capitolo 1

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POV BIANCA
È un mese che sono circondata da queste quattro mura bianche e la puzza di medicine sotto il naso
O che sbadata non mi sono presentata .Sono Bianca Johnson ho 16 anni , non sono come tutte la altre ragazze 'viziate , che hanno il ragazzo,  la macchina e la voglia di fare shopping sfrenato' . Io tutte queste cose me le sogno . Ho la "LLA" leucemia linflablastica acuta,  ho scoperto questa malattia 3 anni fa quando sono nati i miei fratellini Lily e Liam, l'unica cosa bella che ho avuto in questi 3 anni . La mia malattia è molto lieve rispetto alle altre , ma in questi ultimi mesi sta peggiorando e allora i medici hanno deciso che era meglio che stavo in ospedale per controllarmi meglio , visto che prima ci andavo due volte alla settimana, e se continuo a peggiorare dovró fare il trapianto del midollo osseo , ma c'è una possibilità su mille che riesca . In questi anni ho vissuto ogni giorno come se fosse l'ultimo ed è forse quello che accadrà se peggioreró, non ho paura della morte o cosa ci sia dietro , ma l'unica paura che ho sarà lasciare il cuoricino spezzato ai miei fratellini, loro sono tutta la mia vita . Ora sono qua distesa sul letto a guardare serie TV su Netflix sul mio PC,  e come al solito l'ho già finita , guardo se ci sono altre serie ma le ho viste tutte . Guardo l'orologio e fra due ore dovrebbero arrivare Lily e Liam dall'asilo, allora decido di andare a fare una passeggiata nel corridoi dall'ospedale.  Ma  visto che io e la sfortuna siamo sempre a braccetto arriva Rose la mia infermiera da quando sono arrivata qui -Ei ei dove pensi di andare- dice , ora mi tocca subire una ramanzina -Sai meglio di me che devi stare a letto e riposare , se usciresti da questa stanza potresti...- - morire , potrei morire , be se per questo potrei morire anche quando sono qua dentro,  almeno non vivrei gli ultimi anni , se non mesi o giorni rinchiusa qua dentro , e quando sarei morta dirò che ho vissuto bene la mia vita , ma non credo che succederà.  Quindi ora io esco da questa stanza,  e prego il buon Dio che non succeda niente, o almeno se morirò avrei raggiunto il traguardo di uscire da questa stanza- urlo, dopo di ciò non la lasciai parlare e uscii .  Un odore di aria pulita , se si può dire pulita ma più pulita della mia stanza lo è di certo . Guardo a destra e sinistra,  mi soffermo alla mia destra vedendo la stanza accanto la mia infermiere pulire la stanza , mi sa che qualcun altro è entrato nella gabbia come la chiamo io . Alzo lo sguardo incrociandolo con degli occhi che sono i più belli che abbia visto, e che mi stanno osservando da cima a fondo.
*Animaccia che bono! *
E tu chi sei
*La tua coscienza cara *
NO no io non ti voglio vai via
*Mi dispiace cara ma non me ne vado *
Aa ma vaffanculo
*Acidella la ragazza, hai il ciclo?*
No vabbè io morta
In tutto questo quel ragazzo mi sta ancora osservando attentamente, ma noto che gli si forma un sorrisetto da stronzo in faccia . OK?! Vabbè io me ne vado.
Giro i tacchi e me ne vado.  Mentre cammino prendo il telefono è le cuffie e avvio la playlist.  Cammino fino a quando arrivo sul tetto , di solito non c'è nessuno infatti anche oggi è così.  Mi vado a sedere su una panchina e comincio a pensare a un paio di occhi grigi con delle sfumature di blu che mi osservano.

~Angolo Autrice~
Faccio una premessa non scrivo perché voglio follow o qualcos'altro,  ma solo perché avevo questa storia da parecchio in testa allora ho deciso scriverla . Baci Chiara ♡

~Benvenuto in Gabbia~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora