My little wish

1

Jimin's pov

Quella mattina Jimin si sveglia con malavoglia a causa della sveglia che continuava a produrre quell'odioso rumore di prima mattina.
Mugola contrariato e lentamente si alza dal letto, trascinando i piedi fino al bagno

«Dio...che faccia da culo»

Mormora passandosi una mano tra i capelli biondi e spettinati, passando poi a lavarsi il volto e i denti.

Dopo essersi lavato va verso all'armadio della propria stanza, tirando fuori l'uniforme che tanto odiava per il suore colore: giallo canarino.
A malavoglia indossa l'indumento per poi sbadigliare, mettersi le cuffiette con la musica al massimo e dirigersi in cucina, volendo fare colazione.
Da quando aveva fatto il coming out la sua vita era diventata un inferno, ancora più di prima.
Lui e suo padre non si parlavano praticamente mai mentre con la madre scambiava solo i saluti e le domande di cortesia.

Appena arriva nella stanza prende con una mano il toast mentre con l'altra si sistema per bene lo zaino in spalla, uscendo dall'abitazione.
Ovviamente anche oggi sarebbe arrivato in ritardo, non che gli importasse davvero.

Una volta arrivato a scuola, Jimin si dirige a passo lento verso alla classe mentre silenziosamente si guarda intorno.
Non aveva amici, tutti lo consideravano lo sfigato della classe visto che a lui garbava la banana invece che la patata.

Appena arriva nell'aula apre la porta e dice distrattamente

«Buongiorno, Buongiorno. Mi scusi per il ritardo ma non è suonata la sveglia»

Come ogni volta inventa una scusa sciocca e banale.
Ma, sentendo una voce sconosciuta, il suo sguardo per la prima volta in quella giornata si posa sulla cattedra, incontrando così gli occhi color nocciola di un ragazzo a dir poco meraviglioso.

«Lei dev'essere il signorino Park, o sbaglio?»
Dice il ragazzo con il suo tono basso e leggermente roco.

«Uhm...si. Si sono io»
Dice Jimin mentre scruta l'uomo con aria confusa mentre va al suo banco.

«É la mia prima lezione qui è già fa ritardo, signorino Park?
Spero che questa cosa non diventi un'abitudine»
Dice con tono freddo e distaccato mentre scruta il ragazzo.
«Sono il vostro nuovo professore di matematica, Kim Taehyung.»

*Spazio autrice*
Heyyy
Questo è il mio primo e vero capitolo...spero che questa FF possa piacervi e nulla.. perdonatemi se non è il massimo ma è la mia prima boyxboy.
Fatemi sapere cosa ne pensate~