NON ASCOLTATE LA CANZONE POV LEA Sono le 9:12 mi alzo ma qualcuno mi afferra il braccio Ex:dove vai? Io:ho fame Ex:andiamo da Starbucks Io:andiamo Mi vesto così
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Entrammo fa Starbucks e io presi un frappé al cioccolato Io:ti devo dire una cosa Ex:cosa Io:beh........io non sono innamora di te Ex:nemmeno io Io:cosa e perché hai detto che ero tua Ex:beh pensavo che mi piacessi e non volevo perdererti e mi dispiace per quello che ho fatto scusa Io:ok stai tranquillo e tutto ok Ex:voglio che diventi la mia migliore amica Io:me lo chiedi anche CERTOO Ex:ok ma calmate Io:io devo andare vieni con me Ex:non so se tuo fratello vorrà rivedermi Io:dai andiamo Ex:ok E ci dirigiamo verso l'hotel E entro nella stanza degli altri,appena entro vedo mio fratello che mi fulminò con lo sguardo e gli altri che guardavano Jason male Io:ciao Jr:come mai lui e qui Disse tutto rosso dalla rabbia Io:e cambiato Ex:ciao josh Disse intimorito E li calò il silenzio A:payton e chiuso in bagno da gleri sera ha detto che vuole te e ha che e colpa sua J:perché e colpa sua? Io:beh josh......payton mi ha dato una sberla J:COSAAA IO LO AMMAZZO Io:no stai tranquillo un po Io andai verso il bagno ASCOLTATE LA CANZONE Io:PAYTON p:non voglio parlare con nessuno voglio solo lea Disse con una voce tremolante Io:allora apri P:lea? Io:si apri Apri la porta e mi fe male al cuore quello che vidi payton pieno di tagli sul corpo e uno sul cuore con il mio nome Io:che cazzo hai fatto P:.... Io:ma perché lai fatto P:perché ti ho fatto male Io:allora sei scemo P:.... E abbasso lo sguardo P:sei la cosa più bella che mi e mai capitato e io ti ho fatto del male e questo che mi merito....TI AMO E cadde per terra Io:PAYTON,PAYTON,PAYTON NO Io comincio a piangere forte, Arrivano i gli altri che appena mi vedono corsero a prendere payton Io:E COLPA MIA SONO UNA PUTTANA A:CHE CAZZO DICI Io:SI E COLPA MIA io ero accasciata per terra che piangevo e avani mi consolava, Dopo 5 minuti arrivo l'ambulanza e io andai con lui in ambulanza e gli tenevano le mani e piangendo gli dicevano di non lasciare senza di lui la mia vita era una merda. Arrivammo in ospedale e lo operarono con urgenza. Erano passate 4 ore ero da sola gli altri erano andate a casa ma io non volevo ero li con le lacrime ai occhi che fissavo un punto fisso ma a interrompe il silenzio fu il Dottore D:credo che non ce la Farà i tagli sono troppo profondi e in coma A quelle parole senti un morso al cuore Io:.... D:mi dispiace Io comincai a piangere non ce la faccio no vado in bagno e mi taglio le VENE ma non volevo farle troppo profonde volevo soffrire,poi feci l'ultima sul cuore con il suo nome come aveva fatto lui, Dopo un paio di tagli uscì dal bagno e vidi tutti i miei amici io corsi da loro e formiamo un un'abbraccio di gruppo io piangevo come una fontana e gli altri mi abbracciarono.
