Di qui! NO di là!

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-Di qui!-
Strillò Rufy.
-NO, di là!-
Ribatté lo spadaccino Zoro.

I due si erano persi per mano di Zoro, e adesso si trovavano nel bel mezzo di una giungla dispersa chissà su quale isola e chissà su quale mare. Dovevano tornare dalla ciurma, da tutti i loro fedelissimi compagni in cerca d'avventura. Ma il porto doveva essere distante chilometri, anche miglia! La Sunny attendeva quieta al porto, ormeggiata in quelle calme e torbide acque. Attendeva con serenità solo il loro ritorno per salpare per i mari. Tutti i Mugiwara erano già tornati alla loro adorata nave, allegri e felici, senza troppe preoccupazioni per la testa.. A parte il fatto che non avessero la benché minima idea di dove potessero essenzialmente essere il loro distratto capitano e il loro disorientato spadaccino.
-Si sono persi..-
Disse Sanji rassegnato.
-Mh!-
Annuirono gli altri 6.
-Uff.. Non cambieranno mai! Ingenui come sempre!-
Strillò Nami provando rabbia e rassegno allo stesso tempo.
-Naaaaaaah..!-
Dissero gli altri approvando e ridendo.
-Yohohohohohoo!-
Rise sonoramente Brook, il grande re del Soul.
-Ma perché ridete??? Quelli lì prima o poi ci rimarranno secchi! Adesso chi va a cercarli???-
Ribatté la rossa allo scheletrico musicista.
-..Shishishi.. Il grande e impavido capitan Usop dice di attenderli alla nave!-
Disse il nasone con orgoglio, cercando di provare quell'emozione tanto da lui ambita, il coraggio.
-Wuoooooh! Sì grande capitano Usop..! Mi pare una magnifica idea!!-
Aggiunse la piccola renna, se non medico, Chopper, approvando pienamente.
-Ahahah ve la fate addosso al solo pensiero di andarli a cercare ad un'ora tanto tarda eh? Non siete veri uomini!-
Introdusse Franky, sorseggiando l'ultimo poco di cola rimastogli nella bottiglia.
-Uhm, propongo di fare così. Restiamo tutti sulla Sunny ad attenderli, se entro le 21:30 non sono a casa, andiamo a cercarli, anche se buio.-
Disse in modo tranquillo e fermo l'attraente Nico Robin.
-D'accordo!-
Dissero i 6 giovani annuendo.

Nel frattempo il capitano e lo spadaccino bisticciavano in modo totalmente infantile, data la situazione:
-DI QUI!!-
Continuava ad esclamare Rufy.
-NO! TI HO DETTO CHE SI PASSA PER DI LÀ!
Controbatteva Zoro infastidito.
-Senti, sono io il tuo capitano! Stai sotto la mia bandiera col teschio, e adesso la seguirai!-
Affermò Rufy convinto.
-Bah.. Certo non lo nego. Ma sono certo che passando per di qua finiremo nella merda, come sempre. Stanne certo.-
Gli disse Zoro schivo all'idea.
-Sarà da vedere. Per adesso seguimi..-
Rispose.

Proseguivano verso ovest a passo sostenuto ormai da un'ora. Ad un certo punto, la fitta vegetazione di quell'immensa selva, impediva ai due di avanzare, e con essa anche le loro speranze di poter tornare a casa prima del giorno a seguire sfumavano.

Erano le 20:15, entrambi avevano una fame pazzesca che rallentava il cammino.
Era notte, buio pesto, i mormorii della foresta notturna facevano ben intendere i pericoli incombenti che li circondavano..
-È-è tanto buio Zoro..-
Disse Rufy, stranamente preoccupato.
-Già.. Poi non è più afoso come prima, inizia a fare davvero freddo.-
Rispose.
-Peró dai, com'è possibile che non ci sia neanche una catapecchia malandata nei dintorni? Uff...-
Disse Rufy in tono serio.
-Esatto.. È abbastanza insolito.-
Rispose Zoro, cercandogli la mano, per poi stringerla e tenerlo vicino a sè. Rufy sembrava essere diventato più sensibile, era insolito vederlo in quello stato più serio e agitato.
Non era da Zoro tenere per mano le persone, soprattutto se questi fossero uomini. Ma sentiva il dovere di tenersi vicino il suo capitano, ci teneva, e sentiva che lui provava disagio.. Le sue intenzioni erano solo quelle
di rasserenarlo un po'.
Rufy apprezzò il gesto, e si sentì subito meglio. Percepiva il calore corporeo emanato dallo spadaccino, lo trovava piacevole dato che fino ad un minuto prima stava gelando di freddo.

21:15.
Quella quiete notturna metteva a disagio. Sentivano entrambi la fame e il forte bisogno di riposare.
Proprio in quell'istante, uno scricchiolio improvviso ruppe il silenzio.
Una grande belva dagli occhi sanguinolenti e dalla voglia di carne fresca, si fece avanti con un balzo da dietro dei cespugli lì adiacenti. Era di grossa stazza e non desiderava altro che mangiare per sfamarsi. Ma quella mostruosa creatura non aveva presente con chi si fosse messo alla pari, perché ben presto fu stesa a terra da una violente pedata datasi per l'appunto, da cappello di paglia, che esclamò felice:
-Cena! Shishishi!-
Zoro fece una smorfia e aggiunse:
-povera bestiaccia!! Eheh!-
La creatura che ormai aveva perso i sensi, veniva trainata tranquillamente senza fatica dal capitano affamato.
-shishi adesso troviamo un piccolo spiazzo per accamparci, e facciamo una bella cenetta.!-
Disse Rufy decisamente soddisfatto.
-Ihihih.. E a chi serve "lo spiazzo"..? Sta a vedere..-
Disse Zoro sorridendo modesto.
-Mh?-
Fece il giovane capitano incuriosito.
-Grande tornado del Drago!-
Esclamò Zoro.
In un istante aveva raso al suolo la fitta boscaglia attorno a sé, così, come nulla, proprio uno spadaccino eccezionale.
-SI MANGIA!-
Esclamarono i due soddisfatti.

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