Viva la scuola e beato chi l'ha inventata insieme a tutti i suoi seguaci che insinuarono che far svegliare poveri bambini e ragazzi alle 6 della mattina sarebbe stata la cosa più giusta per far si che la maggior parte di questi si organizzasse per prendere un maledetto bus ed arrivare in stazione alle 7 e qualcosa in base alle linee e orari che questi poveri tosi devono subire. Questo però non fu mai un mio problema.
Si, quella che sta camminando tranquilla alle 7.30 della mattina per casa che canta Pookie sono io ovvero la regina delle regine delle strade della mia città e ora che ho i capelli lunghi biondi e sono più magra mi cadono tutti ai piedi, ma questo non lo dico per vantarmi ma proprio perchè sono cambiata a parte che però purtroppo la mia ultima cotta estiva non è andata come mi aspettavo visto le circostanze e problematiche tra me e il mio lui ma alla fine era solo una infatuazioni e siamo rimasti amici come prima senza nessun pianto dato che sono una ragazza forte e determinata (come dicono tutti ovviamente) e guai scoppiare a piangere, dimostrerei solo tanta insicurezza dandola poi così vinta alle invidiose che non saranno mai alla mia altezza. Sabato scorso ho visto lui nella piazzola della mia compagnia e già da li ho sentito il forte distacco da più che amico a solo un amico, fa strano dirlo ma è così e oltretutto l'ho visto il primo giorno di scuola e già da li non provavo più nulla ma, penso ora che dimostrarmi la sostenuta di turno non sia tanto da me. Purtroppo ho molto cuore e a molte persone piace giocarci fallendo poi miseramente ma lasciandomi inizialmente un vuoto dentro incolmabile riempiendomi di dubbi e di perchè.
"Cazzo sono in ritardo" (no giura Sere non lo avrei mai detto), nel frattempo è meglio se mi piombo a chiamare Giulia per vederci fuori scuola sua per poi andare insieme agli altri al mc e prendere il regalo per Anna visto che domani è il suo compleanno.
Giulia è la mia migliore amica della vita, siamo unite in tutti i sensi da cinque anni e tutte le estati possibili le ho passate insieme a lei, ci sono sempre stata per qualsiasi situazione e lei lo è tutt'ora per me visto che ho appena chiuso con Matteo. Per il resto tutti i ragazzi con cui ho avuto a che fare, lei mi ha sempre dato un no secco e io giustamente anche se le voglio molto molto bene ho sempre fatto giustamente il contrario perchè è meglio vivere di rimorsi che di rimpianti. Giulia ha un anno in meno di me ma i nostri genitori essendo nati nello stesso anno ed essendo cresciuti insieme siamo sempre state inseparabili anche se come ragazza è un pò scema ma ha degli occhi grandi azzurri che ogni volta che qualche ragazzo la vede non può resistere appunto solo dopo averla conosciuta bene scappa via, scherzo, è lei quella che fugge.
Dopo aver fatto la strada di cinque minuti e fumato la paglia tattica della mattina arrivai a scuola e anche se è appena la seconda settimana di scuola sono già stufa dei miei compagni e professori ma per fortuna c' è lei, la mia compagna di banco, si chiama Olly e penso sia tra le più belle della città anche se non è una che si mostra molto in giro. Eravamo amiche già da prima che arrivasse in questa classe visto che l'anno scorso aveva concluso i due anni in uno ma inizialmente il primo superiore lo fece in ragioneria in classe con una mia amica di infanzia ovvero Emma. Io e Olly prima che venisse nella mia sezione non eravamo in buoni rapporti perchè disse ancora a suo tempo che credeva che iniziai a fumare nell'estate tra il primo e secondo liceo solo per credermi chissà chi e così da li discussioni su discussioni ma con il fatto che sarebbe venuta in classe mia mi avrebbe fatto pena vederla sola quindi ho preferito tenermela stretta perchè bene o male come carattere alla fine ci stava.
Finita scuola andai da tutt'altra parte della città dove si trovano le sedi di altre varie scuole. Non ci venivo dall'anno passato quando ogni sabato prendevo Lorenzo all'itis, un mio amico, per poi stare insieme prima che io andassi a fare lezione di coro nell'altro liceo. Fatto sta che quando arrivai davanti all'istituto tecnico prima di andare sotto gli alberi con un cancello arrugginito di fronte ad uno dei licei lungo lo stradone, mi fermai a prendere e salutare miei amiche per poi andare nel cosi detto punto di riferimento Cè ancora abbastanza caldo e indosso una maglia a righe colorata, dei jeans della scout con delle vans nere e non lo dico per fare la finta tumblr ma quel giorno sarei uscita anche in tuta o pigiama per la mia svogliatezza nel fare le cose perchè comunque ho la certezza che oggi sia l'ultimo giorno di libertà del 2019 visto che potrò tornare a casa alle 19 di sera dopo tutta una giornata che sto fuori compreso scuola.
Arrivata sotto gli alberi arrivano altri miei amici con le loro moto e quant'altro pronti a farsi vedere e a fare i cretini con le macchine che passavano (perchè mai banali facciamoci riconoscere dalla serie "sono un gangster" )ma anche no.
"Qualcuno ha una paglia?" ecco le parole che fecero traboccare il mio vaso della vita, quattro parole cruciali e 19 lettere che maledetta quella volta che inizia a fumare. Mi girai e lo vidi disperato questo ragazzo mai visto in vita mia e che forse sarebbe stato meglio non averci avuto nulla a che fare. " Tieni solo perché sei il migliore amico della mia migliore amica" lo dissi perchè comunque non mi era nuovo come volto e capii subito che lui era un'amico stretto con cui Giulia aveva avuto a che fare nella vacanza a Dublino in un college nell'estate della terza media. Quando se ne andò via mi accorsi che si girò a guardarmi sorridendo e d lì ho capito che questa persona mi avrebbe portato un sacco di guai nella vita.
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Baciami ancora
Teen FictionSerena è una ragazza di 16 anni che ha appena iniziato il terzo superiore e non ci crede nemmeno lei che il tempo sia passato letteralmente così velocemente, è piena di amici ed è una della ragazze più conosciute della città per il suo carattere uni...