La Storia Del CoronaVirus

La Quarantena Di Wuhan

La Storia di Wuhan quella putrida città dove aveva luogo il mercato vivo...si il mercato vivo,era destino che quella città era nera,non vi era lavoro...o meglio il lavoro vi era ma autonomo cioè ogni persona si gestiva a modo suo la parte di lavoro...il nostro protagonista lo chiameremo Liu Xui.
Liu faceva parte di una famiglia povera fin dalla nascita aveva il minimo indispensabile per vivere.
All età di 12 anni si alzava alle 4 di mattina per aiutare suo padre Wiz Xui nel lavoro del mercato nero.
La mattina si prendevano tutti gli animali possibili vivi in gabbie rinchiusi in gabbie di ferro...gli animali variavano dai cani ai gatti per finire con topi,serpenti e pipistrelli...il lavoro consisteva nel squartatore vivo l'animale,toglierne le budella e metterlo su un gancio esposto all aria aperta delle strade di Wuhan...questa grossa avventura continua per il nostro protagonista Liu Xui.
Le sue intenzioni di aprire un bar erano vane poiché non aveva le disposizioni economiche...avviare un attività a Wuhan costava 270.000 ¥ con in aggiunta le tasse e i bolli che arrivavano a un costo di 12.000 ¥.
Ma non si fermano qui le spese di gestione dell attività perché vi è anche un costo di gestione di gas (3.000 ¥),luce (5.000 ¥) e infine le macchine da gioco ludico (8.000 ¥).
Liu visti gli alti costi continuò con il suo percorso di mercato nero da strada...ben presto però Wuhan entrò in quarantena,
Liu non poteva muoversi di casa le condizioni economiche peggiorano quel poco che prendeva gli permetteva di mangiare per 2 giorni...decise di soffrire la fame per quei pochi giorni bevendo solo acqua e sali minerali...ben presto la città venne constata in quarantena perché non volevano che questo sospetto "virus" si diffondesse...era stato oramai lanciato l'allarme ben presto la polizia muró la città ,era permesso di uscire dalle case dalle 16 alle 18 e solo se i controlli avevano risultati negativi...per la potenzialità pericolosa erano state bloccate pure le poste aeree...