Capitolo 7

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Pov's Adrien
Sono le 21:15, e sto accompagnando Ninò a casa.
Ninò: Grazie amico.
Adrien: Di niente, a domani.
Aspetto che Ninò entri e mi incammino verso casa mia.
Per strada vedo Mari, con vestitino nero attilato. Mi avvio di più a lei, quando le sono vicino, abbasso il finestrino, e quasi lei spaventa, fa finta di niente però, come per non farmelo notare, peccato che io veda tutto.
Adrien: Dove vai principessa?
Marinette: Ma ti prego non chiamarmi così! Sto andando al parco... Con Alya.
Quasi pensavo ci stesse andando con Luka.
Adrien: Sali, ti do un passaggio.
Marinette: Tu riesci sempre a starmi tra i piedi.
Adrien: Si perché mi piace... È perché posso.
Mi da una veloce occhiataccia, ed io sorrido.
Adrien: Non credi sia troppo corto questo visto.
Mentre le dico questo, metto la mia mano quasi nel suo interno coscia, subito dopo con un movimento brusco riesce a togliermela.
Marinette: Ma insomma, adesso che sono single, potrò fare quel che voglio?
Adrien: Ahhh, se single, mi dai il piacere di dirmi chi era il fortunato che si è perso tutto?
Marinette a queste mie parole sorrise, quasi a sentire conforto.
Marinette: Luka. Però per favore non fare niente.
Adrien: Tanto lo sai, che appena lo vedrò, dipende come me la penso, gli partirò.
Invece a quelle parole Marinette non disse nulla, perché sa che quando si tocca questo tasto, io divento furioso, e lei odia vedermi così. Eravamo arrivati al parco, e Mari stava scendendo dall'auto senza dirmi niente, ma la fermo immediatamente e l'avvicino il più possibile a me, mettendole un'altra volta le mani quasi all'interno coscia.
A quel gesto, mi ero accorto che il suo respiro era cambiato improvvisamente.
Le tengo la testa con l'altra mano, e la stavo baciando, ma lei si scosta, guardandomi intensamente negli occhi, e mi lascia insoddisfatto con un bacio a stampo. Ormai era uscita dall'auto, e decido di avviarmi a casa.

Pov's Marinette
Non pensavo che Adrien mi mancasse così così così tanto.
Ma non potevo farlo, c'erano ancora molte cose di cui discutere, prima di riuscire a fare qualsiasi cosa. Vedo Alya a pochi metri da me.
Alya: Dai sbrigati!
Faccio una veloce corsetta e arrivo da lei.
Marinette: Ciao.
La saluto un po affanata.
Alya: Dai andiamo.
Entriamo al parco e ci avviamo verso le altre ragazze.
Quando arrivammo, non ci potevo credere...
Rose: Mari sei tornata con Adrien?
Marinette: È complicato.
Alya doveva proprio raccontarlo a tutte?!
Juleka: Ei tranquilla, non ci aspettiamo ci racconti tutto, lo sai che ti appoggiamo per qualsiasi situazione.
Menomale avere a che fare con amiche come loro.
Marinette: Ma Alya?
Tutte ci guardammo intorno. Dopo un po', la vediamo sbucare con uno zaino stra pieno di alcool... Quando Alya fa questo non c'è da stare tranquilli.
Marinette: Oh Gesù!
Rose Juleka Mylene Alix e katami  non avevano esitato di niente, è si catapultarono a bere, io non volevo farlo, ma c'è da sapere che Alya è una persona insistente, quindi ho iniziato a calare di tutto.

Pov's Adrien
Sono le 02:45 di notte, stavo guardando una serie tv, e ad un certo punto mi arriva una chiamata da Marinette...
Marinette: Ei ciao, Ahahah okay, lo sai che stavo pensando? Mi manchi.
Aveva una voce strana, come se stessi barcollando. Riuscivo pure a sentire le urla e le risate di tutte le ragazze.
Adrien: Si, mi manchi pure tu.
Ad un certo punto mi stacca in faccia. Strano
Pochi minuti dopo mi arriva una chiamata da Nino.
Adrien: Anche tu vuoi dirmi che ti manco.
Nino: No, ma che cosa? Devi venirmi a prendere immediatamente, e dobbiamo andare al parco.
Adrien: Cosa? A quest'ora?
Nino: Alya mi ha chiamato, ed era completamente ubriaca. E Marinette mi ha detto che stava andando con Luka, presume si ubriaca anche lei!
Senza dire niente stacco la chiamata, mi vesto immediatamente e prendo le chiamo dall'auto. Di soppiatto riesco ad uscire da casa. Stavo camminando molto veloce con la macchina, senza nemmeno chiamare, trovo Nino fuori.
Adrien: Forza sali!
Ero così furioso da quello che Luka poteva fare a Mari, che rischiavo di schiantarmi contro il muro.
Nino: Adrien per favore stai calmo!
In meno di 4 minuti riuscimmo ad arrivare al parco. Nino riesce a trovare Alya.
Adrien: Ma dove cazzo è Mari Alya?
Alya non riuscì nemmeno a rispondere.
Adrien: Nino portala in macchina, ma prima falla vomitare. Tieni le chiavi.
Nino: Vabbene, grazie.
Non sapevo dove cercare prima. Andavo chiedendo a qualche ragazzo qua e là.
Senza ottenere nessuna risposta. Ad un certo punto sento vomitare. Mi avvicino alla fontana, è dietro cerano Luka e Marinette. Sembrava che la stessa aiutando, ad un certo punto sento tirare uno schiaffo.
Luka: Ma chi cazzo t'ha detto di bere?!
E Mari stava in silenzio. Con tutta la mia rabbia, mi catapulto verso di lui, è riesco a buttarlo a terra.
Adrien: Quando il gatto non c'è i topi ballano eh?
Lo avevo picchiato a sangue.
Marinette: Adrien basta! Farmati!
Adrien: Non permetterti mai più di metterle le mani addosso, ti avverto.
I scagnozzi di Luka vennero tentando di mettermi le mani addosso, ma cominciò a venire il mio gruppo...
Adrien: Siete sicuri?
Senza nemmeno rispondermi si portarono via Luka.
Adrien: Grazie ragazzi.
Kevin: E di che? Non esitare a chiamare se hai bisogno.
Al parco non era rimasto più nessuno, eravamo io e Marinette.
Mi avvicinai a lei.
Adrien: Mari come stai?
Marinette: Ora gira tutto, mi sa che svengo.
Adrien: Come, adesso?
Nemmeno faccio in tempo che mi cadde tra le braccia, e dovetti portarla come una principessa. Arrivati in auto vedo nei sedili posteriori Alya dormire e Nino
ad accarezzarla. Sistemai Marinette, e accompagnai Alya e Nino, dopo di che tornai a casa mia. Mari non poteva camminare in quelle condizioni a casa. Tenendola ancora in braccio, la portai a casa, sempre di soppiatto. L'ho dovuta lavare, asciugare, e vestire io non avevo molta scelta. Si era mezzo svegliata e le ho dovuto dare una pillola per calmarla. Infine ci coriccamo.
Marinette: Grazie Adrien.
Senza rispondere la baciai.
Marinette: Mi accarezzi i capelli?
Adrien: Si certo.
Si girò, è mise quei suoi meravigliosi capelli corvini, sul tutto il cuscino. E mi misi li a giocarci ed accarezzarli.

Scusate il ritardo è dalle 17:00 che ci lavoro ahaha, spero vi piaccia.

NON DOVEVA SUCCEDEREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora