HIS.||mika

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Qualche minuto dopo essere entrata a casa sua mi squillò il telefono,era mia madre...
Mamma:-ciao piccola!
Io:-mamma!non sono poi così piccola...
Mamma:-lo so...sta sera a casa vengono i nonni,tu vieni?
Io:-ehm...direi proprio di si!!ma...non mi chiedi come è andata la giornata?
Mamma:-ehm...come è andata la giornata?
Io:-ti dico solo che sono dentro la casa che,come cognome,porta Penniman
Mamma:-ah...woow!!poi mi spieghi nei dettagli sta sera okay?bacii
Io:-ciaoo!
Cavolo,in quel momento mi ero dimenticata dell'esistenza della mi famiglia...
Il silenzio durò poco...
Mika:-ah,chiamami Michael,quando mi chiamano Mika mi sento troppo importante...
Subito pensai "ma tu sei importante!" Peró buttai li un "okay"
Mika,cioè Michael mi fece da guida per tutta la casa...era piccolina ma carina:aveva una cucina (che probabilmente non usava molto),un salotto (che invece pareva molto usato,soprattutto il divano),un bagno,una cameretta e uno studio...
Michael mi disse di accomodarmi in camera sua e che potevo poggiare la borsa e la giacca sul suo letto,grande e caldo.intanto lui era andato in studio a fare una chiamata e io ne approffitai per ispezionare meglio la stanza:le pareti erano piene di quadri con foto di famiglia e vecchie foto (probabilmente scolastiche),il letto era matrimoniale,con un copriletto blu e il ciscino azzurro,sopra il letto era appeso un grosso quadro con disegnato un bosco di notte...alla destra del letto c'era un comodino bianco con 2 cassetti,probabilmente usati per libri...davanti al letto c'era un grande armadio bianco (probabilmete antico) che occupava tutta la parete...era una stanza molto bella.
Michael arrivò dopo pochi minuti..
Mich:-eccomi,era Paloma
Io:-ah,bella casa comunque!
Mich:-grazie mille!
Io:-sta sera vado a casa di mia mamma,i miei nonni cenano li e vado anche io
Mich:-quindi la solita,noiosa cena di famiglia giusto?
Io:-mh,diciamo di si
Si era fatto tardi ed era ora di andare via
Io:-Michael,io vado!
Mich:-di già?che ne dici se ci vediamo domani alle 4 al parco?
Io:-mh,okay!a domani allora!
Mich:-a domani!!
Chiusi la porta con delicatezza,non volevo far rumore.
Ci saremo rivisti il giorno dopo,e io non vedevo l'ora..
Quando,fuori dal palazzo,mi misi la giacca e infilai le mani in tasca notai un bigliettino con scritto "ehi marta,il mio numero è 39********,chiamami quando ti senti sola : )"
Ero felice di avevre in possesso il suo numero,e mi promisi di non farne parola con nessuno...
Mentre aspettavo la metro rilessi parecchie volte il bigliettino,esaminavo la sua calligrafia e il modo in cui aveva concluso il bigliettino,quella faccina sarebbe diventata ben presto la mia preferita...
Non esitai ad aggiungere il suo numero ai contatti,lo salvai come "Michael".
Tempo 5 minuti e la metro era davanti a me che mi chiamava,io mi sedetti vicino alla porta di uscita,avrei dovuto fare 2 fermate per poi scendere e prendere il bus fino a casa di mamma.
Vicino a me era seduto un signore,ma era giovane,avrà avuto sui 30/35 anni,ma non ci feci caso,ero troppo impegnata ad esaminare il foglietto che,con sorpresa,avevo trovato nella giacca all'uscita della sua casa...
Purtroppo divetti aspettare un po' prima che l'autobus arrivasse,e intanto mandai un messaggio a Meek "Michael,sono Marta,con mia grande sorpresa sono in possesso del tuo numero...chiamami quando non sai cosa fare...marta"
Intanto arrivò il bus,io rimasi in piedi perchè dopo poco sarei scesa davanti a casa.
Non mi resi conto che erano gia le 20 quindi chiamai mia mamma per dirle che stavi arrivando:
Io:-Ma,sono quasi arrivata
Mamma:-okay!ti aspetto
*mette giù *
Quando arrivai a casa iniziarono a riempirmi di domande,io risposi ad alcune,e dopo poco mi misi le cuffiette e feci partire "Any other world"
Dopo cena papà si offrì per accopagnarmi a casa e io non rinunciai alla sua offerta:ero molto stanca.
Quando arrivai a casa mia mi stesi sul letto ed inevitabilmente mi addormentai.