Gli ultimi due mesi di scuola, il periodo più stressante di tutto l'anno. Le ultime interrogazioni per alzare le medie dei voti, che sembravano più torture dell'inferno che semplici domande su uno degli argomenti spiegati la settimana precedente e la perenne ed insensata pressione che i professori del nostro liceo ci mettevano ogni misero anno, era estenuante. Avevo bisogno di una pausa. La grande quantità di studio, per quanto possa essere strano, era stata d'aiuto per una volta nella mia vita. Era stata la distrazione più efficace che mi aveva aiutata a superare nel migliore dei modi, la mia rottura con quello stronzo di Fabian. Ero stata così tanto presa dalla scuola, che non avevo avuto nemmeno il tempo per pensare a come mi avesse scaricata per messaggio, come un codardo.
Eravamo già ai primi di maggio, il sole picchiava come se fosse luglio e il caos in confronto alla nostra scuola, era ordinato e silenzioso. Il bisogno di vacanze pulsava negli occhi dei professori, che si mettevano le mani tra i capelli perché dovevano assolutamente recuperare i voti di tutti gli alunni, per le valutazioni e la chiusura del quadrimestre. Mentre tra i ragazzi, si percepiva nell'aria il panico generale per il recupero delle ultime materie. E poi c'era chi sognava le giornate con un sacco di amici, alcool e poche preoccupazioni.
Io e Clary facevamo parte di quel gruppo di persone, dato che abbiamo passato i tre mesi prima con la testa sui libri. Così ci mettemmo a pensare su come organizzare quell'estate. Iniziammo a parlare e confrontarci per capire chi preferisse andare in spiaggia a prendere il sole e sorseggiare un bicchiere di Coca-Cola e chi preferisse la montagna e fare lunghe passeggiate all'aperto immersi nella natura. Ma sapevamo entrambi che avrebbe vinto il mare perché, nonostante ne avessimo parlato, bastava guardarci negli occhi per capire quello che volevamo fare.<Il mare è un'ottima opzione per l'estate dei nostri sogni Mich> mi disse.
<Concordo pienamente con te! Infatti volevo chiederti una cosa Clary ...> ero superemozionata.
<Ti piacerebbe visitare la Sicilia? Ci abitano i miei nonni e potremmo andare anche al mare. > le sorrisi.
<Io e Ally pensavamo di andare a Tenerife quest'anno ... Abbiamo iniziato ad organizzarci a inizio anno e prima in realtà era tutto un punto interrogativo, ma abbiamo trovato delle offerte convenienti quindi è probabile che ci andremo ..> mi disse Clary fermandomi all'istante.
<Tenerife ?! Beh allora organizzeremo un'altra volta, mi piacerebbe portarti con me nella terra d'origine della mia famiglia> risposi un po 'dispiaciuta ma cercando di non dare nell'occhio. Non potevo mica costringerla a venire con me.
<Si, abbiamo trovato un appartamento che non viene a costare molto per una settimana ed è molto carino, aspetta che te lo faccia vedere> e dopo aver controllato qualche link, mi porse il telefono per avere una mia opinione.
<Che figo! > le dissi sorpresa dopo aver visto il prezzo e lei accennò un sorriso.
<Quindi tu andrai dai tuoi nonni giusto? > mi chiese.
<Si, vorrei staccare da tutto. > sospirai
<Che succede? Spero non ti sia offesa per le vacanze dai tuoi nonni ..>
<No, stai tranquilla però ti volevo parlare di una cosa, riguardo Fabian.>
Se avesse accettato il mio invito avrei potuto trovare, nell'arco dell'estate, un buon momento per parlare della rottura con Fabian. Fu un attimo di coraggio, ma venne interrotto dal suono della campanella di fine delle lezioni e tirai un sospiro di sollievo. Potevamo parlarne fuori da quelle mura nelle quali le altre ragazze della classe, quando si parlava di pettegolezzi, diventano delle sanguisughe. Uscimmo da scuola e ci organizziamo per vederci nel pomeriggio per parlare della nostra questione in sospeso, così verso le 17:00 ci trovammo al Chocolate. Ci sedemmo sui divanetti di quel bar ordinando due cioccolate, una con ghiaccio e l'altra con panna e le raccontai tutto quello che era successo. Forse era arrivato il momento di aprirmi con lei e togliermi questo peso di dosso.
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La distanza è solo strada
RomanceMichelle, una ragazza di 17 anni e Andrew un ragazzo di 16, si ritrovano alla festa di paese nel quale lei andava durante le vacanze estive. Gli sguardi si incrociano, tra i due si accende un scintilla e da lì a poco nascerà un'amore incondizionato..