Ci sarò, fino a quando mi vorrai

Capitolo 5

Io e Nick siamo seduti in macchina, ha voluto sapere cosa è successo essendo che mi ha sentito sbraitare al telfono che mi è stato chiuso subito in faccia.

Racconto tutto al ragazzo con molta superficialità lui mi sta ad ascoltare interessato, con la sguardo serio non lascia trafilare nessuna emozione

- e questo è tutta la discussione- dico infine io sbuffando pesantemente, Nick mi guarda e appoggia la mano sulla mia e la accarezza delicatamente

-mi dispiace - mi sussurra dolcemente, faccio spallucce- non fa niente e tutto okei- dico cercando di rassicurare piu lui che me,-no non ne tutto okei anzi...- si sofferma

il suo sguardo è perso nel vuoto non riesco a capire cosa sta pensando o cosa ha intenzione di fare è strano i suoi occhi sono strani la sua espressione è strana, sempre

preoccupato,  cerco di guardarlo negli occhi e lui fa lo stesso -devi promettermi una cosa- dice con un filo di voce , io annuisco sensa distogliere lo sguardo dai suoi occhi

-se loro ti diranno qualcosa, qualsiasi cosa e ti faranno altri problemi- sottolinea- devi venirmelo a dire subito- accentua l'ultima parola , io rimango in silezio per poco

le sue parole mi rimbombano in testa , è veramente preoccupato per me, non ci posso credere -perchè?- chiedo sconvolta dalla sua affermazione -perchè non mi piace vederti stare male-

dice con semplicità come se la cosa fosse ovvia , forse per lui ma per me no , era strano, una cosa del genere da parte sua è inaspettabile, - e cisa fai tu ? - domando -cosa fai tu per evitarmi il dolore?-

continuo a domandare , ero pronta per altre mille domande ma lui mi interrompe -Tu... Tu dimmelo e basta al resto ci penso io - mi afferra il braccio e mi tira a se stringendomi in un abbraccio dolce e caloroso

rimando immobile sia alle sue parole che ai suoi gesti, non è da lui , tutto questo interesse, tutta questa preoccupazione di difendermi non è lui , mi scosto da lui per guardarlo negli occhi - sul serio ... dimmi che ti prende

perchè io non ne sto capendo niente- dico mettendo le mani in avanti come per allontanarlo - che c'è?- chiede sconvolto dal mio gesto - cosa c'è che non va? ci tengo a te vedi e ti ripeto , non voglio vederti stare male- scandisce le ultime

parole abbasando le mie mani , sono piu confusa di prima - non dovresti diffendermi - affermo con un filo di voce guardandolo negli occhi - lo so - mi risponde a tono guardandomi anche lui negliocchi 

- tu sei fidanzato , è lei che dovresti difendere- continuo reggendo il suo sguardo - lo so - risponde traquillo , il suo sguardo passa dai miei occhi alla mia bocca e si avvicina piano piano al mio collo , riesco a sentire il calore del suo respiro sulla mia pelle

un brivido mi sale lungo tutto la schiena , perchè mi fa questo effetto? dannazione quanto è bello!!

mi lascia leggeri baci su tutto il collo fino a salire sugli zigomi e si avvicina all'angolo della bocca-posso farti una domanda?- chiedo quasi balbettando, lui annuisce ma continua a lasciarmi leggeri baci ripartnedo dal collo a salire

-noi due...- mi soffermo per i brividi che mi crea ogni volta che le sue labbra umide toccano la mia pelle -cosa... siamo- dico infine , alle mie parole lui si blocca, cazzo forse non dovevo chiederlo , mi guarda negli occhi -secondo te cosa siamo ?-

chiede evitando cosi di rispondermi , è furbo il ragazzo  - non lo so - dico con un filo di voce - ti interessa saperlo ?- domanda lui alzando un sopraccioglio - perchè ti fai queste domande? perchè non vivi la cosa tranquillamente Ella ?- non mi aveva mai chiamata