CAPITOLO 1

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Ore 15:00

Stavo passeggiando al parco...e guardavo le foglie di colori diversi che stavano cadendo...

Stavo pensando ai giorni che passavano velocemente, e la gente cambiava ogni giorno, io invece restavo la ragazza di sempre..quella che passava le giornate da sola senza passare le giornate con il suo ragazzo...

Ebbene si avevo 20 anni ed ero ancora single non avevo mai trovato il vero amore...e pensai che non lo avrei mai trovato.

Alzai lo sguardo e fissai il sole che stava riscaldando il mio corpo.

Ad un tratto senti una mano da dietro che stava toccando la mia spalla.

Mi girai di scatto...ero un pò spaventata...

Notai un bel ragazzo...che aveva i capelli biondi...non riusci a vedere i suoi occhi per via dei suoi occhiali da sole neri...e lui riusciva a vedermi benissimo...

Io non ero un bellissima ragazza, ero una ragazza semplice con gli occhi azzurri e dei capelli mori...

La mia personalità era poco socievole...non parlavo con tutti mi tenevo gli amici stretti da parecchi anni...forse era quella la causa di non aver un ragazzo....

"scusa..mi chiedevo se potevo parlare con te visto che sei sola."

"ah okay...io mi chiamo Dania". dissi

"piacere, Niall"

Si tolse gli occhiali da sole...

É riusci a vedere i suoi occhi color ghiaccio che mi stavano ipnotizzano.

"sei di qui?" mi domandò

"si abito qui vicino...non ti ho mai visto qui."

Niall guardò per assicurarsi che non ci sentiva nessuno...

"no, non sono di qui...Hai mai sentito di Niall Horan quello che é scomparso?"

"no."risposi

"meglio cosi."

Si rimise gli occhiali...per non farsi scoprire.

"Sono scappato dalla mia famiglia..la polizia mi vuole riportare a casa...Beh io sono un po un ragazzo ribelle...voglio vivere la mia vita... "

"okay...ma non so se sono la persona giusta per parlare con te.."

"emh...dovrei dirti che non é la prima volta che ti incontro..diciamo che ti seguita da 2-3 giorni..." mi disse informandomi...e iniziai a spaventarmi

"Che cosa? Questo mi a perseguitata?"

"e...tu cosa hai fatto?"

"hai capito bene...vorrei conoscerti meglio...ma non qui...mi stanno cercando."

"Emh...io...emh." non riusci a formulare una frase decente, ero spaventata non sapevo se scappare o restare.

"devi venire con me...non so ancora dove ma devi venire."

"Tu sei fuori? Sei pazzo cosa devo!? Io faccio quello che voglio."

"no io sto qui." dissi con tono deciso

"non puoi."

"perché? "

"tutti sanno che ti sto seguendo...non hai notato che incontri spesso la polizia in questi giorni?"

"si li incontro spesso."

"devi venire..."

"okay...ma dove?"

" Non lo so...ancora...o già preso la tua roba...ma fidati di me"

"Ma questo viene a casa mia prende la mia roba...mi porta non so dove..e vuole che mi fido di lui"

"andiamo ci aspettano"

"chi?"

"stai facendo troppe domande..."

"Ti sembra normale un ragazzo arriva é ti porta via e non sa dove si andrà...e non mi dice nemmeno chi ci aspetta...e mi devo fidare tu sei pazzo."

"Tu sei pazzo!?"

"può darsi..."

Mi prese la mano e mi fece entrare in una macchina nera...penso la sua...

Prese il tel e chiamo qualcuno mise viva voce.

**CHIAMATA**

"hei Alex"

"Niall, come va?"

"bene, stiamo arrivando."

"sei riuscito a portare la ragazza con noi...?"

"si é qui con me."

"bene...comunque c'é stato un cambiamento nel piano..."

"ch-e Piano? Piano di cosa?"

"é la ragazza?"

"si, comunque non ti interessa."

"ah no, essere portata via da uno sconosciuto che mi ha pedinato 2-3 giorni e normale?"

"stai calma. Non succede niente"

"ahaha. Comunque ci vediamo a casa di Zayn."

"a tra poco."

**FINE CHIAMATA**

"dove mi stai portando? Che centro io? Perché sei scappato dalla tua famiglia?"

"Non ti interessa."

"si invece."

"poi la smetterai?"

"si"

"sono scappato dalla mia famiglia perché sono ribelle voglio vivere la mia vita...

Ci sono delle regole da rispettare"

"1 non devi provare a scappare"

"2: Non devi chiedere aiuto. (Perché ora sei con noi...e se chiederai aiuto loro ti possono mandare al manicomio e hanno già provato a mandarci)"

"3 non devi disubbidire... "

"Va bene...quindi loro mi potrebbero mandare subito al manicomio anche se non centro niente?"

"si, ma se stai con me non ti faranno niente e non ti troveranno."

"ok."

Vedo i suoi occhi diventare oscuri e un po mi sembrava che non fosse la stessa persona che mi aveva parlato all'inizio..

Guardo fuori dal finestrino e vedo la mia città dove sono cresciuta e ho passato fino a un minuto fa la mia vita...e mi allontano sempre di più e poco dopo mi addormentai....

❌Rebel❌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora