alternative life

Primo giorno di scuola

DEAN POV
Parcheggiai e spensi il motore. Mi guardai attorno, quel posto era desolato sembrava un manicomio per mocciosi. Mi girai verso mio fratello sembrava fin troppo eccitato. Ritornai a guardare quell'orribile struttura al mio fanco, io odio la scuola a contrario di mio fratello, lui è un secchione.
-Ehi Dean non fare quella faccia, ci troveremo bene in questa scuola-disse mio fratello, ovviamente.
-Sam sembra un'edificio fantasma, uno di quelli abbandonati da un miliardo di anni pieni di anime che vagano senza avere un cervello, anche perchè uno che vá a scuola non è che ha molto cervello- direi che si nota giusto un pochino che io odio la scuola eh?!
-Ah quindi io sarei senza cervello?! Gentile, gentile davvero-disse sam uscendo dalla macchina offeso e avvicinandosi all'entrata della scuola. Quando entrai in quella specie di scuola vidi fin da subito due ragazzi che si stavano picchiando, poi una ragazza e un ragazzo che si sbaciucchiavano amorevolmente, dei bulli e gli sfigati...già sembrava una scuola noiosa. Arrivai in classe, il prof si giró verso di me.
-Ah tu sei il ragazzo nuovo, vieni presentati alla classe- mi avvicinai a lui. -Ciao a tutti io mi chiamo Dean Winchester- dissi svogliatamente. Il prof mi mandó a sedere vicino a un ragazzo, in prima fila mi pare che si chiamasse...Castiel.

SAM POV
Dopo essermi lasciato con mio fratello andai in presidenza dove mi aspettavano per darmi il benvenuto e mi chiesero di Dean io non sapevo cosa dire, visto che Dean era "scappato" senza prima andare in presidenza, così cercai di inventarmi una scusa plausibile. Dopo di che andai a cercare la classe. Quando entrai un professore, un pó in carne e calvo mi presentó al resto della classe.
- Ciao a tutti, sono Sam Winchester, spero di far amicizia con tutti voi...- Un ragazzo in fondo alla classe mi interruppe.
- Sam come Samuel o come samantha?-
- Samuel...- Risposi irritato.
- Ah ok, perchè con quei capelli lunghi ti avevo scambiato per una ragazza- Lo fulminai con lo sguardo, ma propio per sfiga, l'unico posto libero in quella classe, era propio vicino a quel tizio, che avrei ucciso volentieri. Rassegnato mi andai a sedere, ma quando stavo per farlo, il mio adorabile vicino di banco mi spostó la sedia, e mi fece cadere a terra. Tutta la classe scoppió a ridere, che bell'inizio. Mi tirai sú e mi sedetti, e finalmente inizió la lezione.

SPAZIO AUTRICE...
Ciao a tutti, questa è la prima storia mia e della mia amica, spero vi piaccia, leggetela in molti e fate pubblicitá. Speriamo di ricevere molti voti e commenti. Un baciooo.