- Beauty and the Titan (La Bella e la Bestia) - [Ereri] -

Capitolo 6

Pov's Levi

Sentì man mano il rumore dei passi,provocati dalla bestia,dissolversi e mi avvicinai al letto, sedendomi su di esso, leggermente irritato dal comportamento di quella dannata bestia.

Mi guardai attorno, portando la mia attenzione sulla finestra,dietro di me, e mi alzai avvicinandomi ad essa e l'aprì, facendo sfiorare il vento gelido sul mio viso e presi un lungo respiro, notando la grande altezza tra la mia e quella al suolo.

Mi girai velocemente dalla parte opposta, e mi feci venire un idea, togliendo le lenzuola dal grande letto, intrecciandola una con l'altra e la feci calare dalla finestra, notando che non era affatto abbastanza e mi diedi una testata sullo spigolo della finestra, perdendo letteralmente la pazienza.

Sentì improvvisamente la porta bussare e cercai di nascondere ciò che avevo fatto, socchiudendo la finestra e mi girai nella direzione della porta, sperando che non sia nuovamente quella specie di bestia e pronunciati um flebile <<Avanti>>.

Non sentì nessun rumore al di fuori della stanza e mi avvicinai alla porta, lentamente ma all'improvviso la porta si spalancò, sbattendo con forza contro il muro e notai una piccola carrozzina avvicinarsi al centro della stanza, con al di sopra una tazzina e una teiera per il thé

Guardai attentamente la carrozzina, leggermente perplesso e mi avvicinai ad essa,e con poco, non mi prendevo quasi un infarto, notando che incominciarono a muoversi <<Ooh..  Ma che bel ragazzo che abbiamo qui!Quanti anni hai?  Da dove vieni? Sei stanco?>> disse all'improvviso

Continuai a guardarla con perplessità, accettandomi che non mi sia fatto di qualche stupefacente poco prima e scossi leggermente il capo, schiarendomi la voce mentre ripresi lucidità sulla situazione, non ponendomi la domanda come una teiera sia riuscita a bussare ed aprire la porta.

<<Perché non rispondi?..  Guarda che non faccio nulla...>> Si girò verso la finestra e mi misi davanti ad essa cercando di non far intravedere nulla, non riuscendo nel mio intento <<Oh.. Guarda che non è sicuro uscire.. Il tempo è abbastanza nuvoloso e l'aria è gelida.. Non ti consiglio di uscire.. Anche perché.. Sarà un lungo tragitto..>>

Si avvicinò piu a me e versò del thé caldo sulla tazzina vicino a lei, mentre essa cominciò a ridacchiare sentendo flebile un <<ahaha..F-Fà il solletico!!>>

<<Sta fermo Marco! O il thé potrebbe cadere sul pavimento!!>> riporto lo sguardo su di me mentre notai la tazzina avvicinarsi <<Prendi del thé, caro, ti riscalderà.. E stai tranquillo.. Qui puoi stare al sicuro>>

Guardai la teiera alzando un sopracciglio  "Si, tranquillo dopo tutto questo.. Una teiera, orologio, tazzina, un candelabro che parlano e in più sono chiuso qui perché c'e una stracazzo di bestia col ciclo!!  Come posso stare al sicuro! Eh?!"
Lasciai stare i miei pensieri e risposi con un flebile <<Si.. >> "certo che no--"

Presi la tazzina tra le mani notando una mezza spaccatura sul bordo e prima che potessi aprire bocca mi disse "LUNGA. STORIA.MA.MOLTO.LUNGA." (OK no scusa)

Non feci caso alle sue parole e iniziai a sorseggiare il contenuto sulla tazzina, cercando di celare le preoccupazione, e rilassarmi mentre guardai la teiera sorridente, leggermente inquietante ,che mi guarda mentre bevo il thé, e, riposai la tazzina sulla carrozzina mentre la teiera si mise a parlare del piu e del meno, cose che a me non interessavano ma tralasciamo tutto questo.

Si fece spazio nella stanza, all'improvviso, il candelabro (Armin) e si avvicino a me, saltando sulla carrozzella dicendo <<È l'ora della cena giovanotto, vieni prima che il padrone arrivi! >>

Non riuscì a dire nulla, non capendo in che situazione mi stessi ritrovando e sospirai rumorosamente cominciando a seguire Armin verso il salone con un lungo e largo tavolo, ben apparecchiato con al di sopra un solo piatto e mi sedetti sull unica sedia che c era, titubante

<<Armin.. Credo che non sia una buona idea..  Anche perché.. Vorrei andarmene il prima possibile da qui.. E..  Devo trovare il modo.. So che succederanno delle cose.. Ma non posso rimanere per molto qui.. >> dissi

Notai Armin saltare sopra al tavolo e urlare un <<NO!!>> che mi fece zittire e si schiarì la voce, notando che dietro di luo si avvicinarono dei piatti con diverse pietanze al di sopra di esse e guardai Armin, sbattendo varie volte le palpebre e disse..

<<Stia..>>

<<Con.. >>

<<Noi!! >>

Okay NO ahahaha
--
Angolo autrice
Sono tornata me--.
Sono tornata ragazzi, felici?  So che questo capitolo non è durato granché, ma spero almeno che vi sia piaciuto o che vi abbia strappato un sorriso!!  Cercherò di essere più presente e di continuare almeno 1 volta a settimana la storia.  Scusatemi ancora per il tardo capitolo