una raccolta di miti inventata da me!
in questa raccolta sono presenti:
miti sulla creazione del mondo, metti su cose che succedono in alcuni videogiochi, miti che spiegano il motivo di qualcosa che succede a noi uomini...
Era il 1945. La guerra era finita, e gli uomini tornavano a casa dalle proprie famiglie per riprendere la vita quotidiana. Tra di questi ce n'era uno in particolare, il signor Joseph Slenderman. Joseph aveva all'incirca 40 anni quando finì la guerra, e stava tornando in patria, la cara vecchia Inghilterra. Tornato nella sua piccola cittadina in periferia di Oxford, riprese l'ascia e ricomincio a tagliare ceppi nella pineta lì vicina. Una cosa ancora non vi ho detto del suo aspetto. Joseph era alto più di 2 metri, ma era magro. Un giorno mentre stava tagliando la legna un orso gli graffió la faccia. Lui prontamente caccio una pistola gli sparò ad un occhio uccidendolo. Intanto si era fatta sera, è a casa Slenderman si era presentato un malintenzionato. La moglie provò a chiamare la polizia ma... Proprio in quel momento il criminale la uccise. nello stesso momento in cui il criminale stava scappando dal retro, Joseph entrò in casa. Ed era proprio dal retro che la polizia si stava per precipitare in casa. Vedendo quell'uomo gli chiesero che cosa ci facesse li, e lui disse di essere un vicino che doveva portare della frutta alla donna, e che aveva visto un uomo altissimo ucciderla, motivo per cui era scappato. La polizia si precipitò in casa e vide Joseph piangere (con l'ascia vicino) sul corpo della moglie defunta. La polizia provò ad arrestarlo,ma lui preso dalla rabbia e dalla tristezza, uccise tutti e quattro poliziotti che si erano precipitati dentro l'abitazione. A quel punto prese una maschera bianca e se la mise sul volto per non farsi riconoscere e per non far vedere quel graffio enorme che aveva su tutta la faccia. A quel punto scappo nel gelo della pineta. Da quel momento gira tutte le pinete del mondo per cercare il criminale che ha ucciso la moglie, per poi uscire da la pineta e ucciderlo con le proprie mani.
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