bottiglietta mattutina-

esclamo spingendola amichevolmente dal braccio.Anna è la mia migliore amica da 5 anni ne abbiamo passate tante forse troppe

ma continuiamo a essere qui sempre insieme come due sorelle

lei è di statura giusta abbastanza magra" anche se lei si lamenta sempre che è grossa ma in realtà non lo è per niente " i suoi capelli

sono ricci e molto voluminosiche li sistema sempre con la schiuma ha delle pozze azzurre al posto dei occhi quasi la invido. mi spinge cosi anche lei dalla spalla

facendomi spostare di poco dalla mia posizione

-Ragazze! buongiorno- una voce roca e calda ci fa voltare

- Amore!- esclama lei andando verso il ragazzo ormai di fronte a noi -Ciao Affo - dico scuotendo la mano - ciao ella- dice lui prima di essere

interrotto dal bacio della mia amica - e ciao a te amore - dice guardandola docemente negli occhi accarezzandole il viso con i polpastelli

- basta ragazzi mi sta venendo il diabete a forza di guardarvi - Esclama Elmo passando in mezzo a loro per dividerli , inutile dire che

subito dopo si fiondarono di nuovo uno accanto all'altro - Buongiorno - escalmo io con un sorriso verso Elmo per poi dargli un sonoro bacio

sulla gauncia che lui ricambia dolcemente. Elmo e Affo sono i nostri amici da una vita si può dire sanno tutto di noi come noi sappiamo tutto

di loro ci siamo uniti gia dal primo giorno di scuola e da allora non ci siamo piu staccati, Affo è un pò piu aldo di Anna è biondo con i capelli sempre leggermente alzati

dalla cera è magro va molto in palestra e ha dei occhi azzurri proprio come la mia migliore amica innamorata di lui da sempre e finalmente stanno insieme da 2 anni

Elmo invece è di statura leggermente piu bassa ma anche lui ben palestrato,ha i capelli leggermente alzati dalla cera in una cresta, i suoi occhi sono verdi bellissimi profondi e dolci

La campanella è suonata e noi ci dirigiamiamo verso le nostre auole, sento vibrare il cellulare, lo estraggo dalla testa posteriore dei miei jeans non riconosco all'istante il numero

leggo rapidamente le due piccole frasi mi blocco quasi all'istante, la mia migliore amica si accorge di tutto e mi corre subito accanto strappandomi l'apparecchio dalle mani

- mi manchi- legge ad alta voce il messaggio - dammi Anna per favore - dico cercando di riprendermi il cellulare ma inutile dire che non ci ero riuscita -chi è?- chiede

curiosa guardando attentamente il numero - non lo so...- rispondo di botto con aria abbastanza nervosa- non ci credo.. chi è?- mi ripete con tono alto puntandomi il cell davanti la faccia

indicandomi con l'indice il numero sul display, le prendo il braccio con forza sponstandola da tutt'altra parte, i ragazzi si dileguarono all'istante appena feci

un cenno loro di andare in classe, -non urlare perfavore- dico concentrandomi adesso sulla mia migliore amica, - non è nessuno- dico con tono secco e decido cercando di convicere

piu me che lei , prese la mia mano e ci appoggio l'apparecchio- ti va di parlarne ?- chiede poggiando una mano sulla spalla destra , scuoto e contemporaneamente abbasso il capo

- non è nessuno - ripeto quasi in un sussurro - se non è nessuno.. perchè fai cosi ?- chiede alzandomi il viso con entrambe le mani guardandomi intensamente dentro gli occhi

da li ho capito che non potevo piu mertirle perchè tanto non mi avrebbe mai creduta - è un idiota - sputo acida - si chiama Nick abita nel mio stesso palazzo..-

dico con le braccia incrociate al petto - okei.. Nick del tuo palazzo..- ripete lei - e cosa vuole Nick del tuo palazzo?- continua incrociando anche essa le mani sul petto

-non lo so non ci sentiamo da...- mi soffermo per pensare - anni.. ormai, neanche ci pensavo piu - concludo facendo spallucce per poi guardare il messaggio ancora e ancora

-a quanto pare per lui non è cosi ...- dice ovvia - perfavore..- la supplico - parliamone un altro giorno è tardi andiamo- dico indicando le porte chiuse delle classi attorno a noi

lei annuisce di suo mal grado mi prende per mano e ci dirigiamo verso la nostra classe.